Galleria Daniela Rallo
Cremona
piazza Sant'Abbondio, 1
0372 32089
WEB
Davide Dall'Osso
dal 11/2/2010 al 8/3/2010
mart-dom 16-19.30

Segnalato da

Galleria Daniela Rallo



approfondimenti

Davide Dall'Osso



 
calendario eventi  :: 




11/2/2010

Davide Dall'Osso

Galleria Daniela Rallo, Cremona

Le sculture dell'artista sono "figure larvali, sospese tra l'indecidibile della scultura, della materia pittorica, della scenografia teatrale, della performance di danza (...) rappresentano un invisibile, ma presente, teatro delle emozioni." (V. Conti).


comunicato stampa

“Lavorando all’apparizione di uno scenario beckettiano, dove l’umanità abita la terra di mezzo tra realtà e sogno, tra presenza e assenza, Davide Dall’Osso non cessa di dare convegno, in spazi aperti e chiusi, fisici e mentali, a fantasmatiche sculture, che la fusione in policarbonati espansi e trasparenti rende disponibili al volo. Lo scenario si presenta come una sequenza di fermi-immagine di opalescenti creature di fiamma e di neve, come nate da un soffio nel vetro incandescente, come scaturite da un doppio movimento di danza e stasi, sempre oscillanti tra passione e disperazione, tra nascita, morte e rinascita, forse. Formatosi nel teatro come attore e poi come ideatore di scenografie dell’immaginario, questo scultore dell’aria, del tempo, dell’emozione, allestisce spazi dove il sacro e il profano possano convivere, dove creature epiche e mitiche, scese dalla leggenda, smarritesi nella realtà, possano ritrovarsi, recuperando una loro proprietà esistenziale. La dimensione estetica che Davide Dall’Osso ha scelto di praticare è quella dell’Incompiuto, formalizzando figure colte sul punto di nascere o di sparire, sovente incomplete, oppure ormai sfilacciate dal tempo”.

.. Quello che Davide Dall’Osso allestisce in spazi interni ed esterni è il divenire di una visione interiore, in cui si confrontano spirito e materia, forma e informe, bellezza e degrado, fanciullezza e vecchiaia, volo ascetico e caduta… i conflitti che lacerano l’umana natura. Queste crisalidi – scrive Lorella Giudici – si vestono di luce e di aria, finalmente libere di staccarsi da quella terra che per troppo tempo le ha tenute prigioniere. Lo spettatore è chiamato ad interagirvi per farsi parte attiva di un processo di autoriconoscimento, ribellione agli stereotipi, epica conquista di libertà. Non sorprende dunque che i referenti teatrali dello scultore multimediale siano Societas, Fura, Magazzini, Punzo, Manfredini, Berardinis, Salmon e il teatrodanza di Pina Bausch. Come scrivono Lara Ottaviani e Loredana Parmesani, anche nei materiali scelti dall’artista è leggibile l’incontro/scontro tra il fuoco e il gelo, le colature della fusione e le perle della cristallizzazione, i relitti di una vita che fu e i calchi di esseri a venire.

.. Progettare un’installazione è come scrivere una drammaturgia e realizzarne lo spettacolo, annota l’artista. E con questa dichiarazione di poetica Davide Dall’Osso intende dirci che le sue figure larvali, sospese tra l’indecidibile della scultura, della materia pittorica, della scenografia teatrale, della performance di danza, agiscono come parole del testo, tradiscono le sue intenzioni, rappresentano un invisibile, ma presente, teatro delle emozioni.”

Tratto da 'Un teatro di spazi emozionali' di Viana Conti

Inaugurazione 12 febbraio 2010

Galleria Daniela Rallo
Piazza Sant'Abbondio 1, Cremona
martedì a domenica dalle 16 alle 19.30
ingresso libero

IN ARCHIVIO [23]
1000 gru project
dal 10/6/2011 al 24/6/2011

Attiva la tua LINEA DIRETTA con questa sede