Palazzo dei Congressi
Salsomaggiore Terme (PR)
viale Romagnosi, 7
0524 571664
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Celebrazioni del centenario del movimento Liberty
dal 21/4/2009 al 23/4/2009
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Segnalato da

Davis & Franceschini




 
calendario eventi  :: 




21/4/2009

Celebrazioni del centenario del movimento Liberty

Palazzo dei Congressi, Salsomaggiore Terme (PR)

Le Celebrazioni iniziano con il primo dei convegni internazionali, le cui sedi sono state individuate in tre dei luoghi piu' rappresentativi della diffusione delle diverse declinazioni del linguaggio dell'Art Nouveau. Il primo congresso discutera' sulla Diffusione del Liberty in Italia - Le citta' termali.


comunicato stampa

E’ passato un secolo da quando il Liberty, fenomeno culturale già notissimo in tutta Europa e che ha influenzato tutte le arti, ha iniziato a diffondersi in modo massiccio anche in Italia. Un secolo da quando il movimento, che già aveva dato vita a edifici imponenti nelle stazioni balneari, nelle località termali e nelle città d’arte del nostro paese, è entrato nella vita quotidiana, portando i suoi inconfondibili segni nel tessuto urbano, nelle abitazioni private, nell’architettura cimiteriale, nelle arti applicate.
Per valorizzare e approfondire la straordinaria diffusione dello stile Liberty in Italia, in relazione anche al carattere internazionale ed europeo del movimento, è nato nel marzo del 2008 un Comitato Nazionale, su proposta della Provincia di Lucca, del Comune di Viareggio e della Soprintendenza ai BAPPSAE di Lucca e Massa Carrara, affiancato da un comitato scientifico formato dai più prestigiosi studiosi italiani del periodo. Il Comitato ha organizzato un programma di eventi per il 2009 – 2010, le cui finalità sono proprio quelle di raccogliere le ricerche più aggiornate sul tema.

Le Celebrazioni del centenario del movimento Liberty in Italia avranno inizio ad aprile 2009 con il primo dei convegni internazionali, le cui sedi sono state individuate in tre dei luoghi più rappresentativi della diffusione delle diverse declinazioni del linguaggio dell’Art Nouveau. Ogni luogo si contraddistingue per un tema specifico, è un punto di riferimento per le testimonianze che ancora documentano nelle architetture e nelle arti applicate la diversa interpretazione del Liberty in Italia. Il primo convegno sarà a Salsomaggiore Terme, dal 22 al 24 aprile, e indagherà gli aspetti legati alle località termali, alla diffusione dello stile liberty nell'architettura e nella decorazione delle villes d'eaux europee, mettendo a confronto le varie realtà per far emergere tematiche più originali; il secondo, a giugno del 2009, si terrà in una città emblematica per il Liberty come Palermo, luogo dove ha vissuto Donna Franca Florio, immagine per eccellenza della donna liberty, e tratterà in particolare della città come centro di produzione; ultimo di questi incontri avrà luogo a Viareggio, dall’8 al 10 ottobre, e riguarderà Le città balneari e il mito della villeggiatura cosmopolita, dal momento che il più significativo sviluppo di un turismo indirizzato ad una villeggiatura di svago sui litorali, sui lidi, come sulle riviere di tutta Europa corrisponde al periodo del Liberty.

Nel dicembre 2009 sarà presentato il volume che raccoglierà gli atti dei tre convegni.
Testimonial di questo periodo culturale è indubbiamente Galileo Chini (Firenze 1873-1956), principale esponente del Liberty in Italia, che ha realizzato opere straordinarie come le Terme Berzieri di Salsomaggiore, le Terme di Montecatini, il Caffè Margherita di Viareggio, nonchè tutta la sorprendente produzione della ceramica prodotta dalle Fornaci Chini di Borgo San Lorenzo. Artista internazionale che racchiude in se’ e rappresenta, allo stesso tempo, la dinamicità, l’eclettismo e la tensione del movimento, ha trovato nella Versilia la sua residenza elettiva. Qui è presente il più copioso apparato ceramico decorativo per l’architettura. Attorno alla figura dell’artista, pittore, decoratore e scenografo si focalizza il nuovo orientamento di gusto modernista finalizzato al rinnovamento delle arti decorative, in particolare l’impiego della ceramica nell’architettura e nelle arti applicate. Alla figura di Galileo Chini sarà dedicato, alla fine del 2009, un percorso turistico/culturale di carattere europeo.

