diversi spazi della Citta'
Crema
0373 893331

Squilibri
dal 2/5/2002 al 10/5/2002
0373 893331

Segnalato da

Mara Serina



 
calendario eventi  :: 




2/5/2002

Squilibri

diversi spazi della Citta', Crema

Il festival internazionale di nuova narrativa propone un originale osservatorio sulle novita' e sui mutamenti della produzione letteraria di questi anni, in Italia e all'estero. 16 appuntamenti in 8 giorni con giovanissimi autori e con scrittori di fama internazionale in una ricca non stop tra aperitivi e serate letterarie che si collocano in diversi spazi della citta', dai piu' istituzionali come la Biblioteca, il Palazzo Comunale e il Teatro a una palestra, un pub, un locale pubblico o un negozio in allestimento.


comunicato stampa

Dal 3 al 10 maggio 2002 a Crema un festival internazionale con 16 appuntamenti
SQUILIBRI, ed è nuova narrativa
Tra i relatori Michel Houellebecq, Aimee Bender, Tommaso Labranca, Antonio Moresco

Dal 3 al 10 maggio a Crema (CR), il festival internazionale di nuova narrativa SQUILIBRI propone un originale osservatorio sulle novità e sui mutamenti della produzione letteraria di questi anni, in Italia e all'estero. 16 appuntamenti in 8 giorni con giovanissimi autori e con scrittori di fama internazionale in una ricca non stop tra aperitivi e serate letterarie che si collocano in diversi spazi della città, dai più istituzionali come la Biblioteca, il Palazzo Comunale e il Teatro a una palestra, un pub, un locale pubblico o un negozio in allestimento.

In che cosa consiste la novità indagata da SQUILIBRI? Non si tratta soltanto di uno sguardo sulla giovane narrativa ma su tutti i cambiamenti che, dagli anni Ottanta ad oggi, attraversano le pagine di moltissimi autori. Il linguaggio degli scrittori nasce sempre di più dal cinema, dalla TV, dai fumetti o dalla musica pop, dalla moda e dalle nuove tecnologie, dando vita ad un melting pot in cui la contaminazione è di rigore e gli stili e i generi si perdono inevitabilmente. La pratica del narrare si modifica così profondamente e dall'interno che ci si trova di fronte a nuove geografie con 'territori ibridi', dove i linguaggi più diversi si combinano in modi sempre nuovi. Ecco allora al festival una guida d'eccezione come Tommaso Labranca, critico di costume, d'arte e di tendenze, Giuseppe Genna e Antonio Moresco scrittori "massimalisti", Minimum fax e Fernandel due esperienze editoriali nate in questo panorama, e da Los Angeles la giovane autrice Aimee Bender, figlia di quella gioventù bruciata d'America che qui in Italia ritrova tanti cugini. E tante voci ancora, quella scandalo dell'autore francese Michel Houellebecq, e quella della letteratura d'immigrazione - nuovo fenomeno che si sta sviluppando anche in Italia - con Abdelmalek Smari e Sandra Ammendola. Alessandra Montrucchio, direttamente in palestra per il suo romanzo Cardiofitness, Matteo B. Bianchi e il giovane esordiente Valentino Ronchi.

Promosso dall'Assessorato alla Cultura della Provincia di Cremona, dalla Biblioteca Civica di Crema e dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Crema, il festival ha la direzione artistica di Anna Angius con la consulenza di Piersandro Pallavicini, in collaborazione con ALICE. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero.

Info: Biblioteca civica 0373 893331

Ufficio Stampa iagostudio - Mara Serina 338.3246269

CALENDARIO

Venerdì 3 maggio
Ore 18 Irish Pub MacGuiness via Giardino 1
incontro con la classe del laboratorio di sceneggiatura cinematografica
Ore 21 Biblioteca Civica via Civerchi 9
BLA BA BLA quattro chiacchiere con GIUSEPPE CULICCHIA

Sabato 4 maggio
Ore 17.30 piazza Trento e Trieste 18
URBANITA' con Alberto Mori e Gianni Macalli

