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24/5/2002

Chiara Dynys

Galleria Fumagalli, Bergamo

DEFRAGMENTATION.

Con DEFRAGMENTATION s'intende un processo secondo il quale tutti i files presenti sull'hard disc di un computer vengono ricompattati attraverso un'azione che prima determina una frammentazione e poi una nuova ricollocazione allo scopo di sfruttare al massimo lo spazio disponibile ed aumentare l'efficienza della macchina. Tutti i dati memorizzati si riorganizzano attraverso una 'scomposizione purificatrice'. L'attuale ricerca di Chiara Dynys utilizza questo procedimento di DEFRAGMENTATION su alcuni elementi costitutivi del lavoro, quali: spazio, luce, colore e movimento che vengono scomposti e ristrutturati al fine di agire sulla percezione dello spettatore suscitando quell'effetto che l'artista definisce: 'illusione percettiva'.
DEFRAGMENTATION non è altro che un passaggio, una fase, che conduce al lavoro ultimato.
Il lavoro dell'artista, altamente concettuale, non rinuncia mai alla sua valenza estetica, magica/misteriosa, ed illusoria, sue caratteristiche persistenti nel tempo.

Chiara Dynys realizza appositamente, per questa sua seconda esposizione nella nostra galleria, una serie di lavori che dialogano fra di loro sui concetti di fluidità, trasparenza, luce e colore.

Nei due lavori, che verranno posti in un unico spazio al piano terra della galleria, entra in gioco l'elemento illusorio percettivo del movimento, e sono: una serie di 12 opere/oggetto in vetro (poste alle pareti) e una grande vasca dal titolo Pesi Lievi. Negli oggetti in vetro un tassello posto all'altezza dell'occhio, in cui figura l'immagine prospettica di un ambiente tunnel con una figura geometrica tridimensionale al centro che si muove avanzando ed arretrando al passaggio dello spettatore, mette in evidenza il lavoro sull'inganno percettivo ed illusorio di un oggetto che appare e scompare.
Nella visione d'insieme tali opere concorrono a destare l'effetto della frammentazione dello spazio: mentale e reale, percettivo e illusorio in una sorta di perdita del centro di gravità permanente.
Lo stesso effetto è reso, nell'opera Pesi lievi, dal fluido contenuto nella vasca che permette di ravvisare le movenze di una figura umana galleggiante.

L'opera che da il titolo alla mostra, DEFRAGMENTATION, è una light box sottilissima a fibre ottiche (30x40x1,5 cm) nella quale si intravede una figura umana fantasmatica che si frammenta riflettendosi sul pavimento di specchio dell'ambiente di luce gialla che l'avvolge.
Una serie di sette opere fotografiche (in edizione limitata a 1/9) su alluminio propongono in 7 diversi colori ambienti di luce; la voce registrata di Milena Vucotich interpreta una raccolta di stralci sul tema del colore, di: Melville, Wittgenstein, Huysmans ed altri.

Cenni biografici.
Mantovana di nascita, Chiara Dynys lavora a Milano. Fa parte di quella generazione di artisti giovani, usciti alla fine degli anni Ottanta, che respinge ogni concetto di stile e di cifra, per lasciarsi la più ampia libertà di scelta dei temi e dei modi di intervento nel linguaggio dell'arte. Il suo lavoro spazia così dall'asprezza alla poesia, analizza con crudezza e tenerezza la sfera del vissuto ­ che non può non diventare anche universo femminile ­ come i risvolti politici e storici, sempre più tragicamente presenti sulla scena del mondo.
Il contatto con l'osservatore, nelle sue opere (dai disegni alle grandi installazioni) risulta talmente voluto, forte e sollecitato, che questi si trasforma spesso in attore, coinvolto emotivamente e proiettato nello spazio della creazione.

Il catalogo con un testo di Dieter Ronte, che verrà presentato durante l'inaugurazione e sarà disponibile durante tutto il periodo della mostra, è Edizioni Charta.

orari: dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.30; il lunedì su appuntamento

Immagine: Chiara Dynys, Pesi lievi 2001

GALLERIA FUMAGALLI
24122 Bergamo, Via Giorgio Paglia 28, tel. 035210340, fax 035222674

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