calendario eventi  :: 

X

8/4/2010

Emma Ciceri

Ars arte+libri, Bergamo

Mi sembra di rilevare, all’interno delle ultime ricerche dell’arte contemporanea, una tendenza, che chiamerei, al RIDUZIONISMO; un po’ a tutti i livelli, ma soprattutto nei soggetti più appartati, silenziosi e all’interno di giovanissime generazioni di artisti.

E’ una tendenza che non si sostanzia in un determinato aspetto formale, bensì, nei vari medium, cerca la semplificazione dei linguaggi e l’individuazione di una essenzialità espressiva. Così come, sul piano degli sguardi, rivolge le attenzioni agli aspetti “secondari”, minuti e sfuggenti; agli aspetti naturali, non all’artificio, semplici, non alla spettacolarità, quotidiani, non all’eccezionalità.

Non del tutto nuova, questa tendenza, affonda le radici in certe forme del minimalismo degli anni settanta e di quello, degli anni successivi, di stampo letterario ed esistenziale. Una riduzione dei mezzi espressivi, una concettualizzazione soft degli impianti e uno spostamento dall’ego al sé, mi sembrano essere questi gli elementi qualificanti.

Anche la ricerca di Emma Ciceri, per quello che mi è dato di conoscere, appartiene a questa tendenza. In lei, come nei suoi coetanei, mi sembra di leggere una presa di posizione contraria agli aspetti di esagerazione, di spettacolarità, di chiasso del mondo circostante. Il titolo stesso: In ordinario moto, è sintomatico di una ricerca di naturalità che, per forza, si sposa con una semplicità di espressione, nel tentativo di tendere al massimo di intensità comunicativa con il minimo degli strumenti a disposizione.

Nell’esposizione alla libreria ARS, Emma espone piccoli disegni e proietta una serie di immagini, tutti a partire da cose minute e in situazioni en plein air, in cui refoli di vento danno vita alle cose ritratte. Refoli come metafora di quel quid che fa di una cosa una cosa che vive, ma anche, che fa di una cosa un’opera.

Inaugurazione 9 aprile ore 18

Ars arte + libri
via Pignolo, 116 - Bergamo
Orario: mar - ven 15,30-18,30, sab 10-13 e 15,30-18,30
Ingresso libero

stampa

permanent link