Auditorium Parco della Musica
Roma
viale Pietro de Coubertin, 10
06 80241281 FAX 06 80241212
WEB
Valerio de Berardinis
dal 23/11/2008 al 2/12/2008
11 - 18, performance ore 19
06 5811919

Segnalato da

Ufficio Stampa Libri Electa




 
calendario eventi  :: 




23/11/2008

Valerio de Berardinis

Auditorium Parco della Musica, Roma

L'Auditorium Parco della Musica di Roma celebra l'opera del fotografo con una performace all'interno del Teatro Studio alle 19: uno spettacolare omaggio alla pellicola. A seguire l'inaugurazione della mostra e la presentazione del volume con il meglio della sua produzione. De Berardinis e' un ritrattista atipico, autocritico, soprattutto ironico e acuto nell'osservare le "camere oscure" delle debolezze umane.


comunicato stampa

Dal 24 novembre al 3 dicembre 2008 l’Auditorium Parco della Musica di Roma celebra l’opera di uno dei più originali fotografi nel panorama nazionale ed europeo: Valerio de Berardinis.

La serata-evento di lunedì 24 novembre, si apre alle ore 19,00 con una performace all’interno del Teatro Studio: un omaggio alla fotografia e in particolare alla pellicola, che abbandona la scena dopo aver dominato l’ultimo secolo con la sua rappresentazione veloce della realtà. A seguire l’inaugurazione al Museo Archeologico della mostra fotografica di Valerio de Berardinis e la presentazione del volume CAMERE OSCURE, edito da Electa, con il meglio della sua produzione.

Valerio de Berardinis, nasce a Roma nel 1957 dove giovanissimo inizia la sua carriera professionale. 
Nel 1984 è il fondatore a Roma di BOX4, “factory” dedicata alla produzione di foto, film, effetti speciali, musica e fumetti, che diventa un punto di riferimento creativo della città.
Collabora quindi con le maggiori agenzie pubblicitarie realizzando campagne destinate a rimanere nella memoria collettiva; il particolare interesse che dedica alle campagne sociali gli vale numerosi riconoscimenti e i suoi lavori vengono pubblicati e premiati negli “Annual” degli ultimi vent’anni dall’Art Directors Club Italiano. 
Ritrattista atipico, autocritico, soprattutto ironico e acuto nell’osservare le “camere oscure” delle debolezze umane, nel 2008 decide di descrivere il suo originale percorso nella storia del costume italiano e della comunicazione: la fotografia come “lo spazio fermo nel tempo”, il battito di ciglia dell’esistenza.

ESPOSIZIONE
La mostra CAMERE OSCURE, in programma fino al 3 dicembre 2008, celebra l’opera di un indiscusso ritrattista.
La caratteristica essenziale del lavoro di questo artista non va ricercata semplicemente nello sguardo ironico, nella penetrante capacità critica e analitica che coglie immediatamente anche il rovescio di ogni fenomeno, nella messa in discussione delle cosiddette convenzioni sociali e morali, nella libertà e nell’autonomia con cui egli svela con coraggio e nel contempo con spensierata libertà brutture e menzogne, nell’atteggiamento audace e ludico che non conosce nessun tabù, nell’umorismo che contraddistingue le sue immagini, spesso esasperate sino all’assurdo e produce incessantemente invenzioni argute: l’elemento distintivo dell’opera di Valerio de Berardinis è dato dall’impegno intellettuale ed etico.

PERFORMANCE
Lunedì 24 novembre 2008, alle ore 19.00 sarà messa in scena al Teatro Studio in Viale Pietro de Coubertin uno spettacolare “omaggio” alla pellicola. Il Teatro diventerà una gigantesca camera oscura e come nella vecchia, magica e angusta camera, si svilupperà in loco un’immagine in bianco e nero.
Danzatori del gruppo acrobatico Kitomb si muoveranno sulle note della colonna sonora curata da Daniel Bacalov.

LIBRO
CAMERE OSCURE , il libro fotografico, edito da Electa, raccoglie il meglio della produzione fotografica di Valerio de Berardinis degli ultimi vent’anni, Un omaggio alla fotografia e in particolare alla pellicola, che abbandona la scena dopo aver dominato l’ultimo secolo con la sua rappresentazione veloce della realtà. Al mezzo espressivo della fotografia farà da compagno un nuovo modo di organizzare il consumo della memoria non più fissato per sempre dalla chimica. Le pagine di CAMERE OSCURE sono un originale cammino nella storia del costume italiano e nel mondo della comunicazione attraverso le oltre 150 fotografie che accompagnano il lettore in un percorso emozionante e singolare. Un libro che attraverso le immagini parla anche di altro: di sentimenti, di emozioni, di stati d’animo.
Il libro è arricchito da testi di creativi pubblicitari, amici e colleghi dello stesso Valerio de Berardinis, che descrivono il rapporto con la fotografia e la fine del supporto tradizionale e da un saggio critico di Lorand Hegyi, direttore del Musée d’Art de Saint-Etienne.

UFFICIO STAMPA MOSTRA: Novella Mirri e Maria Bonmassar
tel. 06/32652596 ufficiostampa@novellamirri.it

Ufficio Stampa Libri Electa tel. 02 21563456/441


brognoli@mondadori.it - electalibri@mondadori.it

lunedì 24 novembre 2008:

ore 12
Museo Archeologico
inaugurazione della mostra
Camere oscure

ore 19
Teatro Studio
performance
sarà presente l’artista

Auditorium Parco della musica
Roma, Viale Pietro de Coubertin
Ingresso libero
Orario: 11 - 18

IN ARCHIVIO [238]
Giami Piacentile
dal 7/12/2015 al 9/1/2016

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede