Sono esposte un centinaio di opere pittoriche e scultoree, oltre a documenti, libri, mobili, ceramiche, fotografie e cimeli
Il Circolo degli Artisti di Torino e la Galleria Narciso presentano una mostra interamente dedicata al Secondo Futurismo torinese. Il 15 aprile 1923 fu fondato il gruppo torinese da parte di Tullio Alpinolo Braccie Fillia. Vera anima del gruppo, Fillia da questa data fino alla morte, avvenuta nel 1936, sostenne le idee del gruppo conducendolo attraverso la poetica della meccanizzazione dell'uomo e le tematiche dell'aeropittura e dell'arte su scala architettonica. Sono esposte un centinaio di opere pittoriche e scultoree, oltre a documenti, libri, mobili, ceramiche, fotografie e cimeli. La mostra intende presentare, in modo esauriente, un panorama sulla produzione futurista torinese con opere originali coeve provenienti da numerose e importanti collezioni private. La denominazione di Secondo Futurismo, che situa l'opera di questi artisti negli anni Venti e Trenta, indica un'avanguardia coerente con la propria storia la cui produzione e' da considerarsi storicamente successiva ma assolutamente originale.