Uno sguardo sul Cinema Greco. Da nomi gia' noti come Cacoyannis e Angelopoulos a un regista d'esordio, come Kapakas, a due artisti da scoprire come Papatakis e Aydeliodis. I film (tutti in versione originale con sottotitoli inglesi!), sono anche un'occasione per gustare la musicalita' della lingua greca.
Per il popolo del Miela
Fine marzo
mercoledì 27, giovedì 28 e venerdì 29 marzo
UNO SGUARDO SUL CINEMA GRECO
E' in corso a Bologna un'ampia rassegna sul Cinema greco promossa dal
Greek Film Center e dalla Cineteca di Bologna. In collaborazione con
l'Ambasciata di Grecia (Roma), Fono Ellenico (Roma), Festival
Internazionale di Salonicco, Comunità Ellenica (Emilia-Romagna) e
Federazione delle Comunità Elleniche in Italia.
Bonawentura e la Comunità Greco-Orientale di Trieste aderiscono
all'iniziativa presentando uno "sguardo" su questa cinematografia
pressocché sconosciuta: da nomi già noti come Cacoyannis e
Angelopoulos a un regista d'esordio, come Kapakas, a due artisti da
scoprire come Papatakis e Aydeliodis. I film (tutti in versione
originale con sottotitoli inglesi! Ma il popolo del Miela è ormai
poliglotta), sono anche un'occasione per gustare la musicalità della
lingua greca e per prepararsi a fantastiche vacanze (per i più
fortunati!)
mercoledì 27 marzo
ore 18.00
LA FOTOGRAFIA (The Photograpii / La Photo), di Nikos Papatakis, 1987, 102'
Evento speciale e omaggio ad un regista greco della diaspora, che ha
conosciuto l'espatrio, la dittatura e i suoi effetti perversi. Un
film ai margini del feuilleton poipolare e quasi a quelli del
fotoromanzo con tocchi di surrealismo assai particolare
Ore 20.30
LE QUATTRO STAGIONI DELLA LEGGE (I earini synaxis ton agrofylakon
The four seasons of the law) di Dimos Aydeliodis, 1999, 178'
Nell'isola di Chio del 1960 c'è un villaggio così malfamato che
nessuna guardia rurale vuole assumerne il controllo. Tentativi
tragicomici e metaforici di quattro malcapitati che per denaro
accettano l'incarico. Uno dei migliori film greci degli ultimi anni
Giovedì 28 marzo
Ore 18.00
PEPPERMINT di Costas Kapakas, 1999, 90'
Immagini d'infanzia e sapori di un amore tra cugini tornano in primo
piano durante un incontro trent'anni dopo. Commedia delicata,
memoriale, per un film d'esordio
Ore 20.30
LO SGUARDO DI ULISSE (To Vlemma tou Odyssea / Ulysses' Gaze) di Theo
Angelopoulos, 1995, 175', con Harvey Keitel
Odissea di un intellettuale attraverso i Balcani degli anni Novanta,
stravolti da fanatismo e guerra. "Viaggio di una coscienza smarrita
che incontra coscienze altrettanto smarrite". Il film ha momenti di
grande commozione. Cosceneggiatore: Tonino Guerra . Gran premio della
giuria a Cannes
Venerdì 29 marzo
Ore 18.00
STELLA di Michael Cacoyannis, 1955, 93', con Melina Mercouri
Non si è mai visto un film che rappresenti così bene il vero spirito
del popolo greco: Il dilemma tra amore e libertà che conduce fino
alla morte.
Ore 20.30
ELETTRA (Ilektra / Electra) di Michael Cacoyannis, 1960, 110', con Irene Papas
Rilettura della tragedia di Eschilo, tutta centrata sul rapporto tra
colpa individuale e legami familiari e di sangue; affascinante nella
sua parte visiva (grazie all'ambientazione tra le reali rovine di
Micene) e per l'intensissima interpretazione della Papas. Musica di
Mikis Theodorakis.
Teatro Miela
Piazza Duca degli Abruzzi 3
Trieste