Connessioni tra reale e subliminale. In esposizione i dipinti dell'artista che affrontano un tema caro alla tradizione storico-artistica italiana: il nudo maschile e il ritratto come specchio di un realismo interiore.
Dal 22 settembre la Galleria Il Borgo di Milano inaugura un nuovo ciclo espositivo in collaborazione
con la rivista “Eco d’arte moderna” e la Galleria del Candelaio di Firenze: prossimamente in
programma “Connessioni tra reale e subliminale” mostra personale di pittura di Ersilia Leonini,
artista fiorentina di particolare interesse che da tempo indaga le nuove possibilità espressive ai
confini della realtà.
Tra le tematiche affrontate dalla pittrice toscana trionfa il nudo maschile, da sempre trascurato
dalla tradizione storico artistica italiana, a fianco a veri e propri ritratti. A sentire il parere della
curatrice Roberta Fiorini, Ersilia Leonini è un’artista trasversale che proviene da un percorso
formativo che già sovverte le regole giungendo alla dimensione figurativa attuale dopo l’esperienza
dell’astrazione geometrica e successivamente della sperimentazione materica.
Il suo “realismo interiore” non rispecchia i canoni di una estetica convenzionale, bensì ne riflette il
concetto di unicità, sia nei volti che nei corpi, esaltati da una forte caratterizzazione espressiva
rispondente al fascino della diversità, dell’individualità più intrinseca ed intimistica, negando
dunque il comune senso di grazia e armonia. Secondo Fiorini l’argomentazione si amplia a
coinvolgere lo spazio pittorico e narrativo dell’opera offrendosi ad una lettura ora più ermetica, ora
più palesemente emblematica, in virtù di quelle libere connessioni tra reale e subliminale, di cui
Ersilia Leonini nutre la sua ricerca.
Inaugurazione: mercoledì 22 Settembre, ore 18
Galleria Il Borgo
C.so San Gottardo 14, Milano
mar-gio 16-19, sab 10-12
Ingresso libero