Calotte 2010, un nuovo progetto che segna il ritorno dell'artista alla scultura. Unico soggetto: le calotte craniche e lo sviluppo delle molteplici tematiche ad esso connesse che hanno costituito, dai primi anni '80 a oggi la ricerca di Astore. Intese come involucri o contenitori della materia cerebrale, esse sono sedimento dell'idea e di una temporalita' sospesa.
Giovedì 10 giugno alle ore 19, nell’ambito dell’iniziativa GIORNO PER GIORNO, la
Galleria Allegretti Contemporanea presenta Calotte 2010, un nuovo progetto di Salvatore
Astore (1957) che segna il ritorno dell’artista torinese alla scultura.
Interamente pensato per gli spazi della galleria Allegretti Contemporanea, in
collaborazione con il Castello di Rivara, Calotte 2010 è unicamente dedicato al soggetto delle
calotte craniche e allo sviluppo delle molteplici tematiche a esso connesse che hanno costituito,
dai primi anni ’80 a oggi, una tappa importante e assolutamente originale nella ricerca di
Salvatore Astore: l’antropocentrismo, la relazione fra l’uomo e l’ambiente circostante, il rapporto
fra individuo e spazio artificiale, la perdita di memoria individuale e dei legami con la storia
collettiva, il crescente senso di smarrimento derivato, il sentimento di solitudine e la costrizione
dell’uomo di oggi.
Le Calotte, intese come involucri o contenitori della materia cerebrale, sono sedimento
dell’idea di una temporalità sospesa in cui passato, presente e futuro si allineano sul medesimo
piano.
La dialettica fra l’involucro-container duro e resistente al tempo e il contenuto nascosto
(la materia cerebrale metafora delle capacità intellegibili dell’uomo) le proietta al tempo stesso
in una dimensione pseudo scientifica e metafisica, in cui sono in discussione le infinite
potenzialità della mente, l’uso positivo o negativo che l’individuo può farne, e la stessa
condizione umana.
Immagine: Calotta 2010, opera su carta; 49,50 x 34,50 cm; cementite, matita, carboncino, vernice finale
Inaugurazione: giovedì 10 giugno ore 19
Allegretti Contemporanea
via San Francesco D’Assisi n. 14 - 10122 Torino
dal martedì al sabato dalle 15 alle 19
Ingresso gratuito