Walking. Mostra fotografica
Walking. Personale di fotografia. ''Non ci si meraviglia piu' di niente, della foto di un bambino ucciso, di un eccidio, di un'autopsia, delle immagini di Auschwitz che, ormai, appartengono al passato. La cultura, anche quella visiva, naviga nella consuetudine del gia' visto perche' ha perso la capacita' di giudizio. Per trovare una via praticabile a questa situazione forse serve il rigore della scrittura, la tecnica narrativa, l'intelligenza del colore, la grammatica e, aggiungo, il recupero delle dimensioni naturali e temporali, la riscoperta degli elementi base del fare fotografia, la luce che non solo illumina, ma che serve, appunto, per scrivere''. (Floriano Menapace).