La mostra presenta presenta 35 opere, tutte olii su tela, della produzione piu' recente dell'artista siciliano. Sciacca concentra la sua attenzione su manichini seicenteschi, su oggetti, animali (presi spesso in prestito dalla Wunderkammer) e figure geometriche per creare composizioni metafisiche.
Antonio Sciacca (Catania, 1957) espone per la prima volta a Torino, dopo aver allestito mostre in molte città italiane, europee e americane.
La Galleria Davico presenta trentacinque opere, tutte rigorosamente oli su tela, della produzione più recente dell’artista siciliano.
Con una tecnica raffinatissima, devota ai maestri antichi ma con una coscienza moderna, Sciacca concentra la sua attenzione su manichini seicenteschi, su oggetti, animali (presi spesso in prestito dalla Wunderkammer) e figure geometriche per creare composizioni metafisiche.
Coralli, mappamondi, piccoli recipienti in vetro, conchiglie, prismi multiformi, sfere e uova sono gli ingredienti di un viaggio che avvicina l’esotico all’occidente del collezionismo intellettuale.
Alla maniera fiamminga, da uno sfondo quasi sempre dai toni bruni o verdi terrosi emergono, grazie a una luce laterale che esalta i volumi, manichini ancora più fascinosi nella loro statica teatralità, nell’atto dell’offerta o in atteggiamento riflessivo, nella contemplazione del loro mondo fatto di piccoli oggetti inanimati ma descritti attraverso colori caldi e delicati, spesso con guizzi di rosso di varia intensità.
"Tutta l’opera pittorica di Antonio Sciacca è infarcita di consolazione e rivelazione. Il fatto stesso della sua radicata origine siciliana, figlio di una terra piena più di qualunque altra di un’oniricità estrema, come ricorda il Principe di Salina al piemontese Chevalley nel Gattopardo di Tomasi di Lampedusa, ne è la riprova più evidente". Nel testo del catalogo, Alberto Agazzani analizza l’aspetto ambivalente dell’opera di Sciacca, a metà tra una visionarietà quasi sacra (la rivelazione) e la rassicurante e impeccabile rappresentazione tecnica (la consolazione).
Immagine: Armonie, olio su tela, cm 80 x 107
In catalogo un testo di Alberto Agazzoni
La mostra inaugura il 29 aprile, ore 18
Galleria Davico
Galleria Subalpina, 30 Torino
Orario: Dalle 10.00 alle 12.30 - Dalle 16.00 alle 19.30 - Chiuso Lunedì e Festivi