Contaminazioni spazio-temporali. Dalla Romagna alla Puglia. Una serie di acrilici su tela introducono il visitatore in un'atmosfera surreale di forme e colori, per passare poi in un paesaggio fiabesco di sculture in ceramica.
Il ciclo di eventi d’arte, inaugurato nell’estate del 2007 dall’Associazione di Promozione Culturale “Bisceglie Host & Communications”, si arricchisce di una “perla”: la personale del Maestro Giancarlo Montuschi, faentino di nascita, aretino d’adozione.
Pregevoli acrilici su tela introdurranno il visitatore in atmosfere surreali in cui le forme ed i colori, mutuati dall’antica influenza bizantina dei mosaici policromi che fecero grande Ravenna e la sua terra, si fondono con le magiche interpretazioni del “viaggio” e degli ”incontri”che l’autore intraprese sin dalla metà degli anni ’70.
Mentre, dalla plurisecolare tradizione della ceramica artistica di Faenza, saranno le sue magiche sculture a condurci in un paesaggio fiabesco, ricco del mistero e della magia medioevale, che si esprime attraverso le forme contemporanee di slanciate figure umane intrise di contaminazioni “Post Pop”, ma legate ad atmosfere surreali suggerite dall’affascinante mondo dei boschi attorno Sansepolcro ed Anghiari, luoghi cari all’autore e ricchi di fonti ispiratrici.
Con questa “personale”, Giancarlo Montuschi intende rendere omaggio alla Terra di Puglia, che così generosamente ora l’accoglie, dedicandole il meglio della sua produzione artistica, dichiarandosi alla ricerca di nuove fonti ispiratrici che pare abbia già individuato nei nostri “Dolmen”, all’apparenza monumenti funerari, ma che racchiudono nelle loro solide geometrie presenze arcane ed ignote che già hanno influenzato il suo percorso artistico da Bisanzio a Ravenna. Un viaggio che oggi lo induce a guardare verso Oriente attraverso il privilegiato “ponte” d’unione che è la Puglia.
Salvatore Valentino
Monastero Santa Croce
via Giulio Frisari, 3 - Bisceglie (BA)
Ingresso libero