Instants sardes. Il lavoro sulla Sardegna e' parte di un progetto destinato a restare incompleto, tuttavia gli scatti in mostra rappresentano il breve ma significativo percorso dell'artista.
Alexandra Carle (Parigi 1974- Arles 2002)
A seguito degli studi presso la facoltà des arts plastiques all'Università Saint Charles di Parigi,nel 2002 Alexandra si diploma all'Ecole Nationale de Photographie di Arles. Sempre nel 2002 le sue origini sarde la portano nell'isola alla ricerca di una storia che raccontasse i passaggi del tempo: di un passato contenuto nel presente e di un presente che convive la quotidianità con il passato. Questa dicotomia rappresenta il leit motiv dei lavori dell'artista che già nel 2001 ritrae una Cina al centro di una nuova mutazione culturale, tecnologica e sociale.
L'artista utilizza la fotografia come un mezzo per cogliere e, in alcuni casi -catturare, come se fossero delle prede in fuga, simboli e significati che sarebbero destinati a perdersi nel tempo:“..come un'astoreddu buono...prende le cose non per cannibalizzarle ma a scopo sacrificale..per lasciare segni nella memoria..”(Salvatore Niffoi).
Il lavoro sulla Sardegna, come quello sulla Cina, è parte di un progetto destinato a restare incompleto, tuttavia gli scatti rappresentano il breve ma significativo percorso dell'artista. L'Association Alexandra Carle dal 2003 lavora per promuovere il lavoro fotografico attraverso la realizzazione di diverse esposizioni e la pubblicazione del libro Istants Sardes.
Vernissage 8 ottobre, ore 19
Espace S&P
via Savoia, 19 - Cagliari
Martedì – domenica dalle 19 alle 21
Ingresso libero