Maria Chiffi, Giacomo De Troia, Tiziano Saitta e Riccardo Tamaroglio mettono a confronto le loro tecniche pittoriche, tra astrattismo e figurazione, esprimendo appieno la loro individualita' creativa.
Celebrando una individuale indiscriminata libertà ci si esprime con modi e forme acuti e semplici al fine di sfogarsi, trovarsi, esprimersi, esprimersi.
‘Evocando assoluta libertà’ è il fine che Maria Chiffi, Giacomo De Troia, Tiziano Saitta e Riccardo Tamaroglio si sono posti per tratteggiare, tutt’altro che in forma convenzionale, la propria ricerca di libertà.
Maria Chiffi presenta la propria individualità attraverso tratti decisi e decisivi astrattisti. I toni dell’oro e della materia addensante evidenziano uno spirito marcato e definito in cui sottende la sostanza della vita. Giacomo De Troia predilige la trattazione figurativa per identificare mondi irreali e personaggi fantastici in continuo movimento e perenne divertimento. Tiziano Saitta sovrasta con la figurazione innovativa e geniale. Rappresentando oggetti quotidiani, corpi e sentimenti profondissimi affida loro forma e colore al punto di renderli protagonisti giganti dell’intera rappresentazione. Riccardo Tamaroglio ha scelto la linea astrattista per esprimere la sua libertà artistica. Utilizzando toni sommessi e dimessi l’artista con umiltà esprime i propri sogni, le necessità e i piaceri segretamente nascosti nelle linee pittoriche.
Inaugurazione 21 giugno ore 19
Centro Culturale Zerouno
via Cialdini, 8 - Barletta (BT)
Aperto: martedì - venerdì 10/13 e 18/21, lunedì mattina e sabato solo su appuntamento
Ingresso libero