Marena Rooms Gallery Contemporary Art
Layers. Nuovi dipinti. Da una sorta di magazzino delle idee arrivano simboli antichi e moderni, stemmi, teschi, trofei di animali, tronchi d'alberi e ramificazioni che nascondono un significato di cui l'artista non da' chiare spiegazioni.
a cura di Monica Trigona
Davide Le Grazie (Torino, 1972) presenta per la prima volta alla Marena Rooms Gallery la sua ultima produzione pittorica, un corpus di una quindicina di opere riunite sotto l’emblematico titolo della mostra “Layers” (livelli).
Dopo aver partecipato a mostre del calibro di “Nuovi Pittori della Realtà” presso il PAC di Milano ed essere stato finalista per ben due volte al Premio Arte Mondadori, l’artista torna con una personale in cui da una pittura dal colore ricco e dai contorni nitidi emergono volumi e forme di grande suggestione.
Da una sorta di magazzino delle idee arrivano simboli antichi e moderni, stemmi, teschi, trofei di animali, tronchi d’alberi e ramificazioni che nascondono, al di là della piacevolezza estetica, ovvero della loro primissima lettura, un significato altro di cui l’artista non da chiare spiegazioni.
Più piani di decifrazione possibili rendono queste opere di grande fascinazione e la riformulazione di un sistema iconografico che appartiene talora ad un piano sacro talora ad uno mitologico, evoca il grande maestro della pittura tedesca rinascimentale Albrecht Dürer.
Le composizioni ottenute, così ricche di significato, fan dimenticare all’osservatore la necessità di arrivare ad una lettura unica e definitiva.
Il simbolo riattualizzato diventa motivo di godimento dell’occhio e allo stesso tempo di contemplazione inedita, mentre l’utilizzo delle grazie grafiche settecentesche, assunte nella loro forma più classica o riattualizzate, arricchiscono le tele di elementi decorativi disparati senza offuscar il fulcro della composizione.
L’artista afferma il culto della visione del singolo elemento e in tale ottica vanno viste le sue rappresentazioni della natura, degli animali, di immagini appartenenti alla memoria popolare o universali.
Riformulando il sistema iconografico, sacro e mitologico, Davide percepisce i suoi quadri come composizioni a più livelli di lettura, e, allo stesso tempo, la sua tecnica ineccepibile, fatta di strati di colore sovrapposti, sottolinea come un opera pittorica sia frutto di superfici cromatiche che abilmente stese raggiungono il risultato ottimale pensato dall’artista.
Immagine: WTMW, 2010, 160 x 240 cm
Inaugurazione 6 maggio ore 18,30
Marena Rooms Gallery Contemporary Art
via dei Mille, 38 - Torino
orario: da martedì a sabato ore 10 - 13 e 14,30 - 19,30
Giovedì 10 giugno 2010 fino alle ore 24.00, in occasione dell’apertura collettiva di TAG
ingresso libero