Indagini nel museo polisensoriale

03/12/2007

alta tecnologia umana?

Eyebeam, New York

Shape Note Singing workshop



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registrato il 10/11/2007 durata 00'26''

Andiamo a vedere cosa succede all’Eyebeam (540 West 21st St, http://www.eyebeam.org), il nostro posto preferito a Chelsea. Eyebeam e' un centro di arte e tecnologia che produce mostre, seminari, corsi, e offre soggiorni di studio e di lavoro agli artisti per aiutarli a produrre opere. E’ un po’ il tempio dell’arte tecnologica/interattiva, hacking e multimedia, web art e suoni innovativi. Quando varchi la soglia dell’Eyebeam ti aspetti di sentire oscillatori, beep, boop, click e via dicendo. Ma invece questa volta sentiamo un coro di voci irrimediabilmente umane. Chiedo lumi e mi dicono che in fondo la voce umana e' uno strumento senza pari, che il rapporto tra uomo e tecnologia ha fatto sentire sempre piu' vividamente il bisogno di comunicare direttamente con la voce; soprattutto in situazioni di partecipazione collettiva, dove l’unirsi delle onde sonore cosi' generate sembra riportarci a una dimensione della vita umana – quella di fare musica insieme – che rischia di scomparire oggi, insieme a molti altri riti rassicuranti e per niente obsoleti. Traduzione: i maghi della tecnologia si prodigano per scongiurare gli effetti collaterali negativi di quella stessa tecnologia. Amo questo posto. Il coro si sta divertendo con un metodo molto pratico di notazione musicale che si chiama “shape note singing”, per i laici, o “sacred harp” per i religiosi, dove l’arpa sacra sta per la voce umana. Per un pamphlet che spiega il sistema vedete http:// www.publica.com/beginnersheet.pdf