Domenica 5 maggio
Ore 18 Foyer del teatro San Domenico piazza Trento e Trieste
incontro con MATTEO B. BIANCHI
Ore 21 Il Circolino di via Montello
MENU' POETICI con il Collettivo Dionisi

Lunedì 6 maggio
Ore 18 Biblioteca Civica
PICCOLI EDITORI CRESCONO - il caso MINIMUMFAX
Ore 21 Scaffale Multiculturale - via Pesadori 29
INDOVINA CHI VIENE A CREMA letteratura d'immigrazione

Martedì 7 maggio
Ore 18 Biblioteca Civica
incontro con la casa editrice FERNANDEL
Ore 21 Sala dei Ricevimenti del Comune di Crema
Scrittori dal caos. Incontro con ANTONIO MORESCO e GIUSEPPE GENNA

Mercoledì 8 maggio
Ore 21 Biblioteca Civica
Reading Poetico con MICHEL HOUELLEBECQ

Giovedì 9 maggio
Ore 18 Nuovo Centro Fitness - via Goldaniga 11
incontro con ALESSANDRA MONTRUCCHIO
Ore 21 Sala dei Ricevimenti del Comune di Crema
LABRANCA REMIX: incontro con TOMMASO LABRANCA

Venerdì 10 maggio
Ore 18 Il Circolino
Incontro con VALENTINO RONCHI
Ore 21 Biblioteca Civica
CUGINI D'AMERICA incontro con AIMEE BENDER
Perché la 'nuova narrativa'

Festival di 'nuova narrativa' e non di 'narrativa giovane': 'nuova' e 'giovane' non sono infatti interscambiabili. Se S.qui.Libri fosse stato semplicemente una rassegna di 'narrativa giovane' sarebbe bastato orientarsi su un gruppo di scrittori e scrittrici di età compresa tra i venticinque e i quarant'anni. Ma S.qui.Libri ha l'ambizione di essere un osservatorio sul 'nuovo', di mettere a fuoco il carattere di novità della produzione letteraria di questi anni e di dire in che cosa consiste questa novità.
Festival 'internazionale': perché da una sponda all'altra dell'oceano, dal nord al sud del mondo ci sembra di cogliere sensibilità, inquietudini, tematiche e ricerche comuni. Se sia vero o no, solo il confronto diretto può dirlo: ed ecco perciò la presenza di un significativo gruppo di ospiti stranieri.
Nel mondo della narrativa, almeno in Italia e a partire dai primi anni Ottanta, qualcosa di nuovo è di certo avvenuto. Un mutamento non solo inarrestabile ma per certi versi fulmineo, e che ha condizionato, nel bene e nel male, quasi tutta la produzione degli ultimi vent'anni. Proviamo a soffermarci su alcuni dei dati più evidenti di questo cambiamento. Innanzitutto i numeri dicono che molto più che in passato si pubblicano giovani autori, spesso esordienti. E si legge (incredibile ma vero) di più.
Dal canto loro i giovani scrittori, che si sono formati sui libri ma anche davanti al grande schermo e alla TV, leggendo fumetti, ascoltando musica pop, vestendo e svestendo mode sempre diverse e sempre più effimere, vivendo le maggiori rivoluzioni tecnologiche di questi anni, hanno portato tutto questo nelle pagine dei loro libri. E hanno così modificato profondamente e dall'interno la pratica del narrare. Hanno cercato di combinare i linguaggi più diversi in modi sempre nuovi, talora con successo, talora no. Hanno disegnato una sorta di 'territorio ibrido' in cui i confini che differenziano una forma espressiva dall'altra tendono a sfumare.

Sfumano anche i confini ben più reali e tangibili che dividono stato e stato. Siamo europei, siamo 'globalizzati', siamo sempre più spesso nomadi. E gli immigrati, nel nostro Paese come altrove, non solo producono ricchezza economica ma anche ricchezza e vivacità culturale. Scrivono libri, tra le molte cose, e sempre più spesso lo fanno in italiano.
Tutto 'nuovo', dunque? Ovviamente no: a non essere nuova è la passione di raccontare e di leggere. Ma lo stesso c'è molto su cui riflettere, interrogarsi e interrogare i diretti protagonisti: gli scrittori e i loro editori. E ovviamente il pubblico dei lettori.

