Galleria San Ludovico
Parma
Borgo del Parmigianino, 2/b
0521 218914 FAX 0521 231142

Chiavi d'accesso
dal 6/9/2002 al 5/10/2002
0521 218914 FAX 0521 231142

Segnalato da

Ufficio stampa Palazzo Pigorini



approfondimenti

Germano Attolini



 
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6/9/2002

Chiavi d'accesso

Galleria San Ludovico, Parma

Esposizione antologica dedicata all'opera dell'artista Germano Attolini. 'Chiavi d'accesso' e' il titolo, appropriato e polisemantico, della mostra, che riprende in effetti quello di una parte della notevole produzione di questo artista prematuramente scomparso pochi anni fa.


comunicato stampa

Si apre sabato 7 settembre presso la Galleria S. Ludovico di Parma, per concludersi il 5 ottobre, un'esposizione antologica dedicata all'opera dell'artista Germano Attolini.

'Chiavi d'accesso' è il titolo, appropriato e polisemantico, della mostra, che riprende in effetti quello di una parte della notevole produzione di questo artista prematuramente scomparso pochi anni fa.

Attolini, artisticamente nato alla scuola di Concetto Pozzati, aveva iniziato il suo purtroppo breve percorso artistico con lavori di intensa, espressionistica primarietà espressiva, in cui l'aspetto fortemente materico dei colori elementari era non meno significativo degli ideogrammi geometricamente imperfetti della sua prima produzione.

Già in questa prima fase si avvertiva in lui il contrasto-convivenza degli opposti, l'attenzione vivissima sia per l'aspetto materico, le sostanze, i supporti, sia per l'astrazione ideale, metafisica, inesprimibile.

Nella sua seconda fase, insieme con i contorni netti e precisi che ricordano molto da vicino Alberto Burri, compare infatti l'uso sapientemente studiato delle tinte e dei supporti materiali di tipo naturale o industriale quali il legno e il piombo, che innervano opere dalla struttura geometrica progressivamente più definita e, parallelamente, sempre più sfuggente. Nascono così opere che sono vere materializzazioni di simboli, rimandi enigmatici a linguaggi ignoti, presenti e assenti nello stesso tempo e nello stesso spazio.

La metafisicizzazione dell'arte di Attolini avanza, paradossalmente, man mano aumenta la sua attenzione ossessivamente manuale ed artigianica per i materiali. 'Germano era un Homo faber che viaggiava su un'astronave', scrive di lui Alberto Reggianini.

L'ultima serie dei lavori, Bestiario, ne è infatti un esempio lampante: nonostante l'utilizzo di supporti aridamente industriali, quali il vetro e l'alluminio, la precisione chirurgica dei contorni, nettissimi, o l'apparente, infantile elementarità dei soggetti animali, l'impressione che se ne ricava è quella dell'apertura di una porta su di un'altra dimensione, metafisica, liquida, in cui le nostre coordinate spazio-temporali non hanno valore. Quella dell'astrazione o del sogno. In cui gli animali che si stagliano, crudi e netti, sul vetro, nei loro tratti schematici, nei loro profili da stampino per bambini, non sono aride rappresentazioni, né sono fissi, o immobili, ma sembrano ondeggiare in un liquido ipnotico, pulsare, trasformarsi proteicamente sotto i nostri occhi, fluttuare pregni di un'energia propria, ibernata, fossilizzata tra gli strati dei vari materiali, o tra gli strati diversi della coscienza dell'osservatore, simboli, segnali di una realtà altra, chiavi d'accesso, appunto, a prima vista offensivamente elementari, ma in realtà entità ridenti e polimorfiche, pretesti, affettuoso sberleffo dello spettatore, proprio della giocosa ironia con cui l'artista trasfigurava le figure in schemi concettuali, espressione stavolta serissima del suo impegno artistico ed ambientalista.

La mostra è organizzata dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Parma e dalla Fondazione Monte di Parma con la collaborazione della Fondazione Edison, grazie al contributo della Banca Monte di Parma e di Barilla.

L'esposizione antologica, a cura di Alberto Reggianini e Cristina Pettenati, sarà aperta tutti i giorni tranne il lunedì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, con ingresso libero. Il catalogo è edito da Mazzotta.

INAUGURAZIONE:
Sabato 7 Settembre alle ore 17.00

ORARI DI APERTURA:
h. 10-13 e 16-19
dal martedì alla domenica
lunedì chiuso

ingresso gratuito

CURATORI:
Cristina Pettenati, Alberto Reggianini CATALOGO:
Ed. Mazzotta, Milano

PROMOTORI:
Comune di Parma -
Assessorato alla Cultura
Fondazione Monte di Parma
Fondazione Edison

ORGANIZZAZIONE:
Comune di Parma
Assessorato Cultura e Teatri
Palazzo Pigorini
Strada della Repubblica, 29
43100 Parma
Silvana Randazzo
Tel. 0521/218669
e-mail s.randazzo@comune.parma.it

UFFICIO STAMPA:
Barbara Pecchini
Uff. Stampa Palazzo Pigorini
tel. 0521/218914
fax 0521/231142

Alessandra Pozzi
Uff. Stampa Mazzotta Editore
Tel. 02/878380
e-mail ufficiostampa@mazzotta.it

Galleria S. Ludovico (Via Cavour) -43100 Parma

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