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2/5/2002

Zo culture contemporanee

Zo culture contemporanee, Catania

VENERDI 3 MAGGIO h.23
LLORCA
(F Com) . dj set . francia . nu jazz / house

Come un fulmine a ciel sereno, il nome di Llorca è scoppiato improvvisamente, o quasi, l'anno scorso. Dopo qualche EP di assestamento è arrivata la deflagrazione definitiva dell'album: New Comer. Le note di Indigo Blues, I Cry, True To Me e My Precious Thing hanno cominciato così a diffondersi nell'etere radiofonico e il fenomeno è esploso immediatamente coinvolgendo prima le emittenti underground e poi quelle più conosciute: Rete 105, Radio Montecarlo e Radio Deejay. Impossibile resistere alla tentazione, il suo french touch ha conquistato praticamene tutti, anche i palati più esigenti e raffinati. E' stata sedotta anche MTV che pochi giorni dopo l'uscita dell'album lo ha convocato per la data romana del MTV Ibiza Club Tour.
Forse i primi a stupirsi sono stati proprio quelli che ritenevano irraggiungibili i livelli toccati da St. Germain. Del resto l'uraganoTourist aveva appena finito di spiegare i suoi effetti e l'eco suscitato da Rose Rouge sulle piste da ballo dell'Italia intera si stava giusto in quel periodo attenuando.
Nessuno poteva immaginare che la F Communications (etichetta leader in Francia) di Laurent Garnier fosse in grado di sfoderare dalla manica un asso di tale portata in così poco tempo. Adesso che Saint Germain è migrato verso le sponde della celebre Blue Note di Londra è lui, Llorca, l'uomo da tenere d'occhio, l'headliner dell'etichetta nata in terra di Francia. Oggi il giovane talento di origine spagnola incarna alla perfezione il suono del F Com: un'elettronica raffinatissima intrisa di musica nera, soul e jazz, venata di ritmiche latin/house.

Domenica 5 Maggio
h.22:30
Threnody Ensemble.

Dave Cerf ed Erik Hoversten collaborano sin da quando avevano tre anni. Hanno cominciato con Lego e soldatini e sono poi passati a chitarre, violoncelli e computers. Nel 1997, infatti, i due amici danno vita ad una formazione musicale denominata Threnody Ensemble coinvolgendo la violoncellista Dominique Davison, già componente degli A Minor Forest.
Da allora il trio si allarga includendo altri musicisti al piano, contrabasso, clarinetto, percussioni, e divenendo un progetto aperto alla partecipazione di elementi provenienti da esperienze musicali tra loro molto distanti. E' difficile decidere come definire questi musicisti che hanno cominciato suonando rock e sono poi passati progressivamente ad una miscela affascinante di suoni classici e contemporanei, sia composti che improvvisati, acustici e computerizzati.
C'e un nome che la loro musica immediatamente evoca ed è quello dei Rachel's: stessa autenticità emotiva, attitudine estetica, eleganza delle forme sonore. Del gruppo di Rachel Grime e Jason Noble i Threnody Ensemble conservano anche la capacità di unire nell'ascolto un pubblico 'sofisticato' ed un altro più avvezzo alle asperità e ai sussulti elettrico/elettronici, riuscendo a trasportare entrambi nell'incanto delle loro composizioni strumentali.
Per la prima volta in Italia, dopo il successo del loro disco Timbre Hollow, questo è un gruppo che si farà sicuramente amare.

Martedì 7 Maggio
h.21:30
Macchina Disorganizzata 5/5

Massimiliano Sapienza, Ninni Morgia, Stephen D. Conway Computer-crashing

Riccardo Gerbino e Giovanni Arena Percussioni- Contrabasso

Un progetto di Cane Capovolto
Ultimo appuntamento con Macchina Disorganizzata, il nuovo progetto artistico di CaneCapovolto che dal mese di gennaio si articola all'interno della programmazione del centro culturale Zo. Di volta in volta è stata sperimentata la capacità di scambio tra un musicista ed un lettore cd che, piazzato al centro della scena, emette suoni e parole in ordine casuale, invitando i musicisti ad interagire con tali libere sonorità. Il progetto si propone di costituire un circuito locale, nazionale ed internazionale, di eventi unici e seriali al tempo stesso, attivati da altrettanti musicisti, principali variabili della 'Macchina Disorganizzata'.

