Questa sera alle 20: Mutanti, ovvero i figli dell'emigrazione; alle 21.30: In trasformazione. Mutanti, ibridi e meticci. Rapporti, conflitti, complicità tra genitori e figli in terra straniera. Di seguito si riporta il programma dei prossimi appuntamenti per il popolo del Teatro Miela.
Prossimi appuntamenti per il popolo del Miela:
Mercoledì 5 dicembre, TEATRO STABILE SLOVENO per S/paesati incontri
ore 20.00: MUTANTI, ovvero i figli dell'emigrazione
Incontro con la filosofa del linguaggio Marina Sbisà (Università di
Trieste), la mediatrice culturale Suzi Siok Hoe Koh, la storica Ellen
Ginsburg Migliorino (Università di Trieste)
L'identità culturale delle persone non è monolitica nè immutabile:
può ibridarsi o subire mutazioni a loro volta trasmissibili.
E'
naturale aspettarsi queste complicazioni nel momento in cui avviene
una migrazione, in particolare con le seconde generazioni.
L'analisi di questo fenomeno si avvale
di testimonianze dirette, inserite nel quadro di un dibattito storico
e filosofico.
Ore 21.30: IN TRASFORMAZIONE: mutanti, ibridi e meticci.
Rapporti, conflitti, complicità tra genitori e figli in terra straniera.
Lettura tratta da gli autori Gish Jen, Tahar Ben Jelloun, Aleksandar
Hemon, Maxine Hong Kinggston.
Con Maja Blagovic, Vladimir Jurc,
Alessandro Mizzi e Lucka Pockaj
A cura di Sabrina Morena e Beti Tomsic
In collaborazione con la Coop. sociale Interethnos e l'Ist. reg. per
la storia del movimento di liberazione del F.V.G. di Trieste.
Giovedì 6 dicembre, TEATRO MIELA, dalle ore 18 alle 24 (circa)
MILES GLORIOSUS / omaggio a MILES DAVIS
In collaborazione con Cinemazero di Pordenone
Dieci anni fa, il 28 settembre 1991, moriva a Santa Monica in
California, a soli 65 anni, Miles Davis, uno dei musicisti non solo
più importanti, ma anche rivoluzionari di questo secolo. Autore
capace come pochi altri di percorrere la musica contemporanea del
secondo Novecento nel segno della metamorfosi superando d'un fiato le
barriere tra musica colta e popolare, tra avanguardia e tradizione.
Al grande trombettista, Bonawentura dedica una maratona
video/cinematografica con una eccitante non-stop di materiali
live-concert, registrazioni televisive, film e documentari inediti
Programma Sala Grande
Ore 18.00: Miles Davis a Umbria Jazz 85
Il memorabile rientro sulle scene dopo anni di silenzio / 60'
ore 19.00: Miles Davis live in Montreal, 30'
Ore 19.30: Miles in Paris
Concerto registrato nel 1989 al Festival Jazz di Parigi / 60'
Ore 20.30: Miles Gloriosus - Tributo a Miles Davis
Pensato, diretto e montato da Ciprì e Maresco, i due registi
jazzofili per eccellenza. / 65'
Ore 21.30: Ascensore per il patibolo
Regia di Louis Malle, con Jeanne Moreau, Lino Ventura, Maurice Ronet.
Musiche di Miles Davis, 1957, versione originale francese,
sottotitoli inglesi / 90'
Memorabile rapporto tra immagine e musica, tra cinema e jazz
Ore 23.00 The sound of Miles Davis
Regia e produzione di Robert Herridge, 1959 / 30'
Rara e imperdibile registrazione TV: in quintetto con John Coltrane,
Wynton Kelly, Paul Chambers, Jimmy Cobb, poi con l'orchestra diretta
da Gil Evans con cui registrò l'album "Sketches of Spain"
Programma Sala Video
Ore 21.00 The Miles Davis Story
Recente documentario realizzato dal trombettista e biografo di Miles,
Jan Carr. Ricco di interviste a musicisti, famigliari, collaboratori.
Versione italiana / 100'
Ore 23.00 Miles&Quincy live at Montreaux
Concerto organizzato per il 25° anniversario del Montreaux Jazz
Festival poche settimane prima della morte di Davis
I filmati provengono dalla Jazz collection della Cineteca di Cinemazero
Ingresso alla maratona: L. 10.000
INOLTRE!!!! NON DIMENTICATE l'ultimo appuntamento della prima parte di
ALTROVE-onde sonore, immagini, magie, strumenti exotici per spaziare
in mondi altri
Sabato 8 dicembre, ore 21.30 TEATRO STABILE SLOVENO
Concerto
CALICANTO / KLAPA CAMBI / MARUSIC IS TRIO in
"Labirinto Mare"
La tradizione della musica veneto/adriatica, in un concerto con
musicisti italiani, dalmati e istriani per un progetto
"Labirintomare", dedicato al rapporto secolare tra Venezia, Istria e
Dalmazia. Un variegato ed appassionante 'itinerario d'acqua' , una
meravigliosa esperienza, un lavoro poetico che parla di mare, barche,
nostalgia, paesaggi mozzafiato, lingue e gruppi etnici diversi in
armonia ed in contrasto, di sanguinose battaglie e di possibili
tolleranze.
Ingresso: L.30.000
Ridotti: L.25.000 (abbonati Teatro Stabile Sloveno, soci Mediterraneo
Folk Club, under 26, over 65).
Prenotazione e prevendita: Teatro
Stabile Sloveno (tel. 040.362542)
Info: Teatro Miela
Piazza Duca degli Abruzzi 3 - 34132 Trieste
tel. 040.365119 fax: 040.367817
Teatro Stabile Sloveno
Via Petronio 4, Trieste