L'universo di B.O.B. prende forma da un'unica installazione che copre lo spazio espositivo inondandolo e rendendo un'escursione paludosa la fruizione delle opere esposte: oggetti, fotografie e sculture informi. Il video entra in gioco nella fase preliminare alla mostra, diffuso online in forma di trailer prima dell'opening, e concepito come episodio pilota di una serie tv che non verra' mai realizzata.
'B.O.B.', prima mostra personale di Invernomuto presso la Galleria Patricia Armocida, si manifesta attraverso possibili varianti narrative, e lo fa a partire dall'individuazione di tre personaggi incrociati e sovrapposti: uno è di totale finzione (Bob), un altro è di finzione ma vive nella memoria del reale (Zio Jesse), l'ultimo è reale ma allude a misteriosi codici di un mondo immaginario (Glenn Danzig).
L'universo di B.O.B. prende forma nel magma di un'unica installazione che letteralmente copre lo spazio espositivo inondandolo e rendendo un'escursione paludosa la fruizione delle opere esposte: oggetti, fotografie e sculture informi. Il video - costante del lavoro di Invernomuto - entra in gioco nelle fase preliminare alla mostra, diffuso online in forma di trailer prima dell'opening, e concepito come episodio pilota di una serie tv che non verrà mai realizzata.
B.O.B. è un attraversamento degli strati del reale, evitando stazionamenti prolungati, favorendo sovrapposizioni di visioni. Bob vive testualmente nella nostra memoria.
B.O.B. - CHAPTER ONE
http://vimeo.com/9677739
B.O.B. - CHAPTER TWO
http://vimeo.com/10029626
B.O.B. - CHAPTER THREE
http://vimeo.com/10381996
Invernomuto nasce nel 2003 dall’unione di Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi, che si avvalgono della collaborazione di Davide Barbieri per gli aspetti musicali. Ponendo l’accento sul collasso e la commistione di linguaggi l’operato del gruppo si concretizza in produzioni fuori formato come il progetto editoriale “ffwd_mag”, ricerca che si espande nella produzione di video, nella progettazione di live-media performance e nella curatela di eventi e progetti speciali. Invernomuto ha partecipato a mostre collettive e festival internazionali, tra cui Domus Circular (Milano, 2005), Netmage 07 (Bologna, 2007, per cui ha curato l’art direction e il progetto Bissera), Invisible Miracles (Viafarini, Milano, 2007), Fair_Play (Lugano, 2008), Biennale Architettura 11 (Venezia, 2008, con Perspectives on Archive: Check-In Architecture), Hors Pistes 2009 (Centre Pompidou, Parigi, 2009), No Fun Fest (New York, 2009), Kubla Khan (Arte Contempo, Lisbona, 2009) Nothing But a Show (Castello Sforzesco, Milano, 2009) e Ars artists residence show (Fondazione Pomodoro, Milano, 2010). Nel 2007 ha preso parte alla residenza promossa dalla Dena Foundation for Contemporary Art, Parigi. Nel 2008 e 2009 ha presentato il progetto Village Oblivia a Raum (Bologna), Crisalide (Forlì), Netmage 09 (Bologna) e LAP Lambretto Art Project (Milano). Mostre personali: Whalesland (careof Milano, 2006), Teastas Mor (Galerie Patricia Dorfmann, Parigi, 2008) e B.O.B. (Galleria Patricia Armocida, Milano, 2010).
http://www.invernomuto.info
http://infernomuto.blogspot.com
Inaugurazione 8 Aprile ore 18.30
performance: Dracula Lewis plays Glenn Danzig
Galleria Patricia Armocida
via Bazzini, 17 Milano
Orario dal martedì al sabato, 11.30-13.00 / 15.30-19.00
Ingresso libero