Mercoledì 8 Maggio
h.21
Inaugurazione de 'Il Pozzo'
Rivisteria/Emeroteca

Un piccolo spazio all'interno del centro Zo.

Un luogo nuovo per leggere, fermarsi, riflettere, aperto alla consultazione tutti i pomeriggi dalle 16 alle 20.

La possibilità di conoscere o approfondire la conoscenza di riviste italiane e straniere che, per originalità, cura e competenza sono divenute ormai testimonianze importanti e necessarie nella realtà culturale contemporanea: Artò, Granta, Wired, The Wire, Africa e mediterraneo, Avidi Lumi, Black, Hystrio, L'Indice, Mano, Meridiana, Private, Teatri delle Diversità, Cut- Up, Cyberzone, Segnocinema, Lo Straniero, Nocturno, Avatar, Gomorra, Agalma, Carte di cinema, I Siciliani, La Rivista dei libri, World Music, Pulp libri, Nuovi Argomenti etc

Pietro Carfì presenta World Music Magazine
la rivista bimestrale da lui stesso diretta e fondata, che in più di dieci anni di pubblicazione ha esplorato con competenza, vivacità e curiosità la musica non di consumo, dal folk alle avanguardie, dall'etnojazz alla techno, dalla trance alla jungle.

9/12 maggio 2002
SoFar
suoni lontani
Festival di musiche elettroniche (prima edizione)

Si chiama SoFar, è il primo festival di musica elettronica organizzato in Sicilia e si svolge dal 9 al 12 maggio a Catania presso il Centro di culture contemporanee Zo. Risultato degli sforzi congiunti della cooperativa Officine e di Catania Jazz, il festival si propone di procurare un nuovo fronte alla rivoluzione elettronica dilagante ormai in tutto il mondo. Si tratta di un evento che intende modificare la geografia del panorama nazionale e internazionale spostando verso sud il baricentro dell' interesse di artisti, etichette discografiche, stampa specializzata e pubblico.
Intenzione che viene espressa eloquentemente fin dal titolo scelto: SoFar, così lontano. Lontananza dalle rotte abituali che conducono ad iniziative della stessa natura. Lontananza che riguarda anche la pluralità dei punti cardinali dai quali provengono le proposte musicali presentate.
Progetti di ricerca, sperimentalismo da dancefloor, contaminazioni etniche si alterneranno nel programma della manifestazione che si configura dunque come una ricognizione dei fenomeni musicali che caratterizzano la scena elettronica occidentale. Ma con lo sguardo rivolto anche agli innesti, sempre più frequenti, dei suoni in arrivo da altre latitudini e culture.

Giovedì 9 Maggio 2002-dalle h.19.00:
Enter

Evento d'apertura della manifestazione che prevede incontri, installazioni audiovisive, postazioni sonore e micro-live.

- Transiti e accessi sonori / Italia
Incontro con: Gianluigi Trevisi (Time Zones), Mauro Borella (Distorsonie), Gianluca Runza (Alias, Rumore)
- Sud Frequenze
Micro-live di: B.O.M.; Bill Gator/One More Sinclair. Selezioni di Casper Toy
- Red Bull HomeGroove
Sonorizzazioni d'ambiente a cura di Red Bull
- Spazio Produzioni / Merola Matrix (una produzione Zo)
Postazione sonora di Hugo Race, immagini di KinoKi

Venerdi' 10 maggio - dalle h.23.00:
Nobukazu Takemura
U-cef

Nobukazu Takemura
La musica di Nobukazu Takemura è pura elettronica strumentale, esteticamente raffinata e di ineguagliabile sensibilità melodica. Il 2000 è stato per lui l'anno della definitiva consacrazione con l' apertura dei concerti di Sonic Youth e Stereolab e la partecipazione a numerosi festival europei alle sessions con Jim O'Rourke e DJ Krush. Il suo nuovo lavoro Sign, frutto della collaborazione con numerosi musicisti della scena di Chicago (Tortoise su tutti), lo conferma come uno degli artisti più eclettici e avventurosi della scena mondiale.

