Diverse sedi
Bologna

Slow Food on Film
dal 5/5/2009 al 9/5/2009
051 2194814
WEB
Segnalato da

Patrizia Minghetti




 
calendario eventi  :: 




5/5/2009

Slow Food on Film

Diverse sedi, Bologna

Festival Internazionale di Cinema e Cibo. L'iniziativa promuove una nuova consapevolezza critica nella cultura alimentare, mostrando film, cortometraggi, documentari e serie tv che sviluppano un discorso originale sul cibo (pulsioni, perversioni, implicazioni identitarie e affettive), sui problemi dell'agroalimentare (effetti economici, sociali e ricadute ambientali) e sulla memoria gastronomica come patrimonio da salvare.


comunicato stampa

Il festival internazionale di cinema e cibo Slow Food on Film ritorna a Bologna dal 6 al 10 maggio 2009, a dodici mesi esatti dal debutto della primavera scorsa. Ideato in seno al movimento Slow Food, il Comune di Bologna ha raccolto l’urgenza di intervenire sulla politica culturale filmica attorno alle questioni gastronomiche affidando la produzione e la promozione del Festival alla Cineteca di Bologna che lo realizza in stretta collaborazione con il movimento. L’edizione 2008, che ha inaugurato il sodalizio tra la chiocciola e l’istituzione cinematografica del capoluogo emiliano - sfociata nel frattempo anche nella realizzazione del film documentario Terra Madre e in una collana di DVD intitolata al Festival-, è stata particolarmente fortunata sotto molti aspetti, a cominciare dall’affluenza del pubblico, come dimostrano questi dati:

• 20.000 spettatori in 5 giorni hanno visitato la Manifattura delle Arti per più di
150 appuntamenti
• 12.000 biglietti emessi e con centinaia di ospiti provenienti da 23 paesi: Italia, Cina, Spagna, Francia, Israele, Inghilterra, Stati Uniti, Uruguay, Olanda, Belgio, Brasile, Nuova Zelanda, Canada, Irlanda, Giappone, Svizzera, Germania, Corea, Norvegia, Croazia, Ungheria, Uganda, Austria
• 110 giornalisti accreditati per circa 400 servizi giornalistici (stampa nazionale e internazionale, televisioni, radio e web)
• 1.300.000 pagine visitate sul sito slowfoodonfilm.com, cinetecadibologna.it,
slowfood.it

Un primo positivo riscontro per questa seconda edizione è il dato delle iscrizioni pervenute al termine del bando: 234 (l’anno scorso furono 197) i film –documentari, cortometraggi, lungometraggi, serie televisive- pervenuti al comitato selezionatore del festival, provenienti da 45 Paesi del mondo (Australia, Canada, Giordania, Italia, Taiwan, Uganda …).

Nel 2008 la prima edizione bolognese di Slow Food on Film era piena di incognite: non era scontato infatti che l’idea fondante del festival - far incontrare il mondo del cinema e quello del cibo-, ottenesse riscontri così lusinghieri. Invece la qualità dei film presentati, la profondità dei temi affrontati, il piacere dei momenti conviviali alternati alle proiezioni, il successo di pubblico cittadino e internazionale, hanno reso le cinque giornate della prima edizione un evento unico. Dunque ci si riprova, con lo stesso spirito ed entusiasmo, forti di quanto si è seminato e raccolto nel corso di un anno, con l’impegno per una proposta ancora più ricca di film, di incontri, di testimoni, di assaggi di prodotti buoni, puliti e giusti.

Il tema del cibo è così vasto e le sue implicazioni – ambientali, sociali, economiche – di tale e scottante e attualità che non è stato difficile costruire il programma di quest’anno. L’orizzonte scelto, dentro lo stesso macro-tema gastronomico, è sufficientemente ampio da consentire di muoversi con disinvoltura sia nel tempo (si va dalle preziose retrospettive di rarità d’archivio al meglio della produzione dell’ultima stagione) che nello spazio: il pianeta food è raccontato a 360 gradi, attraverso film, documentari, cortometraggi e serie tv da tutto il mondo...
A inaugurare come meglio non si potrebbe l’edizione 2009, il regalo più bello: l’anteprima italiana di Terra Madre, il documentario di Ermanno Olmi, Evento Speciale della Berlinale 2009, prodotto dalla Cineteca di Bologna e ITC Movie con la collaborazione di Rai Cinema. Il maestro per eccellenza del cinema contadino che racconta da par suo l’evento più suggestivo e potente di tutta l’epopea Slow Food. In un’ora e mezza di spettacolo audiovisivo sorprendente, antico e modernissimo, la sintesi migliore di tutto quello che il festival sogna di essere.

