Alessio Biagiotti
Fabio Bonanni
Silvia Camporesi
Vittorio Cavallini
Gabriella Ciancimino
Virginia Di Lazzaro
Alessandro Garbini
Laboratorio Saccaridi
Giorgio Lupattelli
Claudio Pieroni
Annamaria Tammaro
Lisa Wade
Una mostra, che coinvolge circa 20 artisti di fama nazionale e internazionale con lavori che riflettono la stratificazione linguistica e concettuale legata alle nuove sperimentazioni artistiche. L'esposizione si inserisce nell'ambito del progetto didattico Officinedellumbria 2008, curato da Maurizio Coccia e Mara Predicatori.
A cura di Maurizio Coccia con Matilde Martinetti
Premiata Officina Trevana, a cura di Maurizio Coccia e Matilde Martinetti, si inserisce nell’ambito del progetto didattico OFFICINEDELLUMBRIA 2008, curato da Maurizio Coccia e Mara Predicatori. Con questa mostra, che coinvolge circa 20 artisti di fama nazionale e internazionale, il Comune di Trevi rinnova la volontà di scommettere sui linguaggi più innovativi dell’arte contemporanea, connotando Palazzo Lucarini Contemporary come una realtà unica nel panorama umbro.
Così, in mostra sarà possibile ammirare lavori che riflettono la stratificazione linguistica e concettuale legata alle nuove sperimentazioni artistiche. Dall’immaginario Pop di Alessio Biagiotti, del gruppo Viaindustriae e di Giorgio Lupattelli si passa alla poesia della video installazione di Silvia Camporesi. Vittorio Cavallini riflette sulla riconquista di uno spazio umano depurato dall’uso della tecnologia costringendosi alla privazione della propria automobile per il tempo della durata della mostra. La riconquistata scoperta dell’ambiente vira in denuncia nell’installazione di Annamaria Tammaro.
Uno sguardo più etereo e ironico emerge dai lavori di Fabio Bonanni, cui si allineano con grafia infantile e ironia graffiante i lavori di Laboratorio Saccardi. Sul piano di una relazione diretta si sposta invece il lavoro di Virginia Di Lazzaro, che traduce in forma di maschera il concetto di donna ideale. Allo stesso modo, il video di Gabriella Ciancimino dimostra come l’arte possa essere occasione, ludica e riflessiva allo stesso tempo, di condivisione. Mentre in Lisa Wade, il miele diventa un pretesto per fornire un proprio, originale, autoritratto. Per concludere, il lavoro di Claudio Pieroni, una raffinata installazione che, attraverso la creatività artistica, riprende il tema della “creazione”.
Oltre allo spazio museale, per il secondo anno consecutivo la Cava Metalli ospiterà il progetto speciale di Premiata Officina Trevana a cura dell’artista Vittorio Cavallini che, intervenendo sul contesto con materiali poveri e naturali, valorizza il sito a prescindere dalla propria funzione d’uso con un intervento site-specific.
Centro per l’Arte Contemporanea Palazzo Lucarini Contemporary
Via Beato Placido Riccardi 11, Trevi (PG)
dal martedì alla domenica, dalle 16:00 alle 19:00.
Lunedì chiuso