Studio Stefania Miscetti
Roma
via delle Mantellate, 14
06 68805880 FAX 06 68805880
WEB
Mary Zygouri
dal 10/11/2010 al 26/11/2010
mart-sab 16-20

Segnalato da

Studio Stefania Miscetti



approfondimenti

Mary Zygouri



 
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10/11/2010

Mary Zygouri

Studio Stefania Miscetti, Roma

L'artista affronta problematiche legate alla crisi dell'identita' individuale e sociale nel mondo contemporaneo. Nei suoi lavori inventa e impersona di volta in volta personaggi fittizi che inserisce in contesti reali e quotidiani, false identita' presentate in azioni pubbliche e video-performance che creano atmosfere surreali e paradossali.


comunicato stampa

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STUDIO STEFANIA MISCETTI presenta valutazione democratica: vendo, compro, permuto di Mary Zygouri (nata ad Atene, dove vive e lavora), performance appositamente realizzata in occasione di Señales Rojas, progetto organizzato dall’Istituto Italo Latino Americano di Roma e dalla Fondazione Volume!, ideato e curato da Patricia Rivadeneira.

Mary Zygouri affronta problematiche legate alla crisi dell’identità individuale e sociale nel mondo contemporaneo. Nei suoi lavori inventa e impersona di volta in volta personaggi fittizi che inserisce in contesti reali e quotidiani, false identità presentate in azioni pubbliche e video-performance che creano atmosfere surreali e paradossali. Le situazioni che realizza riguardano la definizione dell’io in relazione ai sistemi di potere, di censura e di sorveglianza. Partendo da avvenimenti storici, narrazioni e miti letterari, rielabora il passato e le sue molteplici interpretazioni, trasferendo e ri-attualizzando in un presente, talvolta immaginario.

L’artista fa riferimento al mito di Sisifo, metafora dell’impossibilità del raggiungimento dello ‘scopo’, dell’individuazione del ‘senso’, nonostante infiniti tentativi, per realizzare una performance dal forte impatto emozionale che, partendo dallo Studio Miscetti alle 19:30, attraverserà il Tevere e via dei Pettinari, per arrivare all’IILA, in vicolo dei Catinari n.3.

Quest’opera rappresenta l’evoluzione di un lavoro-performance che l’artista ha realizzato a Salonicco nel 2009 (durante il 1° Festival della Performance, Biennale Thessalonica, dedicandolo a Maria Karavela, prima artista performer greca, esiliata a causa del forte aspetto politico del suo lavoro) e poi a Napoli nel 2010 (nell’ambito del progetto ΠΩΛΕΙΤΑΙ Vendesi, Palazzo delle Sperimentazioni, Fondazione Morra).

Zygouri trascina e trasporta ingombranti sacchi bianchi, quasi protesi dolorose del corpo, mettendo in relazione la storia con la realtà del presente e interagendo con le difficoltà del contesto sociale urbano. Metafora della democrazia vista come un lungo percorso, incerto e faticoso, che necessita dell’impegno e della partecipazione di tutti per essere realizzata nel suo senso più profondo.

In mostra presso lo Studio Stefania Miscetti anche una serie di lavori fotografici e la trilogia ZOOPETICS-ZOOPOLITICS, 3 video-performance: Symbiosis (2007), Decadenza (2008) e Long Live the King (2010).

Nel video Symbiosis, già presentato allo Studio Miscetti in occasione della rassegna SHE DEVIL 2 (2007), Zygouri fa riferimento alla vita di Jorge Louis Borges il quale, in quanto oppositore della politica autoritaria di Peron, fu da questi sollevato dal suo incarico di bibliotecario e nominato Pubblico Ispettore di pollai, impiego che ovviamente rifiutò. L’atmosfera è surreale: Valentine, una segretaria immaginaria il cui nome riporta al celebre modello di macchina da scrivere dell’Olivetti, è intenta a battere a macchina nel caos generale di un allevamento di galline.

Decadenza, girato in Salento (Puglia), mostra una misteriosa figura femminile in viaggio lungo un’assolata campagna deserta, in un tempo sospeso tra passato e futuro. Un indefinibile mezzo, che richiama la forma di un’astronave, sembra stia per frantumarsi. La contrapposizione tra lo sgangherato veicolo e la gloriosa figura femminile crea un’atmosfera decadente e grottesca. L’artista fa riferimento a Thomas Mann che in un passo del suo libro Altezza Reale (1909) descrive il saluto decadente di un vecchio generale dell'esercito, in cerca del riconoscimento della sua autorità.

In Long Live the King l’artista si confronta con l’imponenza di un elefante. Il punto di partenza per questo lavoro è il racconto di Loisel contenuto in Historie des menageries de l’Antiquite a nos jours (1912) in cui si narra della consuetudine nella Reggia di Versailles di portare e mostrare al Re Sole le specie animali più inconsuete e sorprendenti. Nello specifico, il passo trattato riguarda l’ammirazione provata da Luigi XIV nel vedere dal vivo un elefante, tanto da farlo dipingere da artisti famosi all’epoca. Nel video, l’autorità rappresentata da Luigi XIV e dalla reggia di Versailles è trasferita sull’animale, con cui l’artista umilmente e disperatamente duella, in una scena fortemente ironica e al contempo cinicamente seducente.