Venerdì 3 maggio

Ore 18 Irish Pub MacGuinness - via Giardino 1
incontro con gli studenti del laboratorio di sceneggiatura cinematografica

Il pubblico del Festival incontra gli studenti del Liceo Ginnasio Racchetti di Crema che hanno seguito il laboratorio di sceneggiatura cinematografica tenuto da Valentino Ronchi; con loro penetra i segreti di quel particolare modo di scrittura che sta dietro la magia del grande schermo. Nel corso dell'incontro i ragazzi presenteranno, insieme al loro insegnante, il lavoro appositamente concepito per S.qui.Libri.
Nell'ambito di S.qui.Libri sono stati organizzati altri due laboratori dedicati rispettivamente alla scrittura narrativa e a quella televisiva: il primo condotto da Tiziano Scarpa e Raul Montanari; il secondo tenuto dalla giornalista di SeiMilano Sabrina Grilli, i cui studenti imperverseranno nei luoghi del Festival armati di telecamere per la realizzazione di uno speciale su S.qui.Libri.

Ore 21 Biblioteca Civica di Crema - via Civerchi 9
Bla Bla Bla quattro chiacchiere con GIUSEPPE CULICCHIA

Giuseppe Culicchia è nato a Torino nel 1965. Ormai considerato una delle voci più autentiche della narrativa italiana degli ultimi anni, è stato scoperto da Pier Vittorio Tondelli che ha pubblicato alcuni suoi racconti nell'antologia Papergang-Under 25. Ispirato da autori come Hemingway, Carver, Bukowski e Bret Easton Ellis, ha esordito nel 1994 con Tutti giù per terra (Garzanti), romanzo che si è rivelato uno dei casi letterari più sorprendenti degli ultimi anni ed è stato vincitore dei Premi Montblanc e Grinzane Cavour. Davide Ferrario ne ha tratto l'omonimo film interpretato da Valerio Mastandrea. Le avventure di Walter, protagonista del primo romanzo, proseguono in Paso doble (1995), cui sono seguiti Bla bla bla (1997), Ambarabà (2000) e il recente A spasso con Anselm (2001), tutti pubblicati da Garzanti. Collabora con numerose riviste e quotidiani, tra cui La Stampa.

Sabato 4 maggio

Ore 17.30 piazza Trento e Trieste, 18
Urbanita' di ALBERTO MORI e GIANNI MACALLI

Un curioso e insolito modo di incontrare la di Crema in compagnia del poeta Alberto Mori e dell'artista Gianni Macalli. Seguendo i percorsi tracciati dall'ultimo lavoro a quattro mani dei due artisti cremaschi, Urbanità, un'occasione tra video e realtà per osservare quello che finora avevate soltanto visto.
Alberto Mori: nato nel 1962 a Crema, collabora progettualmente nei linguaggi d'interazione della poesia con artisti, musicisti, performer. È tra i fondatori del circolo poetico 'Correnti' (www.correnti.org). Tra i suoi libri più recenti: Iperpoesie (Multimedia Edizioni, 1997), Percezione (Multimedia Edizioni, 2000), Cellule (Cierre Grafica, 2001). Gianni Macalli: diplomato presso l'Accademia di Belle Arti "Brera" di Milano, insegnante di discipline pittoriche, è titolare della cattedra di Tecniche pittoriche all'Accademia di belle arti "Carrara" di Bergamo. Da anni si occupa di arte e riqualificazione degli spazi urbani. Suo il progetto della fontana di piazza Fulcheria a Crema.

