Collettivo Raudi'
Ettore Favini
Maddalena Fragnito
Kendell Geers
Jiri Kovanda
Macinino
Vittorio Santoro
Tankboys
Kirsimaria E. Toronen-Ripatti
Barbara Rosenthal
Cesare Viel
Un progetto site-specific con opere basate sul testo e sulla parola, e diffuse attraverso cartelloni stradali di 3x6 metri. Fondazione March ha invitato alcuni artisti italiani e stranieri ad ideare dei billboard per gli spazi solitamente destinati a manifesti pubblicitari. Tra questi: Ettore Favini, Maddalena Fragnito, Kendell Geers, Jiri Kovanda, Macinino, Vittorio Santoro e molti altri.
Words/billboard vuole essere un progetto annuale internazionale e site-specific, in collaborazione con APS
advertising, APS Holding, e con il patrocinio del Comune di Padova.
Il progetto nasce a Praga nel 2007 al TINA B festival of contemporary art, un evento artistico unico ed è
organizzato ogni anno a Praga dalla Galleria Vernon, che presenta lavori artistici provenienti da tutto il mondo.
Dal 2009 TINA B e fondazione march collaborano per creare un ponte tra le città di Praga e di Padova,
facendo viaggiare diversi progetti.
Words/billboard prevede dunque l’invasione di Padova e della capitale ceca con vere e proprie opere d’arte
basate sul testo e sulla parola, attraverso cartelloni stradali di 3x6 metri.
fondazione march ha scelto ed invitato artisti italiani e stranieri, i quali hanno ideato dei billboard da affiggere
negli spazi pubblici solitamente destinati a manifesti pubblicitari. Questi spazi diventano così una tela per
diversi interventi d’artista, messaggi, frasi, testi e dichiarazioni che affrontano un’ampia gamma di tematiche,
come la concezione dell’arte, del cittadino e dello spazio urbano, e che cercano di richiamare l’attenzione dei
passanti su questioni sociali e culturali più o meno complesse.
L’intento è di invadere tutto il territorio cittadino, dal centro alle zone residenziali e periferiche, e mescolare i
manifesti d’artista all’interno della normale e casuale affissione pubblicitaria creando uno spaesamento per i
passanti oltre che un momento di riflessione ed incontro col nuovo.
Il progetto si svilupperà durante il periodo natalizio, in cui solitamente si è sommersi da messaggi pubblicitari: i
poster si propongono di fornire nuovi spunti di riflessione e stimoli interessanti che arrivino a sconvolgere la
normale visione e funzione dei cartelloni solitamente utilizzati per scopi commerciali.
I veri fruitori delle opere d’arte saranno i cittadini, turisti, curiosi, appassionati d’arte e tutti coloro che avranno
modo di alzare lo sguardo attratti dai cartelloni.
La città offrirà 15 poster d’artista che ruoteranno ogni 14 giorni in 5 posti diversi della città di Padova, da inizio
dicembre a metà gennaio.
Gli artisti coinvolti sono: Collettivo Raudì; Ettore Favini; Maddalena Fragnito; Kendell Geers; Jiřì Kovanda;
Macinino; Vittorio Santoro; Tankboys per New York Memories; Kirsimaria E. Törönen-Ripatti; Barbara
Rosenthal; Cesare Viel.
Un progetto a cura di fondazione march
In collaborazione con APS Advertising, APS Holding e Tinab. festival
Col patrocinio del Comune di Padova
Partner Centro Copie Berchet
Diverse sedi, Padova