Andrea Armagni
Filippo Armenise
Enzo Bersezio
Ines Daniela Bertolino
Giorgio Billia
Giustino Caposciutti
Laura Castagno
Clotilde Ceriana Mayneri
Simona Chiefari
Claudio Colombo
Marcello Corazzini
Marco Corongi
Giorgio Cutini
Mario D'Amato
Sandro De Alexandris
Alberto Drogo
Alessandro Fabbris
Luigi Farina
Alessandro Fioraso
Nadia Fiorenza
Gigi Galli
Stefano Greco
Attilio Lauricella
Olga Maggiora
Bruno Mangiaterra
Francesco Mancini
Roberto Minarda
Riccarda Montenero
Massimo Picheca
Rosa Quaglieri
Maria Antonietta Rossetti
Claudio Rotta Loria
Ercole Saletti
Giacomo Sampieri
Gaetano Soldano
Mario Surbone
Maria Troglia
Gabriele Turola
Giovanni Vardiero
Elisabetta Viarengo Miniotti
Roberto Posillico
Angelo Mistrangelo
Quaranta artisti sono stati invitati, ciascuno con due opere inedite, ad esprimersi sul tema, nella piu' ampia liberta' sia dal punto di vista dello stile che dal punto di vista degli strumenti e delle tecniche operative.
Il termine greco “aisthesis” indica non solo l’atto del percepire il mondo esterno con i sensi, ma più compiutamente indica la facoltà del “conoscere” il mondo esterno poiché, attraverso quel percepire, si attivano l’intelligenza, le emozioni, le sensazioni: per mezzo degli organi di senso dunque l’essere umano entra in contatto con la realtà e riceve quotidianamente migliaia di informazioni e di spunti in grado di stimolare la sua dimensione fisica e psichica, la sua capacità critica e la sua sensibilità.
E chi più dell’artista ha bisogno dell’ ”Aisthesis”, cioè di quella particolare percezione consapevole che conduce all’emozione e alla rielaborazione, per il suo impulso creativo?
L’artista non rappresenta il mondo com’è effettivamente, ma combina le sensazioni cerebrali con la sua inclinazione a sublimare la quotidianità e a ricomporre la varietà delle esperienze consumate in una sintesi poetica, mantenendo pur sempre coscienza del contesto in cui si trova.
Infatti, partendo da quel termine, Baumgarten nel 1750 coniò il neologismo “Aesthetica”, per definire quella specifica disciplina filosofica che ha come oggetto lo studio e la riflessione sul concetto di “Bello”, e su quei criteri che determinano il valore dei processi e dei linguaggi artistici.
Su queste premesse nasce a Settimo Torinese il progetto “Aisthesis”, iniziativa culturale dedicata al tema dei “sensi”, promossa dall’ Associazione Arte Totale: la “vista”, l’ “olfatto”, il “gusto”, l’ “udito”, il “tatto”, il “satori” (ovvero l’ ”intuizione”) di volta in volta saranno i temi proposti a un gruppo di artisti per un percorso di ricerca collettivo che si svilupperà nell’arco di sei anni, con sei eventi espositivi incentrati sull’elaborazione di sculture, pitture, installazioni, fotografie, video, momenti di musica, di danza, di teatro e di altre forme di spettacolo tese a rappresentare e interpretare il rapporto tra i sensi e le forme della creatività, nella prospettiva del contemporaneo.
La prima edizione di questo ciclo è dedicata alla “VISTA”: quaranta artisti sono stati invitati, ciascuno con due opere inedite, ad esprimersi sul tema, nella più ampia libertà sia dal punto di vista dello stile che dal punto di vista degli strumenti e delle tecniche operative. Partecipano a questo primo appuntamento Andrea Armagni, Filippo Armenise, Enzo Bersezio, Ines Daniela Bertolino, Giorgio Billia, Giustino Caposciutti, Laura Castagno, Clotilde Ceriana Mayneri, Simona Chiefari, Claudio Colombo, Marcello Corazzini, Marco Corongi, Giorgio Cutini, Mario D’Amato, Sandro De Alexandris, Alberto Drogo, Alessandro Fabbris, Luigi Farina, Alessandro Fioraso, Nadia Fiorenza, Gigi Galli, Stefano Greco, Attilio Lauricella, Olga Maggiora, Bruno Mangiaterra, Francesco Mancini, Roberto Minarda, Riccarda Montenero,Massimo Picheca, Rosa Quaglieri, Maria Antonietta Rossetti, Claudio Rotta Loria, Ercole Saletti, Giacomo Sampieri, Gaetano Soldano, Mario Surbone, Maria Troglia, Gabriele Turola, Giovanni Vardiero, Elisabetta Viarengo Miniotti, con un’ambientazione sonora di Roberto Posillico.
La novità interessante nel piano progettuale di questa manifestazione è che, grazie alla disponibilità di insegnanti competenti, è prevista l’attivazione di una serie di iniziative didattiche con alcune scuole primarie del territorio di Settimo Torinese, finalizzate a ricerche interdisciplinari con gli studenti e alla concreta produzione di studi, elaborati, immagini digitalizzate o installazioni sul tema.
Ufficio stampa : Paola Malato - tkpmal@tin.it
inaugurazione venerdì 5 nov. ore 17,30
Casa dell'Arte e dell'Architettura La Giardinera
via Italia, 90 - Settimo Torinese (TO)
Sabato e festivi 10,30 – 12,30 / 15,30 – 19
mattino, dal martedì al venerdì, su prenotazione tel. 011 8028532