La Porta dell'Infinito. Solitamente l'artista opera in spazi aperti, soprattutto urbani, che ricevono dai suoi segni significati nuovi. Per questa mostra, a cura di Vanna Razzolini Vichi, ha realizzato un allestimento studiato ad hoc.
A cura di Vanna Razzolini Vichi
Testo critico in Catalogo di Giorgio Bonomi
Venerdì 29 ottobre si inaugura la mostra personale di Franco Summa alla Galleria Varart di Firenze dal titolo “La Porta dell’Infinito”. Questa è la prima esposizione personale a Firenze di Franco Summa, artista assai noto e che da anni pratica l’arte ambientale. Solitamente Franco Summa opera in spazi “aperti”, soprattutto urbani, che ricevono dai suoi segni significati nuovi.
Summa è artista del colore che usa dipingendo strade, muri, costruzioni ambientali (Porte, Obelischi o Torri, Scale ed altro ancora), oppure carte, stoffe e vari materiali, cioè si serve del colore per indicare la possibilità della trasformazione dello spazio dato.
A Firenze presso la Galleria Varart, Summa presenta con un allestimento studiato ad hoc, nello spazio rinascimentale della galleria, le sue opere tenendo conto sia del contesto che del fatto che il luogo espositivo è in una città/opera d’arte e, in più, a pochi metri da quel monumento meraviglioso che è il Duomo. Quindi la mostra si pone come un avvenimento assai importante per la città e vorrebbe essere l’introduzione ad un lavoro più ampio che possa espandersi alle piazze e alle vie della città. La mostra è accompagnata da un catalogo con un testo critico del Prof. Giorgio Bonomi e con la riproduzione delle opere che costituiscono l’allestimento della mostra.
Nato a Pescara nel 1938 si è laureato in Storia dell'Arte presso “La Sapienza” di Roma. Ha insegnato al Liceo Artistico e alla Facoltà di Architettura di Pescara e di Roma, alla Facoltà di Lettere di Chieti e alla Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università di Siena.
Dalla metà degli anni Sessanta la sua attività artistica sviluppa una ricerca sul rapporto uomo-ambiente, che ha trovato negli spazi urbani uno specifico campo di intervento. A partire dal 1968 ha realizzato, in varie città, italiane e straniere, numerose opere di arte ambientale sia temporanee che stabili.
Inaugurazione 29 ottobre ore 18
Galleria Varart
via dell'Oriuolo, 47/49r - Firenze
Orari: 10.00/12.30 e 16.00/19.30, lunedì e festivi chiuso
Ingresso libero