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24/1/2002

Mostra e libro

Il Pane e le Rose Spazio Arte, Roma

Mostra d'arte abbinata alla presentazione di un libro

ARTISTA: Stefano Amici
TITOLO DELLA MOSTRA: La danza della matita

SCRITTORE: Angela Di Curzio
TITOLO DEL LIBRO: La Cornice
CASE EDITRICI: Prospettiva Editrice

INAUGURAZIONE: 25 gennaio ore 18.00

ORARI D'APERTURA: dalle 17.00 alle 20.30

ORGANIZZAZIONE: Ass. Cult. "Soqquadro"

I lavori di Stefano Amici presentati in questa mostra rappresentano due momenti fondamentali del suo lavoro pittorico; il primo è la sua ultima ricerca centrata sui movimenti della danza classica, anzi, più specificamente, su di un movimento in particolare, analizzato in modo ossessivo con diverse tecniche di pittura, dalla matita al pastello all'acquerello, ma che ritorna con la stessa maniacalità con cui tornavano a ripetersi le geometrie di Mondrian. In questo senso il lavoro di Amici, pur riferendosi ad uno stile artistico strettamente realista e figurativo, ricorda la ricerca del grande maestro astratto, non nel linguaggio scelto del racconto linguistico, ma nella scelta di una martellante ripetitività del soggetto pittorico, per arrivare all'analisi quasi matematica di tutte le possibili variabili dell'espressività di quell'unico oggetto/soggetto; che quest'ultimo sia un quadrato od una ballerina china poco conta, ciò che vediamo nell'unicum di un quadro non è che il pretesto per l'elaborazione seriale dell'opera che non si può leggere se non nella sua interezza di ricerca.

Le altre opere messe in mostra esplorano la poetica nascosta dell'Amici scultore; vediamo infatti una serie di oggetti utilizzabili, per lo più lampade, creati con una finalità d'uso, che in realtà ci svelano la malcelata ambizione scultorea dell'artista; non è difficile infatti leggere in questa "oggettistica" qualcosa in più del design, nella scomposizione dall'oggetto originale, ad esempio una macchina da scrivere, alla sua ricomposizione ad "altro", una lampada (o una scultura?) c'è ovviamente l'uso dell'occhio allenato dell'artista che riesce a vedere nelle cose ciò che sono, ma anche ciò che potrebbero essere, a disvelarne un'altra anima ed ancora un'altra e così via in un gioco che potrebbe, anzi può, essere infinito, inesauribile come finora l'arte ha sempre dimostrato di essere.

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29 gennaio ore 19.00

Presentazione del libro La Cornice di Angela Di Curzio

Il lavoro presentato è un ricco saggio sul valore e l'uso della cornice nella storia dell'arte.
Il tema ad una prima superficiale analisi sembra superficiale e di scarsa attrattiva per lo studio di quel fenomeno complessissimo della storia espressiva dell'uomo che siamo soliti denominare "Arte".
In realtà, il lavoro della Di Curzio, oltre ad essere una puntigliosa e sistematica ricerca, apre una nuova possibilità di lettura o, quanto meno, di approfondimento di lettura, di molti dei capolavori della storia artistica.
D'altronde, a ben pensarci, non potrebbe essere altrimenti, giacché l'arte è nella sua essenza più profonda fortemente legata all'estetica pura e ne consegue facilmente che, in quest'ottica, anche il più "marginale" particolare di un capolavoro, ci parla di esso e ne fa parte in maniera indissolubile.

INFO: tel.064504846

Il Pane e le Rose
Via Lorenzo Ghiberti 29, Roma

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