Alla luce dell'ombra. L'artista espone opere recenti, proseguendo sulla temetica che da sempre e' centrale della sua pittura, cioe' la rappresentazione di immagini in movimento. A cura di Giorgia Calo'.
a cura di Giorgia Calò
Mercoledì 1 ottobre, alle ore 18.30, la galleria Horti Lamiani
Bettivò inaugura la mostra personale di Alessio Pierro dal titolo *Alla luce
dell'ombra*, a cura di Giorgia Calò.
In occasione della mostra Pierro espone opere recenti, di grandi e piccole
dimensioni mantenendo quella costante che lo contraddistingue, da sempre
tema centrale della sua pittura, la rappresentazione di immagini in
movimento. L'artista ritrae volti e corpi umani, ma anche interi paesaggi:
alberi, case e boschi sono dipinti da Pierro "in moto". Sono
rappresentazioni suggestive, sublimemente romantiche di vedute immaginarie
che si animano grazie al movimento mentale ed al contempo tangibile,
conferito dalla mano dell'artista.
Pierro mette a frutto anche una nuova tecnica: oltre all'olio su tela
l'artista espone infatti un ciclo di lavori realizzati con la grafite,
tecnica estremamente elegante, raffinata anche dall'introduzione di un nuovo
"colore" che va ad aggiungersi alla sua tavolozza: l'oro. Spiega l'artista:
"La scelta della grafite è avvenuta per la necessità di utilizzare il colore
dell'oscurità (donando oscurità alla luce) per far emergere la figura già
presente sulla superficie".
Una sezione della mostra è inoltre dedicata alle Maschere, simulacri
rappresentanti quello che ne rimane del volto umano. Ancora una volta
l'artista analizza i vuoti e i pieni, le immagini in movimento dalle orbite
vuote e dalle espressioni enigmatiche.
Alessio Pierro vive e lavora tra Roma e Parigi. Oltre alle tre personali
MoveArt (Palazzo Barberini – Roma, 2001), Dieci studi di testa con
Miodesopsia (Assentio – Roma, 2002) e *MoviMENTALI *(Horti Lamiani – Roma,
2005), ha partecipato a manifestazioni internazionali ed ha esposto in
numerose collettive. La sua ricerca artistica si incentra nel captare, in
una visione ideale, il flusso dinamico dei corpi umani, degli oggetti e di
interi paesaggi, lasciandone una scia, una traccia indelebile che il tempo
non può cancellare.
Inaugurazione 1 ottobre 2008
Galleria Horti Lamiani - Bettivo'
via Giolitti, 163 - Roma
Orari: lunedì-venerdì, ore 9-18
Ingresso libero