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10/4/2010

Stefano Molaschi e Patrizia Todisco

Villa Marazzi - Sala delle Carrozze, Cesano Boscone (MI)

Domenica 11 aprile alle ore 11.15, nello spazio espositivo di Villa Marazzi in via Dante Alighieri 47, inaugurazione della mostra fotografica di Patrizia Todisco e Stefano Molaschi, a cura del Circolo fotografico Cizanum.

Un viaggio in Turchia, attraversando la grande Istanbul è lo spunto per raccontare, attraverso gli occhi di questi due fotografi, la magia che si respira in quel pezzo di mondo che si affaccia su due continenti.
Un lavoro fotografico che presenta immagini di volti e personaggi, di azioni e sensazioni che non rubano l’anima degli stessi ma la mettono a nudo davanti a noi.
E’ affascinante vedere diverse etnie, alcune volte agli antipodi, vivere insieme da centinaia d’anni in pace e prosperità.
La "gente" è uguale in tutte le parti del mondo, con i suoi problemi, casa, lavoro, salute ma ad Istanbul le persone sono sempre molto ospitali.
Conoscere il prossimo e vivere in pace con lui, rispettandolo, pur mantenendo la propria identità è la prova evidente che tutto questo sia possibile ed Istanbul con il suo passato ed il suo presente ne è un grande esempio.

Patrizia Todisco
Patrizia Todisco nasce a Milano il 24/05/1960 e, da sempre sensibile all’arte, si avvicina ad essa con vari strumenti tra cui la pittura. Nell’anno 1987 riceve la sua prima Reflex per passare al digitale nel 2005.
Amante di tutti i generi fotografici, predilige le street ed i ritratti dove può entrare in contatto con le persone che la circondano. La sua filosofia fotografica non è rubare l’attimo, ma coglierlo per condividerlo con altri cercando di stimolare i nostri sensi. accontare la vita, la storia e forse i sogni di chi incontra sul suo percorso, interagire con loro, quando è possibile, fa si che ogni foto richiami un ricordo del passato e che rimane attraverso l’immagine tangibile a tutti. Questo cerca di carpire con le sue immagini, in ogni contesto.
Usa la fotografia come mezzo di comunicazione ed espressione, per dare voce alla creatività che pervade la sua anima e come via di fuga dalla quotidianità.

Stefano Molaschi
Nasce a Milano nel 1960 e inizia a fotografare nel 1983 grazie alla sua compagna, la quale ha insistito molto per l’acquisto di una macchina fotografica. Da allora. oltre alla musica e a questa donna ispiratrice - sempre presenti nella sua vita - la fotografia entra preopotentemente nei suoi interessi.
Da alcuni anni è passato dalla pellicola al digitale, fotografa a colori ed in bianco e nero, di giorno e di notte. Fotografa tutto ciò che colpisce la sua fantasia e come ama affermare "quel che c’è ma non si nota". Rilegge i fiori, i visi ed i corpi femminili, li accosta in modo inusuale per provocare e ogni sua immagine è preceduta da una costante ricerca che mira a valorizzare l’aspetto estetico dei soggetti, anche di quelli che all’occhio di altri ne sono privi. E’ un amante dell’arte e della cucina tuttavia la sua attività professionale si svolge nel campo tecnologico. La fusione di queste due personalità è la base sui cui si plasmano le sue fotografie. I suoi scatti hanno come comune denominatore il rigore compositivo e contemporaneamente mostrano la sua personalità sfaccettata, seria, strutturata ma anche ironica e giocosa, capace di inventare emozioni.
Alla continua ricerca dell’"Essere Umani", si è cimentato ultimamente nel reportage per poter coglier da uno sguardo o da una espressione l’essenza del vivere che spesso si cela dietro la semplicità.

Inaugurazione Domenica 11 aprile alle ore 11.15

Villa Marazzi
via Dante Alighieri, 47 Cesano Boscone (MI)
Orari:
giovedì e Venerdì, dalle 17.00 alle 19.00
sabato e domenica, dalle 10.30 alle 12.30 - dalle 17.00 alle 19.00
L'ingresso é libero

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