Domenica 5 maggio

Ore 18 Foyer del Teatro San Domenico piazza Trento e Trieste
Incontro con MATTEO B. BIANCHI

Milanese, classe 1966, laureato in psicologia, ha a lungo lavorato come copywriter per una nota agenzia pubblicitaria milanese. Ha curato antologie di letteratura-spot e di narrativa gay americana; è autore di testi teatrali. E' collaboratore fisso del mensile Linus e redattore, per Radio 2 Rai, della trasmissione "Dispenser". Ha fondato e tuttora dirige la rivista on line 'tina, dedicata alla nuova narrativa italiana. Nel 1999 ha pubblicato per Baldini&Castoldi Generations of love, ristampato in due edizioni. Nel suo ultimo romanzo, Fermati tanto così (2002, Baldini&Castoldi), racconta la propria esperienza di obiettore di coscienza in un centro per bambini psicotici.
www.matteobb.com

Ore 21 Il Circolino via Montello
Menù Poetici del Collettivo Dionisi
Tovaglie a scacchi, fiaschetti di vino rosso, candele e tanti libri. Ecco il contesto ideale per una serata conviviale in cui gli spettatori diventano subito commensali e, seduti al tavolo, ascoltano il menù poetico proposto dal Collettivo Dionisi: antipasto, primo piatto, sorbetto, secondo piatto e, se c'è ancora un po' di "fame letteraria", dolce. Si può naturalmente scegliere tra più opportunità e chi lo desidera può anche intervenire, leggendo versi propri o altrui.

Lunedì 6 maggio

Ore 18 Biblioteca Civica
Piccoli editori crescono: minimum fax

Chi sono i nuovi protagonisti della scena editoriale? Come nasce una casa editrice? Quali i criteri per scegliere un libro da pubblicare?
Prima di diventare casa editrice, minimumfax è nata nel 1994 a Roma come rivista inviata via fax da un telefono di casa. Oggi, con un fatturato di più di mezzo milione di euro e un catalogo che comprende l'opera completa di Raymond Carver (i cui diritti italiani si è aggiudicata due anni fa sconfiggendo Einaudi) e molti altri autori americani e non, è una delle più interessanti e dinamiche realtà editoriali in Italia. Pubblica saggi di musica, cinema, cultura americana, critica e teoria della scrittura; promuove reading, mostre e concerti. Tra le ultime collane nate spicca "Nichel", interamente dedicata ai giovani autori italiani.
Daniele di Gennaro: trentaquattro anni, è insieme a Marco Cassini il fondatore di minimumfax.
Nicola Lagioia: è nato a Bari nel 1973. Nel 2000 ha pubblicato Poesia on line. Guida alla poesia su Internet (Castelvecchi). Nel 2001 è uscito nella collana "Nichel" di minimumfax il romanzo Tre sistemi per sbarazzarsi di Tolstoj (senza risparmiare se stessi).

Ore 21 Scaffale Multiculturale via Pesadori 29
Indovina chi viene a Crema - letteratura d'immigrazione

Cosa accade quando a servirsi della lingua italiana sono scrittori le cui origini risiedono molto al di là dei confini del Bel Paese? Quali novità e suggestioni introduce nella nostra narrativa chi viene da una diversa tradizione culturale? Mentre in altri paesi europei, che da più tempo hanno familiarità con l'immigrazione, questa ha contribuito a ridefinire anche l'immaginario narrativo (si pensi a Hanif Kureishi, al recente Premio Nobel Naipaul o a Daniel Picouly), in Italia il fenomeno è ancora molto recente... ma già si vedono i primi frutti.
Clementina Sandra Ammendola: nata in Argentina nel 1963 da padre italiano e madre argentina, laureata in sociologia, ha vissuto l'esperienza dell'esilio negli anni del regime militare. Lo sradicamento è il filo rosso della sua produzione poetica. Abdelmalek Smari: nato in Algeria, dove si è laureato in psicologia, è in Italia dal 1992. Nel 2000, con la casa editrice Il Saggiatore, ha pubblicato il romanzo Fiamme in paradiso, che è diventato anche una piece teatrale.

