MARIO TRICAMO
Sergio Basile
Caterina Casini
Francesco De Angelis
Giorgio Granito
Cinzia Mascoli
Sebastiano Nardone
E' ancora una volta un capitolo tragico della nostra storia al centro della pièce scritta e diretta da Mario Tricamo e interpretata da Sergio Basile, Caterina Casini, Francesco De Angelis, Giorgio Granito, Cinzia Mascoli e Sebastiano Nardone, che la compagnia Trousse propone al Teatro di Documenti di Roma da venerdì 12 maggio: capitolo tragico che appartiene al passato più recente della storia d'Italia, che ha destato - e non cessa di suscitare - straordinaria e intensa commozione.
TROUSSE di Giorgio Granito presenta
ILARIA ALPI Omicidio a Mogadiscio
testo e regia di MARIO TRICAMO
con (in o. a.) Sergio Basile, Caterina Casini, Francesco De Angelis, Giorgio Granito, Cinzia Mascoli, Sebastiano Nardone
musiche originali Lorena Palumbo
da venerdì 12 a domenica 21 maggio
tutte le sere (lunedì compreso) alle ore 21.00
Teatro di Documenti
Via Nicola Zabaglia, 42 00153 Roma tel. 06.5744034
E' ancora una volta un capitolo tragico della nostra storia al centro della pièce scritta e diretta da Mario Tricamo e interpretata da Sergio Basile, Caterina Casini, Francesco De Angelis, Giorgio Granito, Cinzia Mascoli e Sebastiano Nardone, che la compagnia Trousse propone al Teatro di Documenti di Roma da venerdì 12 maggio: capitolo tragico che appartiene al passato più recente della storia d'Italia, che ha destato - e non cessa di suscitare - straordinaria e intensa commozione.
ILARIA ALPI. Omicidio a Mogadiscio elabora, sotto un titolo coniato al modo del più classico poliziesco di genere, una materia dolorosa e drammatica, lambisce e scandaglia vicende inquietanti, esplora tensioni palpabili e verità presunte: al di sopra di tutto e di tutti si staglia la figura di Ilaria Alpi, fulcro drammaturgico e creatura di straordinaria purezza, vero e proprio personaggio epico. ILARIA ALPI. Omicidio a Mogadiscio realizza un'ulteriore prova di quella drammaturgia di impegno civile che da Dc9 Itavia, il caso Ustica e da S come strage: Piazza Fontana al più recente Vita e morte di Aldo Moro, democristiano è il segno artistico della compagnia Trousse e di Mario Tricamo, che per questo suo ultimo lavoro ha chiesto e ottenuto il consenso dei genitori della giornalista, Luciana e Giorgio Alpi.
Il 20 marzo 1994 Ilaria Alpi, inviata del TG3, e Miran Hrovatin, operatore televisivo, vengono uccisi in un agguato a Mogadiscio. Il duplice omicidio si presenta subito come una vera e propria esecuzione. Non ci fu errore: si voleva uccidere!
Da subito si cerca di occultare la verità con ogni mezzo. Gli inquinamenti e le sparizioni di documenti coincidono con le manovre di depistaggio per impedire l'accertamento della verità . verità che i servizi segreti italiani e militari hanno nascosto anche al Governo e al parlamento.
Sullo sfondo storie inquietanti di mala politica, ingente dispendio di miliardi pubblici, che, ufficialmente, dovevano servire per gli "aiuti umanitari" tramite la Cooperazione Italiana alla Somalia. Miliardi che invece vengono "dirottati" su progetti farraginosi con l'intento - riuscito - di escludere dagli affari coloro che rappresentavano l'altra parte della Cooperazione. Cioè i somali.
Ufficio stampa ICARIA
di Anna Maria Sorbo e C.
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