Bernd Becher
Hilla Becher
Dan Flavin
Piero Gilardi
Alex Katz
Joan Jonas
Giulio Paolini
Gerhard Richter
Mario Schifano
Emilio Vedova
Gilberto Zorio
Mike Bidlo
Jean-Charles Blais
Pizzi Cannella
Sandro Chia
Markus Lupertz
Mimmo Paladino
Julian Schnabel
Marco Cingolani
Wim Delvoye
Peter Halley
Haim Steinbach
Jeff Wall
Carlo Bernardini
Diango Hernandez
Johnathan Monk
Shirin Neshat
Marc Quinn
Jennifer Steinkamp
Timoty Tomkins
Feng Zhengjie
Giuliano Collina
Nicola Salvatore
Giorgio Verzotti
Collezionismo comasco nel contemporaneo 1978-2008. La mostra intende documentare l'attivita' artistica internazionale con una selezione di oltre 40 opere realizzate dal 1978 ai giorni nostri. Accanto a maestri come Dan Flavin, Piero Gilardi, Joan Jonas, Giulio Paolini, Gerhard Richter, Mario Schifano, Emilio Vedova, Gilberto Zorio... vengono segnalati alcuni fra i protagonisti delle tendenze che dalla fine degli anni '70 hanno caratterizzato le migliori avanguardie. A cura di Giorgio Verzotti.
a cura di Giorgio Verzotti
La Camera di Commercio di Como, in collaborazione con la Fondazione Antonio Ratti, inaugura il 6 maggio, in occasione dell’apertura di Proposte 2009, la mostra Open Mind(s). Collezionismo comasco nel contemporaneo 1978-2008, a cura di Giorgio Verzotti. L’esposizione sarà aperta al pubblico fino al 28 giugno nelle due sedi di Villa del Grumello e Villa Sucota, con ingresso libero.
La mostra, nata da un’idea di Paolo De Santis, Presidente della Camera di Commercio di Como, è la seconda indagine sulla vivace attività dei collezionisti d’arte lariani che prosegue idealmente quella condotta in occasione di Arte Svelata, realizzata nel 1987 e focalizzata sulle raccolte private dall’Ottocento ai primi anni Ottanta del secolo scorso. Open Mind(s) intende documentare l’attività artistica internazionale sviluppatasi dopo quel periodo e raccoglie una selezione di oltre quaranta opere realizzate dal 1978 ai giorni nostri.
Accanto a maestri come Bernd & Hilla Becher, Dan Flavin, Piero Gilardi, Alex Katz, Joan Jonas, Giulio Paolini, Gerhard Richter, Mario Schifano, Emilio Vedova, Gilberto Zorio, che negli anni presi in considerazione dalla mostra hanno creato l’opera della loro maturità, vengono segnalati alcuni fra i protagonisti delle tendenze che dalla fine degli anni Settanta hanno caratterizzato le migliori avanguardie. Si tratta del ritorno alla pittura figurativa di Mike Bidlo, Jean-Charles Blais, Pizzi Cannella, Sandro Chia, Markus Lüpertz, Mimmo Paladino, Julian Schnabel e poi delle ricerche più sperimentali, che si sono imposte nel corso degli anni Novanta, come quelle di Marco Cingolani, Wim Delvoye, Peter Halley, Haim Steinbach e Jeff Wall.
La mostra prosegue poi la sua indagine sulle tendenze internazionali più recenti, con protagonisti quali Carlo Bernardini, Diango Hernández, Johnathan Monk, Shirin Neshat, Marc Quinn, Jennifer Steinkamp, Timoty Tomkins, Feng Zhengjie, e altri ancora.
Vengono, inoltre, presentati lavori di artisti più legati al territorio di Como, ampiamente riconosciuti e storicizzati, come Giuliano Collina e Nicola Salvatore.
Open Mind(s) offre al pubblico un’occasione unica di vedere raccolte opere di autori protagonisti e interpreti del tessuto della nostra cultura contemporanea, che abitualmente sarebbe impossibile o
molto difficile ammirare. Per una volta, le collezioni private diventano pubbliche, testimoni di quell’apertura mentale (da cui il titolo della mostra, che volutamente richiama quello di una rassegna
tenuta al museo di Gent nel 1989) degli estimatori comaschi riguardo all’arte contemporanea in tutte le sue forme.
Open Mind(s) vuole dunque essere una testimonianza della preveggenza che ha guidato il collezionismo privato lariano, discreto ma attento alle espressioni d’arte più nuove.
Le opere sono esposte presso due dei luoghi più affascinanti e meno conosciuti del lago – come Villa del Grumello, recentemente restaurata su iniziativa della Camera di Commercio di Como, e Villa Sucota che verrà presto riportata al suo splendore. Fanno parte della mostra le opere di Jimmie Durham e Richard Nonas installate attualmente nel giardino della Fondazione Antonio Ratti.
Open Mind(s) sarà accompagnata da un catalogo realizzato da Cattaneo Paolo Grafiche che conterrà un testo del curatore e documenterà le opere allestite in situ.
Catalogo: Cattaneo Paolo Grafiche
Informazioni: Villa del Grumello , tel 0039 031 2287620
Fondazione Antonio Ratti, tel 0039 031 233111
Ufficio stampa
FAR:Teresa Saibene e Angela Maderna, ufficiostampa@fondazioneratti.org tel 031 233211
Camera di Commercio di Como: Elisa Garganigo, Camera di Commercio di Como
tel 031 256516 garganigo@ca.camcom.it
Conferenza stampa 6 maggio, ore 12, Villa del Grumello.
Inaugurazione 6 maggio ore 19
Villa del Grumello e Villa Sucota
Via Cernobbio 11 e 17, Como
Orari: da martedì a domenica, ore 10-19
ingresso libero