Mary Zygouri ha studiato presso la Scuola di Belle Arti di Atene (1994-2000) e proseguito i suoi studi post-laurea in Belle Arti (2001-2003) presso il Chelsea College of Art and Design, Londra (GB).
Mostre selezionate: 2009 - 2a Biennale di Salonicco Drasis (EL); Festival della Performance di Salonicco (EL); Et in Arcadia ego, Omada Filopapou, 2a Biennale di Atene, Heaven, Atene (EL). 2008 - Fresco Bosco, a cura di Achille Bonito Oliva, Padula (IT); Women Only, Collezione Beltsios, (EL). 2007 - Oct. 4th Tashkent International Contemporary Art Biennale/ New: Illusion or Reality 4a Biennale Internazionale d'Arte Contemporanea / "Nuovo: Illusione o realtà", Tashkent, Uzbekistan; SHE DEVIL 1, Studio Stefania Miscetti, Roma (IT). 2005 - Hacking Reality, presso Piazza Teatro, Atene (EL). 2001 - 10η Biennale dei giovani artisti, Sarajevo, Bosnia-Erzegovina.

-------------english

STUDIO STEFANIA MISCETTI presents democratic valuation: selling, buying, trading by Mary Zygouri (born in Athens, where she lives and works), which is a performance specially realized for Señales Rojas, project organized by the Italian Latin American Institute of Rome and Volume! Foundation, curated by Patricia Rivadeneira.

Mary Zygouri deals with issues related to individual and social identity crisis in the contemporary world. In her works, she invents and impersonates fictional characters and inserts them in real and everyday contexts. She creates false identities and presents them in public actions and video-performances, consequentially producing surreal and paradoxical atmospheres. Zygouri realizes situations that deal with the definition of self-identity in relation to power, censorship and surveillance systems. She often takes as staring point historical events and their many interpretations, narrations and literary myths, and revises them by transferring and re-actualizing all to an imaginary present.

The artist takes as reference the myth of Sisyphus, metaphor of the impossibility of achieving the 'purpose', of identifying the 'sense' although endless attempts, to realize a strong emotional performance that will start from Studio Stefania Miscetti at 7.30 pm, will cross the river and Via dei Pettinari, ending at IILA, in via dei Catinari n.3.
This piece represents the evolution of a work-performance that the artist acted in Thessaloniki in 2009 (during the 1st Festival of Performance, Thessaloniki Biennale, which she dedicated to Maria Karavela, who was the first Greek woman performer that had been exiled because of the strong political aspects of her work) and then in Naples in 2010 (within the project ΠΩΛΕΙΤΑΙ Vendesi, Palazzo delle Sperimentazioni, Fondazione Morra).

For her new performance, Zygouri drags and carries bulky white bags, sort of painful body prosthesis, aiming to link history with present reality by interacting with social urban context difficulties. This is a metaphor of democracy seen as an uncertain and difficult long route, which requires everybody’s commitment and participation to be realized in its profoundest meaning.

On display at Studio Stefania Miscetti will also be a series of photographic works and the trilogy ZOOPETICS ZOOPOLITICS, which includes three video-performances: Symbiosis (2007), Decadence (2008) and Long Live the King (2010).

In the video Symbiosis, already presented at Studio Stefania Miscetti within SHE DEVIL 2 (2007), Zygouri refers to the life of Jorge Louis Borges, who, as opponent of the authoritarian politics of Peron, had been removed by his office as librarian and appointed
Inspector of hencoops, position that he obviously refused. The atmosphere is surreal: Valentine, a fictional secretary whose name refers to the famous Olivetti typewriter model, is typing words inside a huge chaotic herd of hens.

Decadence, shot in Salento (Puglia), shows a mysterious female figure traveling along a sunny desert country in a time suspended between past and future. An indefinable vehicle, which recalls the shape of a spaceship, seems to be about to shatter. The contrast between the ramshackle vehicle and the glorious female figure creates a decadent and grotesque atmosphere. The artist takes as reference Thomas Mann, who in a passage of his book Royal Highness (1909) describes the decadent greeting of an old army general, who is seeking for recognition.

In Long Live the King, the artist confronts herself with the grandeur of an elephant.
The starting point for this work is the story of Loisel contained in Historie des menageries de l’Antiquite a nos jours (1912). This novel tells about the custom in the Versailles Palace to bring and show to the Sun King unusual and surprising animal species. Specifically, the treated passage is concerned with the admiration felt by Louis XIV in seeing a living elephant. His emotion was so strong to make him decide to let famous artists paint the animal. In the video, the authority represented by Louis XIV and the Versailles Palace is transferred on the animal, with which the artist humbly and desperately duels in an ironic and at the same time cynically seductive scene.

Mary Zygouri studied at the School of Fine Arts in Athens (1994-2000) andcontinued her postgraduate studies in Fine Arts (2001-2003) at theChelsea College of Art and Design, London (GB).
Selected exhibitions: 2009 - 2nd Biennial Thessaloniki Drasis (EL); Performance Festival of Thessaloniki (EL); Et in Arcadia ego, Omada Filopapou, 2nd Athens Biennial, Heaven, Athens (EL). 2008 - Fresco Bosco, curated by Achille Bonito Oliva, Padula (IT); Women Only, Beltsios Collection (EL). 2007 - Oct. 4th Tashkent International Contemporary Art Biennial / New:Illusion or Reality, 4th International Biennial of Contemporary Art, Tashkent, Uzbekistan; SHE DEVIL 2, Studio Stefania Miscetti, Rome (IT). 2005 - Hacking Reality, Theatre Square, Athens (EL). 2001 - 10η Biennale of Young Artists, Sarajevo, Bosnia-Herzegovina.

Inaugurazione giovedì 11 novembre 2010 ore 18.30
performance ore 19.30

Studio Stefania Miscetti
via delle Mantellate, 14 - Roma
orario: da martedì a sabato dalle 16 alle 20
ingresso libero

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Mario Rizzi
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