Il Sessantotto in musica
dal 25/5/2008 al 25/5/2008
Segnalato da
25/5/2008
Il Sessantotto in musica
Spazio Oberdan, Milano
La fervida stagione musicale del '68 ricostruita in un ricco puzzle di videoclip d'epoca e filmati live. E' l'ultima non-stop video della rassegna "Suoni e Visioni. Concerti, film e video nella musica del nostro tempo". Nella prima parte della serata 'Musica e politica' a seguire una ricca sezione, dal titolo 'Musica e controcultura'.
Lunedì 26 maggio, allo Spazio Oberdan: “Quarant’anni dopo. Il Sessantotto in musica”, serata non-stop video della rassegna "SUONI e VISIONI.
Lunedì 26 maggio, alle ore 21.00, allo Spazio Oberdan, Viale Vittorio Veneto 2, Milano: “Quarant’anni dopo. Il Sessantotto in musica”, la fervida stagione musicale del Sessantotto ricostruita in un ricco puzzle di videoclip d’epoca e filmati live.
È l’ultima non-stop video della rassegna “SUONI e VISIONI. Concerti, film e video nella musica del nostro tempo”, organizzata da Provincia di Milano/Settore cultura. La serata è organizzata con la collaborazione di Fondazione Cineteca Italiana. Selezione video a cura di Cristina Guenzi e Gianmarco Picuzzi con Pietro Adamo.
Nel corso della serata, presentazione dell’evento all’aperto “Quarant’anni Dopo. Rievocazione in musica di un anno formidabile”, che si terrà venerdi 30 maggio allo Spazio Mil di Sesto San Giovanni con, in concerto, Donovan, Eric Andersen, Giovanna Marini, Ivan Della Mea, Paolo Ciarchi e Stormy Six con Eugenio Finardi, Claudio Rocchi.
Intervengono alla presentazione: l’Assessore alla cultura della Provincia di Milano Daniela Benelli, l’Assessore alla Cultura del Comune di Sesto San Giovanni Monica Chittò, Franco Fabbri degli Stormy Six e i curatori della rassegna Enzo Gentile e Marco Piccardi.
Il caleidoscopio sonoro e l’esplosione di forme e colori del Sessantotto musicale, la sua eco politica e il suo ruolo nella “controcultura” in due ore di video e filmati d’epoca dei suoi attori principali.
Nella prima parte della serata, “Musica e politica”, rari clip di Woody Guthrie e Pete Seeger, padri spirituali del movimento di protesta già prima del 1968, ad introdurre pacifismo e impegno per i diritti civili nelle canzoni di, tra gli altri, Joan Baez, Bob Dylan e Jimi Hendrix, ma anche la ribellione giovanile rappresentata da Jefferson Airplane, Janis Joplin o Steppenwolf fino ai nostri Morandi, Tenco, i Giganti, i Ribelli.
Segue una ricca sezione, dal titolo “Musica e controcultura”, dedicata al riflesso trasgressivo dei mutamenti sociali e culturali, con i video delle lunghe suite e delle canzoni del free-form “anarchico” legate a doppio filo al mondo psichedelico e ai paradisi artificiali appena scoperti: da “Lucy in the Sky with Diamonds” dei Beatles a “Good Vibrations” dei Beach Boys, fino ad una lisergica jam session finale con Santana, Grateful Dead e Jefferson Airplane.
La serata vuole essere una carrellata completa sui massimi testimoni del tempo ma anche su figure come Fugs, Vanilla Fudge, 13th Floor Elevator, rimaste ai margini della rappresentazione mediatica di quel periodo, che però a quella storia appartengono e possono riservare qualche sorpresa e risvegliare nuove curiosità.
Informazioni al pubblico:
- Provincia di Milano/Settore cultura, tel. 02 774063.83/84/29
- Spazio Oberdan, tel. 02 774063.00/02
- http://www.provincia.milano.it/cultura
Ufficio stampa:
Provincia di Milano/Cultura, tel. 02.774063.10/58
g.bocca@provincia.milano.it
Spazio Oberdan
viale Vittorio Veneto 2, Milano
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.