Omaggio a Napoli antica. La scultura dell'artista, dedicata alla citta' e progettata nelle forme di un gioco per parchi e spazi urbani, e' destinata ai bambini. A cura di Giusi Laurino.
a cura di Giusi Laurino
Mercoledì 30 giugno alle ore 18,00 presso la Fabbrica delle Arti di Napoli sarà presentata Omaggio a Napoli antica, scultura gioco di Renato Barisani. Ideata dall’artista nel 1972, l’opera è stata realizzata nel 2010 in edizione Fabbrica delle Arti con il contributo tecnico degli architetti Salvatore Cozzolino e Bruno Cimmino ed eseguita da officinemanganiello di Casalnuovo di Napoli.
Saranno, inoltre, esposte edizioni limitate della scultura, in vari colori, in formato 30 x 23 x 31 cm.
La scultura, dedicata alla città e progettata nelle forme di un gioco per parchi e spazi urbani, è destinata ai bambini. Nell’ambito della mostra La Vita dei Luoghi – La Birreria, è stata presentata in anteprima al pubblico del Napoli Teatro Festival Italia nell’ex Stabilimento Peroni del quartiere Miano.
La mostra Omaggio a Napoli antica si svolgerà in partnership con Slow Food Napoli. È questo il primo incontro tra le due realtà che intendono attuare una sinergia confrontando i prodotti di arte e design con marchio Fabbrica delle Arti e le eccellenze agroalimentari tutelate da Slow Food. Per l’occasione, sarà proposto un buffet di prodotti tipici e tradizionali del territorio selezionati dalle Comunità del Cibo della provincia di Napoli, accompagnati dai vini di Cantine Astroni, selezionati da Emanuela Russo.
Interverranno l’artista Renato Barisani, il direttore artistico della Fabbrica delle Arti, Giusi Laurino, il Presidente Slow Food Campania e Basilicata, Gaetano Pascale, il Fiduciario Slow Food Napoli, Pino Mandarano, Enzo Manganiello di officinemanganiello e i referenti delle Comunità del Cibo invitate.
«La scelta di collaborare con Slow Food – dichiara Giusi Laurino – nasce da un confronto che mira a sviluppare una ricerca creativa orientata alla riscoperta delle eccellenze artigianali nei due diversi settori». «Riteniamo da sempre che lo sviluppo di attività di tipo connessionale tra i vari campi del fare e del sapere possa rappresentare un valido antidoto all’omologazione ed all’appiattimento esperienziale – sostiene Pino Mandarano -. Vediamo dunque con favore, in quanto movimento Slow Food, ogni iniziativa che tenda a costruire reti e sinergie che valorizzino le attività creative ed artistiche e attraverso le quali, con un gioco di molteplici rimandi, anche il cibo, non solo simbolicamente, acquisti adeguata qualificazione».
Inaugurazione Mercoledì 30 giugno alle ore 18
Fabbrica delle Arti
via Annibale de Gasperis, 24 - Napoli
Dal lunedì al venerdì dalle ore 11,00 alle ore 17,30
Ingresso libero