Martedì 7 maggio

Ore 18 Biblioteca Civica
incontro con la casa editrice Fernandel

Piccola casa editrice di Ravenna da sempre attiva nella scoperta di nuovi talenti letterari (ha pubblicato, tra gli altri, Francesca Mazzuccato, Dario Voltolini, Paolo Nori, Alessandra Buschi), da circa un anno è anche la ri-nata rivista che pubblica testi di esordienti e segnala con competenza e attenzione le novità letterarie pubblicate in Italia. A presentarla il fondatore Giorgio Pozzi e due dei componenti la redazione, lo scrittore e critico Piersandro Pallavicini e Grazia Verasani. Di quest'ultima Fernandel ha da poco pubblicato il secondo romanzo, Fuck me mon amour.

Ore 21 Sala dei Ricevimenti del Comune di Crema
Scrittori dal caos.
Incontro con ANTONIO MORESCO e GIUSEPPE GENNA

Mescolanza, contaminazione, stratificazione: tutte possibili parole d'ordine per la corrente letteraria cosiddetta 'massimalista', per romanzi sempre più ambiziosi e per scrittori che fanno 'spreco di sé' e del proprio talento, che vogliono 'scrivere tutto'. 'Strutture complesse, spesso giocate sugli equilibri interni, pagine che si richiamano a distanza, personaggi e tempi in assoluta libertà di allontanamento e avvicinamento, spariscono per poi ritornare, il diritto e il rovescio del binocolo' (dal manifesto 'avantpop' di Giuseppe Genna, Tommaso Pincio, Michele Monina, Amedeo Bruccolieri, Antonio Riccardi).
A condurre la serata lo scrittore Piersandro Pallavicini.
Antonio Moresco: nato a Mantova nel 1947, ha esordito nel 1993 con la raccolta di racconti Clandestinità (Bollati Boringhieri). Sempre con Bollati Boringhieri ha pubblicato La cipolla; Il vulcano. Scritti critici e visionari; le Lettere e nessuno, libro-verità sul mondo editoriale e culturale italiano; La santa, testo teatrale sulla vita di Teresa di Lisieux. Con Feltrinelli sono usciti il romanzo Esordi e, lo scorso anno, i Canti del caos, 'un libro incandescente, costruito su una struttura romanzesca possente... degna di Melville, di Dick, o del Pasolini di Petrolio' (Carla Benedetti).
Giuseppe Genna: è nato il 12 dicembre 1969 a Milano, stesso giorno e stessa ora della bomba di Piazza Fontana. Critico letterario di Clarence.com, ha esordito con il romanzo Catrame presso Mondadori. Con peQuod ha pubblicato nel 2001 il pamphlet Assalto a un tempo devastato e vile. Il suo ultimo thriller si intitola Nel nome di Ishmael.

Mercoledì 8 maggio EVENTO SPECIALE

Ore 21 Biblioteca Civica via Civerchi 9
Public Reading di MICHEL HOUELLEBECQ

Un public reading: un appuntamento irripetibile con uno dei più grandi e discussi scrittori contemporanei, il francese Michel Houellebecq, che leggerà alcune sue poesie e brani scelti dei suoi romanzi.
Michel Houellebecq è nato in Francia nel 1958; laureato in ingegneria agraria, ha scoperto molto presto il proprio talento letterario. Alcune sue poesie compaiono per la prima volta nel 1985 sulla Nouvelle Revue de Paris. Nel 1991 pubblica il saggio P.H. Lovecraft. Contre le monde, contre la vie, cui seguono lo stesso anno Rester vivant e nel 1992 la prima raccolta di poesie La Poursuite du bonheur, che ottiene il premio Tristan Tzara. Nel 1994 esce il suo primo romanzo, Estensione del dominio della lotta, grazie al quale si impone presso un vasto pubblico. La sua seconda raccolta di poesie, Il senso della lotta, ottiene il premio di Flore 1996. Nel 1998 Michel Houellebecq ottiene il prestigiosissimo Grand Prix National des Lettres Jeunes Talents per l'insieme dei suoi scritti. Nel 1999, il romanzo Le particelle elementari è premiato come migliore libro dell'anno dalla rivista francese Lire. Nel 2001 è uscito il suo ultimo romanzo, Piattaforma. Le opere di Houellebecq, tradotte in più di 25 Paesi, sono pubblicate in Italia da Bompiani.

