Sylvie Verheyde
Jarmo Lampela
Claire Simon
Mohammed Zinnedaine
Teatrino Clandestino
Federico Rizzo
La manifestazione dedicata alle produzioni indipendenti quest'anno ruota attorno all'ospite internazionale Claire Simon autrice di Les bureaux de Dieu, discussa pellicola dedicata alla sessualita' femminile e all'uso degli anticoncezionali. In programma tanti ospiti, proiezioni e incontri aperti al pubblico.
Se è di cinema d’esordio che si sta parlando, come non cominciare da uno degli esordi più fulminanti di sempre, quel Blood Simple che ha spianato la strada alla carriera dei fratelli Coen.
Comincia così Officinema Festival – la manifestazione che la Cineteca di Bologna promuove dal 18 al 22 febbraio al Cinema Lumière tenendo d’occhio opere prime e produzioni indipendenti –, con il film di diploma di Joen Coen (Blood Simple, mercoledì 18 febbraio, ore 22.30, Cinema Lumière), preludio all’omaggio, che attraverserà tutto il festival, alla New York University (Tisch School of the Arts – Maurice Kanbar Institute of Film and Television), palestra di talenti come Martin Scorsese o Jim Jarmush, Oliver Stone o Martin Brest, i cui film realizzati quando erano studenti sono tutti nel programma di Officinema.
Ma la prima giornata di Officinema Festival ruoterà anche attorno alla prima ospite internazionale: è in arrivo infatti Claire Simon, assieme al coraggioso produttore Richard Copans, con il quale ha realizzato Les bureaux de Dieu, discussa pellicola dedicata alla sessualità femminile e all’uso degli anticoncezionali. In Francia si è scatenato un putiferio: un’associazione cattolica lo ha giudicato blasfemo, “un’apologia dell’aborto”, riuscendo a farlo cancellare da un cinema vicino a Lione. Storie di provincia, forse, ma indicative di come un film possa lasciare il segno.
Claire Simon (francese ma nata a Londra, con una recente assidua frequentazione del Festival di Cannes) sarà in serata al Cinema Lumière accompagnata dal produttore Richard Copans per Les bureaux de Dieu (inizio proiezione ore 20, al termine incontro con la regista; evento in collaborazione con Officinema. La Bottega dei Mestieri), mentre nel pomeriggio terrà una lezione per gli studenti della Bottega dei Mestieri alle ore 15: il pubblico potrà partecipare prenotando allo 051 2194837 o all’indirizzo e-mail elisa.giovannetti@comune.bologna.it.
La lunga giornata di Officinema Festival inizierà tuttavia alle ore 9 con i film del Premio Luca De Nigris (si parte con il programma delle scuole primarie), mentre alle ore 18 la sezione Fare Cinema a Bologna si aprirà con un lavoro significativo per la Cineteca e per il Comune di Bologna: Il trasferimento, documentario diretto da due allievi dell’Ipotesi Cinema di Ermanno Olmi, Niccolò Manzolini e Matteo Musso, dedicato alla nuova sede del Comune, in piazza Liber Paradisus.
Sempre alle ore 18 prenderà il via il concorso Visioni DOC, mentre alle ore 20 sarà la volta del primo programma di Visioni Italiane.
Omaggio alla scuola di cinema di New York: i primissimi film di Martin Scorsese, Jim Jarmush, Oliver Stone, fratelli Coen
Concorsi Mostra delle Scuole Europee di Cinema – Visioni Italiane – Visioni DOC – Visioni Ambientali – Premio Luca De Nigris
Ospiti internazionali i registi Sylvie Verheyde, Jarmo Lampela e Claire Simon, il produttore Peter Carlton
Fare cinema a Bologna Anteprime L’ispettore Coliandro dei Manetti Bros, Ti ricordi di Adil? di Mohammed Zinnedaine, Mesmer-Vacuum del Teatrino Clandestino, Fuga dal call center di Federico Rizzo
Cinema Lumière
via Azzo Gardino, 65, Bologna
Biglietto unico giornaliero: € 3