Oltre a Terra Madre, Slow Food on Film proporrà numerose altre anteprime per l’Italia tra cui: Food Inc., fondamentale documentario sul cibo industriale delle corporations prodotto dall’americana Participant (la stessa del documentario Oscar di Al Gore An Unconvenient Thruth), realizzato lungo sei anni di ricerche, inchieste, ricostruzioni minuziose; La vie moderne di Raymond Depardon (presentato all’ultimo festival di Cannes).
Come ospite speciale il festival avrà John Nossiter, il documentarista che con Mondovino nel 2004 ha portato, in concorso a Cannes, la discussione sull’enologia globalizzata e che a Bologna presenterà due episodi della serie Mondovino dedicati al vino italiano.

Sono sempre di più, nel mondo, i filmaker che trovano nel racconto del cibo una mission di cui farsi portatori. E Slow Food on Film è certamente il posto giusto per dare voce a questa urgenza, per premiarla, per incoraggiarla, per discuterla. Si cercherà di farlo al meglio, dando voce all’indignazione e alla denuncia, ma senza mai dimenticare l’altra faccia della gastronomia, quella forse più preziosa e autenticamente rivoluzionaria: il piacere. Per questo accanto al concorso internazionale dei documentari – lungometraggi o Under 35’ , in lizza per la Chiocciola d’oro –, accanto ai film dell’ultima stagione che meglio raccontano il cibo (Best Food Feature), alle serie TV più interessanti e istruttive (Best TV Series), e ai cortometraggi più provocatori e illuminanti del concorso shorts, ci saranno momenti di grande convivialità, che mettano insieme (e d’accordo) cinefili e gastronomi. E’ il caso delle serate cinegastronomiche di Un Film nel Piatto, appuntamenti da 500 persone che passano dal cinema (Arlecchino) alla degustazione (al MAMbo) con un solo biglietto. O degli Snack Slow, spuntini dei Presidi Slow Food da consumare in sala al posto dei transgenici pop-corn.

O ancora – è una delle novità di quest’anno – delle proiezioni quotidiane in Gustorama, che chiamano in causa il gusto, oltre a vista e udito, per aggiungere una nuova dimensione sensoriale allo “spettacolo cinematografico” tradizionale. Ci sarà spazio per la memoria, nella serie di documentari sull’Italia che non c’è più , Il mondo perduto, che farà riaffiorare dai tesori degli archivi delle cineteche preziose testimonianze audiovisive sulle civiltà contadine che stanno scomparendo per sempre. Si darà voce ai temi più controversi e di attualità – per esempio nel nuovo spazio Food Reports, dedicato alle inchieste televisive – compensandole tuttavia anche con una risata: è il caso della nuova rassegna Food Nightmares, che a notte fonda giocherà, tra horror, cartoon e vecchi Bmovie da drive-in, sulle paure più ataviche legate al cibo.

Il festival aprirà al mattino, coi laboratori per le scuole e le repliche, e si protrarrà fino a notte inoltrata.
Lo spettacolo avverrà nelle sale – le due del Cinema Lumière più quella del vicino Cinema Arlecchino – e fuori, con molti eventi eno-gastronomici collaterali, organizzati e coordinati da Slow Food Emilia-Romagna e Slow Food Condotta di Bologna:
nella cafeteria del festival (pasticceria/birreria e vineria/gelateria) aperta dalle 9.30 del mattino fino al termine delle proiezioni
con i laboratori del gusto e presentazioni librarie
con i pranzi ufficiali del 6 e del 10 maggio
con il Mercato della Terra nella piazza di fronte all’ingresso del Lumière (venerdì 8 maggio e sabato 9 maggio, dalle ore 9 alle 17)
con il Cibo di strada lungo la via Azzo Gardino: novità del 2009 che coinvolgerà una decina di artigiani dell’eccellenza gastronomica italiana

Se il nostro lavoro rispecchierà le intenzioni, il festival sarà come un grande buffet, ricco, vario, in cui ogni spettatore potrà scegliere il proprio menu à la carte, assecondando le proprie inclinazioni e le proprie sfere di interesse.


BOLOGNA, 6-10 MAGGIO 2009

Le sezioni del Festival

UN FILM NEL PIATTO
Cinema Arlecchino – MAMbo
Dal 6 al 9 maggio Slow Food on Film propone quattro serate dal menu speciale: un film al cinema Arlecchino + 1 piatto a tema (a cura di Slow Food Emilia Romagna) al MAMbo. Quattro serate per divertirsi, riflettere, discutere e degustare.

BFF - Best Food Feature
Un premio internazionale aperto a 5 lungometraggi di finzione sul cibo della stagione cinematografica 2007 /08. Una giuria di professionisti internazionali del cinema e della gastronomia, la Food & Film Academy, assegnerà la Chiocciola d'Oro al miglior film.

DOCS COMPETITION
Cinema Lumière
Concorso internazionale per documentari. Questa sezione di Slow Food on Film cambierà il vostro modo di guardare al cibo che mettete nel piatto. I danni legati all’agroindustria, la depredazione dei mari, la schiavitù dei contadini, sono solo alcuni degli aspetti raccontati dai documentari in concorso. Due premi: Chiocciola d’oro e 5000 € al miglior documentario e 2000 € al miglior documentario breve (max 35’).

