Video, poesie, storie con Piera Degli Esposti, Mara Chiaretti, Manuela Fraire, Cristina Cecchini.
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Si chiama incontri-racconti e si terrà sabato 9 marzo alle ore 17, presso la Sala del Rettorato dell'Università degli Studi, in Piazza Roma.
Un appuntamento veicolato da un'immagine insolita: un arbusto rosso acuminato e aculeato, con foglie verdi a blandire e a vivificare un terreno sabbioso. L'iniziativa è dell'assessorato alla cultura della Regione Marche che ha anche promosso la campagna di informazione, insieme alla Commissione Pari Opportunità , che pubblicizza nei tre quotidiani con pagine regionali il calendario di tutto quanto si svolge nelle Marche per l'8 marzo e che va a coprire l'intero mese, appunto 8 marzo lungo un mese.
Al Rettorato, alle ore 17, Mara Chiaretti presenta il suo video-documentario "Em Shakulà -Madre Senza": girato in Israele, attraverso la vicenda di una madre riesce a narrare la condizione di tragica forza delle donne di fronte alla guerra. La Chiaretti, impegnata da sempre nell'arte contemporanea come critico e come gallerista, è stata anche assistente alla regia teatrale. Ha vinto il Sacher d'argento al Sacher festival nel 1988.
Manuela Fraire, psicanalista e psicoterapeuta, interviene con una riflessione su "donne e politica". La Fraire è assai nota per le sue ricerche e pubblicazioni sull'approccio femminista dell'eredità freudiana, specificatamente nell'ambito del pensiero della differenza.
Piera Degli Esposti leggerà poesie di Emily Dikinson, Marina Cvetaeva, Dacia Maraini e Patrizia Cavalli. Tra le poetesse più note ed amate. Un recital molto atteso; un'occasione di ascolto di personaggi che hanno segnato il costume letterario e la storia delle donne. In Piera Degli Esposti, che ha provocato, solo alcune settimane fa, una sorta di invasione del Teatro Pergolesi di Jesi, tutto è di grandissima rilevanza artistica; va certamente sottolineata la coerenza e la continuità di un discorso culturale che attraversa il teatro ( Le serve di Genet per la regia di Maurizio Scaparro, Stabat Mater di Tarantino per la regia di Cherif, Antigone con l'Orchestra di Santa Cecilia, Berenice per la regia di Sandro Sequi e, sempre con Sequi ,il recentissimo dittico dedicato ad Achille Campanile), ma tocca fortemente il cinema con registi quali Zurlini, Mingozzi, Pasolini, Wertmuller, Bellocchio.
Cristina Cecchini, assessore alla cultura della Regione Marche, interviene e chiude con "con le donne per le donne".
SABATO 9 MARZO, ORE 17
Sala del Rettorato dell'Università degli Studi
Piazza Roma, Ancona