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3/7/2002

Collettiva e Presentazione Libro

Les Chances de l'Art, Bolzano

Libro: Fabrizio Boggiano, Follie, Ed. Le Mani, Recco (GE), 2002, con prefazione di Attilio Sartori

Artisti partecipanti: Francesco Arena, Lorenzo Biggi, Patrizia Buldrini, Marco Falcetta, Nan Goldin, Vittoria Gualco, Federico Guida, Rebecca Horn, Jiri Kolar, Elke Kristufek, Urs Lüthi, Chantal Michel, Johannes Dario Molinari, Sergio Muratore, Riri Negri, Mimmo Rotella, Marilena Sassi, Sara Serighelli, Daniel Spoerri, Ben Vautier

Questo romanzo, nato dalla scintilla di un attimo, narra in prima persona le follie emozionali che il protagonista vive pensando ed incontrando l'oggetto del suo impetuoso desiderio. Un'unica vicenda vissuta tra la memoria e l'attesa; un amore che incontra la sua anima ma subito la perde. Un percorso nel labirinto delle emozioni nella disperata ricerca di quel filo che possa riportare la ragione nella vita di tutti i giorni.

La storia di questo amore, di queste follie, si dipana fra una ventina di opere d'arte (fotografie, dipinti, installazioni, ecc.) pubblicate, frammiste al testo, una per ogni capitolo. Questi, infatti, sono assemblati con le immagini di altrettanti lavori di artisti italiani ed internazionali: Francesco Arena, Lorenzo Biggi, Patrizia Buldrini, Marco Falcetta, Nan Goldin, Vittoria Gualco, Federico Guida, Rebecca Horn, Jiri Kolar, Elke Kristufek, Urs Lüthi, Chantal Michel, Johannes Dario Molinari, Sergio Muratore, Riri Negri, Mimmo Rotella, Marilena Sassi, Sara Serighelli, Daniel Spoerri, Ben Vautier.

Dalla follia verbale si passa così alla follia visiva ottenendo come risultato finale un insieme di emozioni legate al più frequente ma maggiormente sconosciuto dei nostri sentimenti.

Questa operazione inedita è iniziata a Genova con la presentazione del libro il 4 luglio 2002 presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi (Comune di Genova), con interventi dell'Avv. Giorgio Guerello (presidente del Consiglio Comunale di Genova), Viana Conti (critico d'arte), Attilio Sartori (critico letterario) e del corpus delle opere dal 6 al 17 aprile 2002 presso l'"Archivio Caterina Gualco". Dopo il secondo appuntamento a Bolzano presso la "Galleria Les Chances de l'Art" dal 4 luglio 2002, la presentazione del libro e l'esposizione delle opere si completerà in altre gallerie d'arte italiane costituendo così un vera e propria mostra collettiva d'arte contemporanea.

L'autore del romanzo, Fabrizio Boggiano (Genova, 1955), appassionato di arte contemporanea, è qui alla sua opera prima. Scritti precedenti sono correlati all'ideazione ed alla presentazione di mostre fra le quali spiccano Il Corpo Rinato (De Ferrari Editore, Genova, 2000), presso l"Archivio Caterina Gaulco" a Genova e Corpi Dispersi (Genova, 2002) presso il Castello di Barolo, Cuneo (in corso).

L'autore spiega : "Il libro nasce durante un viaggio nei Paesi Baschi francesi circa due anni fa. Terminato questo romanzo ed essendo io da sempre un amante dell'arte contemporanea, ho pensato di creare una operazione inedita sia nell'ambito della letteratura sia in quello dell'arte contemporanea. Ho chiesto così a venti artisti italiani e stranieri di intervenire con un proprio lavoro su un capitolo del libro. Vista la disponibilità degli stessi ho pensato di non limitare la visibilità delle opere soltanto con la pubblicazione del romanzo, ma ho chiesto la collaborazione di alcune gallerie italiane disposte a presentare sia il testo sia l'insieme delle opere in una vera e propria mostra collettiva. Confortato dall'entusiasmo dei galleristi è nato questo progetto di presentazione del romanzo in contemporanea con l'inaugurazione della mostra, progetto che prende il suo avvio il 6 aprile 2002 da Genova per continuare dapprima a Bolzano, Biella, Torino, Milano e, in seguito, in altre città in un susseguirsi di date ancora in fase di definizione."

Due frammenti dal romanzo:". il tuo viso appare dolcemente. Ancora una volta ho materializzato la tua immagine. Riuscirò mai ad accarezzarla, a stringerla, a toccarla?"

". non riesco e non voglio più resistere: ripongo i miei pensieri al riparo, dietro uno scoglio, ed abbandono tutto me stesso sulla sabbia, in balia delle onde. L'ultima immagine è il tuo viso, il tuo sguardo; poi i flutti mi travolgono e si impossessano di me, per quanto resta della notte."

Attilio Sartori, critico letterario, così li commenta: "Questo libro è un romanzo, o un diario d'amore? Né l'uno né l'altro. No, perchè la vicenda narrata non è una vicenda, che presuppone un seguito lineare di eventi. Questo amore, in fondo, non ha storia, nasce e si fonda tutto sulla memoria di attimi o di micro-eventi che non hanno un prima e un dopo. L'unico arco temporale che unisce questi attimi è un primo e un secondo tempo di un incontro. In questo arco si svolge un'unica vicenda, un amore vissuto interamente nell'atto, volta per volta, in ogni momento e luogo della memoria, sia nel prima sia nel poi. Questo libro è soprattutto un "atto di amore", quello "splendido malessere", croce e delizia del genere umano."

Presentazione libro e Inaugurazione mostra collettiva: Giovedì 4 luglio 2002 ore 19

Informazioni Galleria: Tel. Fax 0471/272408

Galleria Les Chances de l'Art, Via Visitazione 16, Bolzano

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