Le Celebrazioni si chiuderanno nel 2010 con una grande mostra (luogo da definire) che riunirà le testimonianze locali ed internazionali del movimento, partendo dalla matrice stilistica comune in tutta l’Europa per arrivare alle diverse declinazioni territoriali. Rappresenterà il variegato ed eterogeneo repertorio di architetture e arti decorative, gli stili storici di matrice ottocentesca, le ricerche floreali di gusto Art Nouveau, l’eclettismo dagli anni venti al Déco fino ai suoi aspetti più “razionalisti”.
Il Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario del movimento Liberty in Italia ha l’obiettivo di stimolare una riflessione sulle relazioni culturali esistenti a livello europeo, base utile a costruire oggi una rete di cooperazione culturale fra le città accomunate dall’Art Nouveau e dalle relazioni tra i suoi maggiori esponenti.

Comitato Nazionale per le celebrazioni del centenario del movimento Liberty in Italia
Presidente, Stefano Baccelli (Presidente della Provincia di Lucca)
Segretario Tesoriere, Glauco Borella (Direttore del Centro Studi Cultura Eclettica Liberty e Déco, Viareggio)
Il Comitato Nazionale è costituito da Enti e Istituzioni pubbliche del territorio nazionale che rappresentano luoghi dove sono presenti testimonianze Liberty.

Comitato Scientifico
Rossana Bossaglia, Lara Vinca Masini, Paolo Portoghesi, Maurizio Calvesi, Fabio Benzi, Glauco Borella, Gilberto Bedini, Maurizia Bonatti Bacchini, Alessandra Belluomini Pucci, Paola Chini, Paolo Cocchi e Gabriella Biagi Ravenni.

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Galileo Chini e la Toscana

Galileo Chini è testimonial di questo periodo culturale, racchiude in sé e rappresenta la dinamicità e la tensione, la scoperta e l’abilità creativa. E’ un personaggio internazionale, in continua evoluzione e trasformazione, in continua sfida con se stesso e con tutto il mondo (il viaggio in Siam ed il suo grande successo all’estero sanciscono la sua internazionalità). Nella sua opera multiforme ed eclettica si ritrovano le esperienze più disparate che lo vedono artista a tutto tondo.

La collaborazione dell’artista fiorentino con architetti e artigiani locali ha prodotto significativi esemplari di architetture e decorazioni che ancora oggi connotano in modo esemplare ville, villini, alberghi, caffè, e creano, una vera e propria Esposizione universale.
La figura di Galileo Chini è la più rappresentativa di questo territorio e la sua opera rinnova, attraverso le sue creazioni decorative dell’architettura, l’aspetto degli edifici aprendo a un nuovo linguaggio che connota l’intera Versilia e che si protrae nella tradizione fino al secondo dopoguerra.

La varietà dei territori di competenza della Provincia ha implicato un diverso sviluppo e una diversa diffusione del linguaggio Liberty che si è modulato alle esigenze e alle caratteristiche sociali ed economiche dei luoghi.
Singolare è l’adesione a questo nuovo linguaggio che nella Toscana conservatrice tarda a diffondersi ma che una volta adottato diviene parte integrante della tradizione coniugandosi con le istanze eclettiche. Esso è così ben assorbito da segnare l’architettura lucchese fino agli anni Trenta.

La città di Viareggio dove le architetture Liberty convivono con citazioni classiche, e dove elementi stilistici dell’art nouveau si individuano in continui rimandi decorativi delle facciate e nelle soluzioni scenografiche degli interni. A Barga il fenomeno ha avuto uno sviluppo assai simile, anche se dettato da esigenze differenti, dove una classe sociale di emigranti, arricchitasi all’estero, ha portato nella città natale testimonianze eclettiche dai luoghi dell’emigrazione (Americhe e Inghilterra) creando uno stile singolare e interessantissimo caratterizzato dalla contaminazione di linguaggi e costruendo nuove dimore atte ad esibire il nuovo status sociale.
Diverso è il discorso per Montecatini Terme e di Bagni di Lucca dove l’ambiente termale è il luogo ideale per lo svago, il gioco e la sperimentazione, dove lo stile Liberty in tutte le sue coniugazioni ricorda il carattere ludico di questi siti e la dimensione del diverso e del fantastico invitano, così come nelle città balneari, alla fuga dal quotidiano per dar spazio al divertimento.

A Lucca, infine, le testimonianze architettoniche acquisiscono gli stilemi del liberty facendole coesistere con architetture eclettiche improntate secondo il classicismo toscano che si innesta, senza soluzione di continuità, al tessuto urbano. L’interno della città storica, improntata da una severa tradizione, vede affermarsi il nuovo stile decorativo nei negozi del centro che lo adottano per esibire l’adesione alle ultime istanze internazionali assecondando la loro natura di luogo deputato alla moda e alle novità.

I CONVEGNI del 2009

A un secolo dall’affermazione della diffusione di un movimento culturale che ha influenzato tutte le forme d’arte si sente la necessità di tracciare una riflessione organica che investa l’intero territorio nazionale e dia un panorama completo del fenomeno Liberty confrontandolo con le realtà internazionali.

A partire dagli anni Settanta sono stati condotti corposi studi su molteplici realtà interpretative dello stile Liberty e le sue applicazione in tutte le forme dell’arte, della cultura e del costume, differenziandosi a seconda delle diverse aree geografiche. Tali ricerche hanno fornito una serie di risultati approfonditi per quanto circoscritti a singoli argomenti e a fenomeni eclatanti. Attraverso questi studi sono emerse personalità di rilievo internazionale che si mettono in luce per l’eccezionale produzione artistica, tra questi spicca la figura di Galileo Chini che ha realizzato opere straordinarie come le Terme Berzieri di Salsomaggiore, le Terme di Montecatini, il Caffè Margherita di Viareggio, nonché tutta la sorprendente produzione ceramica prodotta dalle Fornaci Chini di Borgo San Lorenzo.
La città di Viareggio e la Provincia di Lucca sono protagoniste in questa operazione di valorizzazione proprio perché in questo territorio, scelto da Galileo Chini come sua residenza elettiva, è presente il più copioso apparato ceramico decorativo per l’architettura.

Questa attività di studio e valorizzazione è presente a Viareggio dal 1996 con feconde iniziative volte a produrre progetti culturali (convegni, mostre, seminari, corsi di aggiornamento) organizzate dal Centro Studi per la Cultura Eclettica, Liberty e Déco il quale opera attivamente per la promozione e la conoscenza di questo movimento culturale che vede su questo territorio una straordinaria diffusione e un radicato protrarsi temporale del gusto decorativo modernista. Si assiste, infatti, a Viareggio, ad un fenomeno originale che vede il prolungarsi per decenni della presenza di un linguaggio ormai avulso dal movimento culturale che lo ha generato per essere utilizzato come semplice elemento decorativo applicato all’architettura.
Per il 2009 il Comitato ha ritenuto opportuno organizzare i lavori delle Celebrazioni con un progetto di ampio respiro le cui finalità sono quelle di raccogliere le ricerche più aggiornate sul tema attraverso tre convegni internazionali da programmare a pochi mesi l’uno dall’altro dislocati sul territorio nazionale (nord, centro e sud) contraddistinti, ognuno, da un tema specifico.

Il primo di questi convegni affronterà le peculiarità delle località termali, il secondo la diffusione del Liberty nelle città e, infine, il terzo dedicato allo sviluppo del Modernismo sui litorali. Le sedi prescelte sono: Salsomaggiore Terme (22-24 aprile), Palermo (giugno) e Viareggio (8-10 ottobre).
Il confronto con la realtà internazionale sarà assicurato dalla presenza di studiosi provenienti da differenti paesi europei. Tutti gli aspetti del complesso e articolato fenomeno dell’Art Nouveau e del Liberty verranno affrontati da studiosi provenienti dalle più prestigiose Università ed Enti di ricerche italiane ed europee, Soprintendenze e Istituzioni culturali.
Nel dicembre 2009 è prevista la presentazione del volume che raccoglie gli atti dei convegni.

LA DIFFUSIONE DEL LIBERTY IN ITALIA
Le città termali

I CONVEGNO
Salsomaggiore Terme 22/24 aprile 2009
Palazzo dei Congressi

Considerato che a partire dal 1981 si sono tenuti studi specifici e convegni che hanno esplorato le città termali d'Europa con le più significative realizzazioni art nouveau, jugenstyl, modernista o floreale, fornendo una sorta di catalogo dei siti termali, è necessario oggi, oltre a ribadire la diffusione dello stile liberty nell'architettura e nella decorazione delle città d'acque europee, mettere a confronto le varie realtà per far emergere tematiche più originali. Ad esempio come importanti personalità dell'arte e dell'architettura hanno contribuito a segnare i luoghi termali di una comune matrice di gusto e di cultura, si veda il caso degli architetti della Wagnerschule che hanno operato da Baden a Carlovy Vary a Merano; oppure il caso di Galileo Chini e della Manifattura di Borgo San Lorenzo a Montecatini, Salsomaggiore, Castrocaro; o in Francia la progettazione di Charles Le Coeur che ha interessato le maggiori villes d'eaux d'inizio Novecento. Sarà altrettanto interessante indagare il linguaggio comune dei cicli decorativi e pittorici che connotano grandi strutture termali, alberghiere o di casinò/kursaal, ed evidenziare finalmente anche i contributi di Klimt e Mucha nelle città del territorio asburgico.

Saranno inoltre affrontate le problematiche del restauro e/o recupero funzionale dei grandi complessi e i loro apparati decorativi. Abbiamo esempi recenti anche a San Pellegrino Terme o a Carlovy Vary per le tipologie del grand hotel e delle colonnade.
L'altro aspetto trattato, riguarderà le città termali come centri di elaborazione e di diffusione della cultura europea nei primi decenni del Novecento. Attraverso la musica, la letteratura, i grandi maestri della fotografia, il cinema si ripercorrerà il clima delle stazioni termali, quindi non solo l'immagine liberty nei manifesti, ma anche l'immagine delle terme rivisitata in questa chiave.
Un altro aspetto peculiare è il rapporto tra liberty e gastronomia, visto che ricette famose e menu documentati sono stati proposti nei grand hotel delle villes d'eaux e scaturiti dalla creazione di cuochi famosi come lo stesso Escoffier.

II CONVEGNO
Palermo - Giugno 2009
Galleria D’Arte Moderna

LA DIFFUSIONE DEL LIBERTY IN ITALIA
La città centro di produzione

III CONVEGNO
Viareggio 8 /10 ottobre 2009
Centro Congressi - Principe di Piemonte

LA DIFFUSIONE DEL LIBERTY IN ITALIA
Le città balneari. Il mito della villeggiatura cosmopolita

A distanza di quattordici anni dal convegno Le età del Liberty in Toscana, organizzato a Viareggio, risulta opportuno riaffrontare l’argomento e la diffusione nelle sue diverse declinazioni nelle località balneari attraverso un approfondimento e ampliamento delle tematiche moderniste nazionali e internazionali.
In questo è necessario confrontare il tema dello sviluppo delle città per la villeggiatura marina di primo Novecento con le diverse realtà che si sono create in varie parti del mondo.
A partire dai primi decenni dell’Ottocento sulle coste tirreniche ed adriatiche, sulle riviere, così come sui litorali del nord della Francia e dell’Olanda e sui lidi della Grecia e dell’Africa del nord, sono presenti moderni insediamenti destinati ad appagare la dimensione onirica delle architetture destinate alla villeggiatura e allo svago e, al contempo, al sovrapporsi di una società sempre più di massa che ha favorito la diffusione minuta proprio del linguaggio dello stile Liberty determinandone la sua popolarità.
Il più importante sviluppo della città balneare avviene in corrispondenza del periodo Liberty e l’adozione di una cifra stilistica internazionale corrisponde alle istanze diffuse attraverso le Esposizioni Universali dalle quali mutua anche il disegno del suo lungomare.
E’ infatti sulla passeggiata a mare che le architetture, costruite in un luogo vergine quale la spiaggia, sono disposte in linea come padiglioni le cui composizioni stilistiche si susseguono mostrando fogge, materiali e stili differenti, tipiche delle Esposizioni.

Informazioni: Ilaria Boncompagni
Responsabile Segreteria del Comitato
Provincia di Lucca, Piazza Napoleone - 55100 LUCCA
tel. 0583-417783 - fax 0583-417231
e-mail: cultura@provincia.lucca.it
http://www.comitatinazionali.it
Ufficio stampa: Davis & Franceschini

Apertura congressi 22-24 Aprile

Palazzo dei Congressi
Viale Romagnosi, 7 Salsomaggiore Terme (PR)

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