Shorts Competition
Cinema Lumière
Concorso internazionale per cortometraggi di finzione e di animazione a tema. Ovvero, il racconto del cibo declinato dalla grammatica irriguardosa, effervescente e irregolare del cortometraggio. Al vincitore la Chiocciola d’oro e un premio in denaro di 5000 €.

Best TV Series
Cinema Lumière
Il Premio Best Tv Series dà un riconoscimento a quella serie tv (fiction o documentaristica) che, nel vastissimo panorama internazionale, si sia distinta per una rappresentazione della gastronomia consapevole, intelligente, culturalmente rilevante.

GUSTORAMA
Cinema Lumière
Proiezioni di film cult della storia del cinema gastronomico, montaggi di celebri scene nelle quali il cibo è protagonista (tra cui lo speciale Food & Sex) accompagnati prima, durante e dopo le proiezioni da degustazioni a tema curate da Slow Food Emilia Romagna e Slow Food Bologna.

FOCUS D'AUTORE
Cinema Lumière
Una serie di incontri con protagonisti della cultura, del cinema e del mondo contadino con proiezioni speciali.

IL MONDO PERDUTO
Cinema Lumière
Documentari brevi che raccontano un paese che non c'è più. E’ l’Italia contadina con la sua cultura della sopravvivenza ricca di artigiana saggezza, di tecniche di produzione particolarissime e di saperi tramandati da genitori a figli.

FUORISCHERMO
Tutto ciò che non è proiezioni in sala. Slow Food on Film è anche Cibo di strada, Mercato della Terra alla Manifattura delle Arti, cene, pranzi, incontri, attività didattiche…

IL PRANZO E LA CENA DEL FESTIVAL (*)
A cura di
Slow Food Emilia Romagna e Slow Food Bologna:

PRANZO INAUGURALE
Mercoledì 6 ore 12.30
Centro Sociale G. Costa

CENA DI CHIUSURA
Domenica 10 ore 20:00
Biblioteca Renzo Renzi

(*) modalità e quote di iscrizione saranno rese pubbliche dal 6 aprile 2009 sul sito www.slowfoodonfilm.com

CIBO DI STRADA
Via Azzo Gardino

Venerdì 8 e sabato 9 maggio dalle ore 17 alle 24; domenica 10 maggio dalle ore 16 alle 22

ATTIVITÀ DIDATTICHE (*)
Appuntamenti didattici dedicati al pubblico giovane (ragazzi delle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado) e agli insegnanti.
- laboratori per le classi
- seminari per insegnanti 
- le mani in pasta: laboratori aperti ai bambini e a un genitore accompagnatore 
(*) modalità e quote di iscrizione saranno rese pubbliche dal 6 aprile 2009 sul sito www.slowfoodonfilm.com

LUOGHI DEL FESTIVAL

Manifattura delle Arti:
Cineteca di Bologna, Sala Cervi, via Riva Reno, 72
Cinema Lumière (Sala Scorsese, Sala Officinema/Mastroianni), via Azzo Gardino, 65
Biblioteca Renzo Renzi, via Azzo Gardino, 65
Auditorium DMS, via Azzo Gardino, 65
Dipartimento di Discipline della Comunicazione, via Azzo Gardino, 23
Cinema Arlecchino, via Lame, 57
MAMbo, via Don Minzoni, 14
Centro Giorgio Costa, via Azzo Gardino, 48
Libreria.coop Ambasciatori, via Orefici 19


SLOW FOOD ON FILM, Bologna, 6-10 maggio 2009
È un festival promosso da: Cineteca del Comune di Bologna, Comune di Bologna e Slow Food.
È sostenuto da: Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali; Ministero per i Beni e le Attività Culturali – direzione Generale per il Cinema; Regione Emilia Romagna – Assessorati alla Cultura, Ambiente e Agricoltura; Provincia di Bologna – Assessorato all’Agricoltura; Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, Consorzio Università – Città.
Partner: Fondazione del Monte, Coop, Granarolo, Gruppo Hera
In collaborazione con MAMbo, Rai Teche, Corto in Bra, Bracinetica

Direttore artistico Stefano Sardo
Coordinamento artistico Luca Busso
Retrospettive Luisa Grosso
Segreteria organizzativa Séverine Petit

Info: Cineteca di Bologna, tel. 051 2194826
http://www.cinetecadibologna.it, http://www.slowfoodonfilm.com, http://www.slowfood.it

Ufficio Stampa
Responsabile Ufficio Stampa Cineteca del Comune di Bologna
Patrizia Minghetti pressslowfoodonfilm@comune.bologna.it
cinetecaufficiostampa@comune.bologna.it tel. +39 051 2194831
Andrea Ravagnan tel + 39 051 2194833 Cinetecaufficiostampa2@comune.bologna.it

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