Giovedì 9 maggio

Ore 18 Nuovo Centro Fitness via Goldaniga 11
Incontro con ALESSANDRA MONTRUCCHIO

È nata nel 1970 a Torino, dove vive tuttora. Laureata in lingue, ha esordito con la raccolta di racconti Ondate di calore (Marsilio, 1996), con cui ha vinto il Premio Calvino. Il suo primo romanzo, Cardiofitness (Marsilio, 1998), racconta di un amore nato tra l'aerobica e le cyclettes. Sempre con l'editore Marsilio è da poco uscito il suo secondo romanzo, Macchie rosse. Cura la rubrica settimanale "Cattive ragazze" per il quotidiano La Stampa.

Ore 21 Sala dei Ricevimenti del Comune di Crema
Labranca Remix. Incontro con TOMMASO LABRANCA

Il trash è a tutti gli effetti una delle categorie più utilizzate in ambito estetico e non solo. Ma a chi va in Italia il merito di averci spiegato una volta per tutte cosa e perché è trash? Chi, ancora, ha fatto dell'essere brianzoli una categoria dello spirito da affiancare a quelle hegeliane? Chi ha teorizzato il 'cialtronismo'? Ovviamente Tommaso Labranca. Che è un intellettuale acuto e penetrante, un critico di costume e d'arte, un osservatore e un anticipatore di stili e tendenze, un autore di trasmissioni di successo (Anima mia con Claudio Baglioni e Fabio Fazio). Alcuni anni fa le sue pagine più celebri sono state 'mixate' da amici scrittori (Labranca Remix, Castelvecchi). In questa serata Tommaso Labranca anticipa qualcosa del suo ultimo lavoro, Neuproletariat (in uscita per Castelvecchi), e 'mixa' per il pubblico di Crema un'intera produzione, la più tagliente e acuta tra quelle uscite dalla penna di sociologi, filosofi e critici negli ultimi anni: Estasi del pecoreccio e Andy Warhol era un coatto (entrambi pubblicati da Castelvecchi), e Chaltron Hescon (Einaudi).

Venerdì 10 maggio

Ore 18 Il Circolino, via Montello
Incontro con VALENTINO RONCHI

Nato a Milano nel 1976, è laureato in filosofia e diplomato in sceneggiatura alla Civica Scuola di Cinema di Milano; insegna scrittura cinematografica. Nel 2001 ha ricevuto il premio speciale della giuria (presieduta da Valerio Magrelli) del concorso di poesia 'Città di Corciano'. I suoi racconti (alcuni dei quali pubblicati dalla Scribastudio di Milano) hanno suscitato l'interesse di diversi lettori e critici, in particolare per la raffinata ricerca sul linguaggio. A Crema presenta in anteprima il suo primo romanzo.

EVENTO SPECIALE
Ore 21 Biblioteca Civica di Crema via Civerchi 9
Cugini d'America. Incontro con AIMEE BENDER

Burned children of America, ovvero 'figli bruciati dell'America': questo il titolo dell'antologia con cui la casa editrice minimumfax ha presentato al pubblico italiano uno spaccato significativo della nuova produzione letteraria americana, in cui spicca la californiana Aimee Bender. Una gioventù di nuovo 'bruciata', come lo fu quella di James Dean, ustionata dalle contraddizioni e dal disagio - generazionale, politico, sociale, sessuale, familiare, mentale - che rappresentano l'altra faccia dell'american dream. Aimee Bender è nata nel 1969 a Los Angeles. In America è considerata una delle voci emergenti della nuova generazione di scrittori insieme ad A.M. Homes, Dave Eggers e David Foster Wallace. Ha esordito nel 1998 con una raccolta di racconti, The girl in The flammable Skirt. In primavera, per i tipi della minimumfax, esce il suo primo romanzo tradotto in Italia, An Invisible Sign of My Own, che sarà presentato in anteprima a Crema.

Ufficio Stampa e Comunicazione iagostudio
Mara Serina cell. 338.3246269

IN ARCHIVIO [1]
Squilibri
dal 2/5/2002 al 10/5/2002

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede