28/1/2008
Nam June Paik
Piazza Duomo, Milano
Good Morning Mr. Orwell. Inaugura "Streaming Museum" un programma volto alla creazione di un network internazionale che realizza mostre ed eventi multimediali e li mette gratuitamente a disposizione di tutti in luoghi pubblici e musei, collegati in tempo reale. La prima iniziativa riguarda la proiezione di un filmato storico di videoarte, Good Morning Mr. Orwell di Nam June Paik, che, nel 1984, fu trasmesso via satellite tra New York e Parigi.
A cura di Laura Broggi e Andrea Lissoni
Inaugura “Streaming Museum” una mostra in tempo reale nel cyberspazio e nei luoghi pubblici.
MIA-Milano In Alto, la nuova mediafacciata di Piazza Duomo insieme alla Bikbeck University di Londra saranno le uniche istallazioni europee a partecipare all’iniziativa.
Curato a Milano da Laura Broggi e Andrea Lissoni, il progetto Streaming Museum consiste in un programma di mostre multimediali in collaborazione con curatori e Istituzioni Internazionali, concepito come promotore di contenuti culturali gratuiti e promulgatore di messaggi sociali sui temi dell’ambiente, dell’educazione e della salute.
Da Piazza Duomo gli spettatori avranno la possibilità di diventare protagonisti, realizzando degli scatti personali e inviandoli alla mail stream2@splashcast.net. Le immagini verranno inviate in simultanea sulle mediafacciate internazionali del progetto.
Streaming Museum è membro dell’International Urban Screens Association, presieduto dall’urbanista Mirjam Struppek.
Nasce così un nuovo media urbano a livello internazionale: Urban Screen Spa, ideatore e curatore della prima mediafacciata italiana, ha avviato una collaborazione esclusiva con il network mondiale di mediafacciate che permetterà la realizzazione di più eventi multimediali e interattivi su scala mondiale
La giornata del 29 gennaio si inaugura con un filmato storico di videoarte della durata di 38 minuti di Nam June Paike, Good Morning Mr. Orwell, che nell’anno orwelliano 1984 è stato oggetto di una pionieristica trasmissione satellitare tra la città di New York e il Beaubourg di Parigi. Si tratta di una collezione di interviste ad alcune icone della cultura pop, tra le quali Laurie Anderson, Peter Gabriel, Merce Cunningham,Salvador Dali, Philip Glass, John Cage, i cantanti pop Sapho e The Thompson Twins, e molti altri ancora. Le idee di Paik negli anni ’70 sulle “autostrade dell’informazione” e sulla connessione globale hanno prefigurato e in qualche modo anticipato l’era di Internet.
Good Morning Mr Orwell sarà strasmesso simultaneamente sul mondo virtuale di Second Life, sulle mediafacciate e in alcuni luoghi pubblici delle seguenti località: Johannesburg (Premises Gallery del Civic Theater), Base Scientifica Argentina di Jubany (Antartide), Seoul (Nabi Art Center), Melbourne (Federation Square), Londra (Birkbeck University), Milano (MIA Piazza Duomo, Palazzo dell'Arengario), Dallas (Victory park), Montevideo (Ars Virtua Gallery and New Media Center).
In occasione della messa in onda del video di Paik gli spettatori potranno inviare proprie fotografie con il telefono cellulare o via email che saranno pubblicate in tempo reale in tutte le città connesse che partecipano al trasmissione
29 gennaio ore 13
Palazzo dell'Arengraio,Piazza Duomo, Milano