U-Cef
Del Marocco, suo paese d'origine, Mouly Youssef Adel conserva il nitido ricordo delle tradizioni musicali. Dalla cultura sonora occidentale ha invece appreso la moderna lezione dei ritmi digitali. Il risultato è una miscela esplosiva di gnawa, chaabi, ahwash, breakbeat, hip-hop, drum'n'bass, che U-cef propone nei suoi travolgenti dj-set.

Sabato 11 maggio- dalle h.23.00
Pita/Massimo (Mego)
Dj Spooky

Mego: Pita/Massimo
La Mego è una label viennese che dalla fine del 1994 conduce la sua ricerca sulle nuove possibilità del suono digitale. Pita è uno dei suoi artisti di punta, autore di un'elettronica oscillante tra richiami noise e un uso spiazzante dello spettro sonoro. Massimo è un giovane musicista catanese che in breve tempo ha conquistato uno spazio di tutto rispetto nel panorama europeo riproponendo temi cari a certa musica industrial degli anni 80, riveduti e corretti con l'ausilio del computer.

DJ Spooky
Dj futurista, critico d'arte, scrittore e musicista,'Dj Spooky that Subliminal Kid' ama definirsi un visionario. La sua intera opera può essere intesa come un tributo all'arte concettuale, una continua pratica di contaminazione tra forme espressive differenti. I suoi lavori musicali esprimono una continua dialettica tra suoni del passato e vibrazioni del futuro, e costituiscono un raffinato esempio di elettronica multiculturale. Ha collaborato con musicisti e compositori di prestigio quali Iannis Xenakis, Ryuichi Sakamoto, Butch Morris, Yoko Ono, Thurston Moore.

Domenica 12 maggio-dalle h.23.00
VVE Vainio Vaisanen Einheit (Pan sonic & FM Einheit)
Pan sonic

Mika Vainio e Ilpo Vaisanen sono i due musicisti finlandesi che hanno portato alla ribalta internazionale l'elettronica scandinava con il progetto Pan sonic. La loro è musica di frontiera, uno degli esempi più avanzati dell'elettronica contemporanea. Nei loro suoni si assiste ad una trasformazione del ritmo che diviene essenziale, procedura mentale prima ancora che fisica. Pulsazioni ipnotiche e frequenze d'ambiente connotano le loro ultime produzioni, arricchite dalla forza primitiva delle strutture ritmiche di F.M. Einheit, percussionista degli Einsturzende Neubauten.

Venerdi' 17 maggio h.23
Blax

Ritorna la serata dedicata alla black music con le selezioni della Blakey Crew, sigla che raccoglie esperti-collezionisti appassionati e maniacali. Per una notte sarà possibile rivivere la magia di quelle forme musicali che rappresentano la matrice di tutti i ritmi e i suoni possibili, l'essenza di fenomeni anche recentissimi quali l'hip-hop, il drum'n'bass, l'house, il breakbeat, con le innumerevoli derive elettroniche che li caratterizzano. La musica nera è ritmo, eleganza, seduzione, movimento frenetico del corpo, è energia pura da far esplodere dentro i confini del dancefloor.E' musica nata per far ballare chiunque l'ascolti. Blax ne attraversa i generi, dal soul all'afro beat, dal rhythm'n'blues alle sonorità dell'attuale club culture e ne propone le selezioni più ricercate. Il meglio della black music, presente passata e futura, passa dalle parti di Blax.

Zo centro culture contemporanee
Piazzale Asia 6, 95129 Catania
tel/fax: +39 095.533871

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