Le 3 giornate si articolano attraverso un ricco programma di attivita' presso l'Istituto Costa ed il Castello Carlo V con seminari, incontri, una mostra e una serie di esperienze di didattica, che prevedono esperimenti in tempo reale.
Si terrà a Lecce dal 27 al 29 aprile il 1° Festival della Chimica Verde promosso
dall'INCA - Consorzio Interuniversitario Nazionale "La Chimica per l'Ambiente" e
organizzato in prima persona dal presidente prof. Pietro Tundo, docente presso
l'Università Ca' Foscari di Venezia, in collaborazione con il Ministero
dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e con l'Istituto Tecnico
Commerciale "Costa" di Lecce. Le tre giornate prevedono un ricco programma di
attività che si svolgeranno presso l'Istituto Costa (sala Dante e laboratori di
chimica) ed il Castello Carlo V.
Vi saranno seminari ed incontri, una mostra
espositiva e, sopratutto, una serie di esperienze di didattica informale che
prevedono esperimenti effettuati in tempo reale suddivisi in 11 sessioni durante le
quali verranno presentati tre esperimenti in parallelo che saranno condotti dai
partecipanti stessi sotto la supervisione di personale esperto.
Il Festival si propone di diffondere la Chimica Verde a diversi livelli sociali:
scuola, università e ricerca, settore produttivo e privati cittadini. La conoscenza
di questa materia aiuta a far maturare una coscienza "verde" nei cittadini e nei
leader di domani, basata su nozioni scientifiche e non su preconcetti, poco utili
alla tutela dell'ambiente e della salute. L'università e la ricerca devono
contribuire ad aumentare le nostre conoscenze di base su prodotti e processi
eco-compatibili che possano sostituire quelli attualmente utilizzati, coerentemente
con la definizione di Chimica Verde, supportando così il settore produttivo.
Sotto
la spinta di regolamenti a tutela dell'ambiente e della salute sempre più
restrittivi e in risposta alla pressione del mercato - che oggi risente della presa
di coscienza dei consumatori - l'industria deve impegnarsi per indirizzare i
processi produttivi (materie prime, reazioni, consumo energetico ecc.) e i prodotti
verso una maggiore eco-compatibilità, oggi sempre più sinonimo di competitività.
I seminari delle tre giornate sono rivolti a destinatari specifici diversi: la prima
giornata è dedicata principalmente alla scuola, la seconda all'università e alla
ricerca e la terza all'industria e all'innovazione e competitività. Le mostre
saranno aperte ad ogni tipo di visitatore e vedranno espositori istituzionali,
accademici e del mondo produttivo (es. settore energetico). Le esperienze di
didattica informale, coordinate dal dott. Filippo Saracino, sono destinate
principalmente al mondo della scuola e faranno verificare in prima persona agli
studenti i vantaggi dell'adozione della chimica verde rispetto a quella
tradizionale, con esperimenti mirati, curiosi e significativi.
La Chimica Verde - che la IUPAC, International Union of Pure and Applied Chemistry,
definisce come: "l'invenzione, la progettazione e l'uso di prodotti chimici e
processi per ridurre od eliminare l'uso e la produzione di sostanze pericolose" - si
pone come un approccio relativamente nuovo alla chimica. Infatti, nasce già agli
inizi del 1900, ma i suoi principi vengono sistematizzati solo agli inizi degli anni
Novanta del secolo scorso. In quest'ottica la Chimica Verde rappresenta uno dei
contributi più significativi della scienza e della ricerca al raggiungimento di uno
sviluppo sostenibile. Quest'ultimo però non può prescindere dalla divulgazione,
dallo studio e dall'applicazione di questa "disciplina" a diversi livelli sociali:
scuola, università e ricerca, settore produttivo e privati cittadini.
La segreteria scientifica del festival è curata dal dott. Vincenzo Cagnazzo (INCA
Lecce), dalla dott.ssa Leonalba Lauria (INCA Roma) e dal dott. Fulvio Zecchini (INCA
Venezia).
http://www.incaweb.org/festivalcv1
I.T.C. "Costa"
Piazzetta De Sanctis, 10 - Lecce
Castello Carlo V
Viale XXV luglio, Lecce
Orari di apertura:Lunedì 27 aprile: ore 10-13 e 15-19
Martedì 28 aprile: ore 10-13.30 e 15-19
Mercoledì 29 aprile: ore 10-13.30
ingresso libero