registrato il 26/2/2011 durata 02'37''
Dal 23/04/2010 al 23/04/2011 il centro di Rotterdam ospita una sala d'incisione perfettamente funzionante, messa a disposizione della collettività grazie a un progetto di Paola Pivi.
Con strumenti musicali,
microfoni, computer e l'aiuto di un esperto fonico, i visitatori
possono farsi registrare (gratis) mentre suonano e/o cantano,
osservati e ascoltati dai passanti. L'unica regola: ogni brano deve
contenere anche suoni di animali, premurosamente forniti per pronto
uso.
A Constructed World, il progetto collaborativo di Geoff Lowe e
Jacqui Riva, ha invaso l'opera della Pivi per un intero weekend con
il "Speakeasy Medicine Show", una dozzina di ospiti, musicisti e
non, decisi a registrare un album e creare uno spettacolo serale in
soli due giorni. Senza troppo fatica, divertendosi anche, ci sono
riusciti.
Non aspettatevi roba da grammy... qui l'arte non è la
musica in se, ma l'esperienza di partecipazione facilitata da un
dispositivo (il progetto della Pivi) e dalla forza aggregante di
un'idea (la ricerca di significati in informali dinamiche di
spontanea creatività o di ordinaria follia da parte degli intrepidi
esploratori del vuoto contemporaneo dei Constructed World, si
potrebbe dire, appesantendo non poco la cosa nel tentativo di
spiegarla).
Il brano rivisita una celebre canzone di Muddy Waters,
"Long Distance Call", alla luce delle nuove tecniche odierne di
comunicazione. Con Michele Robecchi (chitarra segata in due), Steve
Piccolo (basso segato), Geoff Lowe (voce), Speech and What Archive
Group e Culture Brothers.