Bruna Esposito
Chiara Camoni
Angelo Ricciardi
Vincenzo Rusciano
Sergio Calatroni
Antonella Cimatti
Fabrizio Fabbroni
Roberto Fugnanesi
Roberto Giacomucci
Marino Guerritore
Raffaele Iannello
Niklas Jacob
Ugo La Pietra
Emanuele Pecci
Luciano Tittarelli
Walter Vallini
Carla Subrizi
Nello Teodori
In occasione della prima Triennale d'arte contemporanea, nella Chiesa di San Francesco sono presentati i bozzetti, gli schizzi, i video, le fotografie delle opere in corso di realizzazione, che saranno poi installate in diverse sedi della citta'. A cura di Carla Subrizi e Nello Teodori.
a cura di Carla Subrizi e Nello Teodori
In occasione della prima Triennale d’arte contemporanea di Gualdo Tadino il 30 maggio, nella Chiesa di San Francesco, saranno presentati i bozzetti, gli schizzi, i video, le fotografie delle opere in corso di realizzazione e i prototipi in ceramica dei progetti di design realizzati in collaborazione con le aziende che hanno aderito alla manifestazione.
Si tratta di una prima fase di apertura al pubblico della Triennale; il 18 luglio saranno infatti presentati, installati in luoghi pubblici di Gualdo Tadino, il Progetto Speciale, realizzato da Bruna Esposito e le opere di Chiara Camoni, Angelo Ricciardi e Vincenzo Rusciano selezionate all’interno del Concorso Internazionale della ceramica d’arte. Anche se dunque la Triennale è quest’anno alla prima edizione, la manifestazione si inscrive ma con determinanti cambiamenti, all’interno del Concorso internazionale della ceramica d’arte di Gualdo Tadino: ne prosegue e trasforma le premesse all’interno di una nuova prospettiva che declina la progettualità della ceramica nell’attualità artistica contemporanea sia tecnica che concettuale.
I curatori dell’intera manifestazione, Carla Subrizi e Nello Teodori, hanno voluto ridisegnare l’identità della Triennale attraverso l’articolazione in più sezioni, ognuna delle quali risponde a aspetti fondamentali di una pratica della ceramica tra tradizione e sperimentazione, tra tecnica e interazione dei linguaggi artistici, tra opera d’arte e processualità agita nel territorio.
In questa prospettiva, il progetto della Triennale si preannuncia dunque come complesso e sfaccettato: il Progetto speciale introduce quest’anno oltreché un’opera nello spazio della città, anche modalità di riflessione e realizzazione artistiche articolate con e nel pubblico; nel progetto, che ha previsto lunghe fasi di lavoro con bambini di scuole elementari e con anziani di Gualdo Tadino, la ceramica, come materia e patrimonio culturale di un territorio, è stata restituita alla sua potenzialità fisica (terra e fuoco) nel dialogo con altri elementi presenti nell’installazione: l’aria-vento che muove una lampada e l’acqua che raccolta sul tetto bagna”lentamente” la più grande di due grandi uova.
Le opere del Concorso che saranno installate in Piazza Mazzini (Camoni) e nei Giardini pubblici nelle adiacenze dell’ex Ospedale Calai (Ricciardi e Rusciano) sono state selezionate per il loro carattere anti-monumentale, aperto al dialogo con luoghi della città, per la essenzialità formale che tuttavia può sollecitare nel pubblico nuove prospettive sia dello sguardo che dell’attenzione per il territorio: luoghi di passaggio, angoli già funzionali a un uso da parte degli abitanti di Gualdo, ampi spazi urbani senza particolari identità, saranno invece segnati da queste opere, poeticamente e concettualmente: una scrivania nell’angolo di una piazza, un “pavimento” che dialoga con la superficie su cui è installato senza elevarsi su di essa, un blocco di “case” colorate in parte oggetto per la memoria (il terremoto) in parte stimoli per vivere da altri punti di vista un giardino pubblico.
Disegno e produzione è un’importante sezione della Triennale di quest’anno che in parte prosegue quanto il Concorso della ceramica d’arte di Gualdo Tadino aveva già realizzato dal 1959. Con l’obiettivo di far interagire la sperimentazione artistica con l’ideazione e la realizzazione di oggetti in ceramica, questa tecnica si flette nella progettazione del design, mantenendo anche uno stretto rapporto con l’arte contemporanea. Sergio Calatroni, Antonella Cimatti, Fabrizio Fabbroni, Roberto Fugnanesi, Roberto Giacomucci, Marino Guerritore, Raffaele Iannello,
Niklas Jacob, Ugo La Pietra, Emanuele Pecci, Luciano Tittarelli, Walter Vallini hanno realizzato una serie di prototipi che dimostrano come la ceramica possa ancora costituire un punto di partenza importante per il design contemporaneo, in una prospettiva che valorizza l’oggetto comune sul piano della concezione, dell’attenzione al quotidiano e non soltanto perché inseribile in un circuito economico. Calatroni, Cimatti, Giacomucci, Guerritore, Iannello, La Pietra, Tittarelli sono presenti insieme a Luca Degara e Maurizio Tittarelli Rubboli, all’interno della sezione Tradizione contemporanea, che sempre a partire dal design e dal suo rapporto con la ceramica, cerca di riflettere, con prodotti specifici, sulle relazioni tra sperimentazione e tradizione: qui la valorizzazione di un patrimonio storico-artistico esclusivo incontra le questioni e le necessità del presente.
Tutti i bozzetti, i disegni, gli schizzi saranno dunque presentati il 30 maggio nella Chiesa di San Francesco, anche quelli relativi alle opere che saranno definitivamente installate e presentate il 18 luglio.
La Triennale d’arte contemporanea, per come è stata ridefinita, si annuncia come un appuntamento articolato nel tempo, in cui i tre anni, utili e necessari per studiare e orientare nuovi percorsi della ricerca e della realizzazione con la ceramica, si prevede possano essere scanditi da progetti annuali specificamente pensati.
L’edizione 2009 si è potuta realizzare grazie all’Associazione Turistica “Pro Tadino”, presieduta da Paola Moriconi e da sempre ente attuatore della manifestazione, al sostegno e al contributo del Comune di Gualdo Tadino, della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, al supporto della Tagina Ceramiche d'arte SPA e di numerose imprese artigiane operanti nel territorio, ai patrocini del Ministero dello Sviluppo Economico, della Regione dell'Umbria, della Provincia di Perugia, della Banca dell'Etruria, dell'Associazione Città della Ceramica.Il coordinamento dell’intero progetto della Triennale è stato svolto da Mauro Mancini.
http://www.protadino.it
Inaugurazione sabato 30 maggio 2009
Chiesa di San Francesco
Gualdo Tadino (PG)
dal martedì alla domenica: 10 -12; 15 -18
ingresso libero