Esposti atti notarili, pagine del Catasto Onciario e quotidiani d'epoca
L'iniziativa ha lo scopo di stigmatizzare le fasi evolutive che la donna ha subito, in seno alla famiglia, sul lavoro, nella societa' e si propone di offrire una panoramica sulla condizione femminile. In passato un ruolo di subalterneita' rispetto alla figura maschile si riscontra gia' dai capitoli matrimoniali che oltre ad essere un elenco di dote servivano anche a sancire il valore della sposa. Sono esposti atti notarili, pagine del Catasto Onciario e quotidiani d'epoca, in un percorso storico fino al 2 giugno del 1946, il giorno in cui il diritto al voto si estende anche alle donne, al divorzio e alla legalizzazione dell'aborto.