Isaac Hadad
dal 20/11/2010 al 20/11/2010
Segnalato da
Press Circuito Off La Biennale
20/11/2010
Isaac Hadad
Arsenale, Venezia
An Induction Theory - Paesaggio sonoro cinematografico di New York. Il nuovo lavoro dell'artista raccoglie immagini sonore della citta'. Si tratta di frammenti prelevati da film, blockbuster, immagini in movimento, canali di news e documentari che diffondono il fascino della citta' di New York nel mondo.
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Il nuovo lavoro di Isaac Hadad raccoglie immagini sonore della città di New York. Si tratta di frammenti prelevati da film, blockbuster, immagini in movimento, canali di news e documentari che diffondono il fascino della città di New York nel mondo.
Attraverso una passeggiata sonora, “An Induction Theory” ,servendosi di frammenti acustici della città prelevati da un decennio di cinema, produzioni TV, show etc… prodotti in america dopo l’11 settembre, ricrea il paesaggio sonoro e un’immagine di New York.
Questa performance riattiva le memorie e un suono cinematografico in grado di ricreare una rappresentazione mentale della città di New York all’interno del teatro effimero di Berger & Berger esposto a Venezia alla Biennale di Architettura del 2010.
Tal Isaac Hadad (1976) crea le sue opere attraverso l'utilizzo di materiali sonori in modo da produrre esperienze uditive particolari. Il suo recente lavoro si basa sull'uso di modi diversi di registrazione, dalla performance collettiva all' installazione in site-specific, tutte avendo in comune l 'esplorazione del significato attraverso il suono. Tal Isaac Hadad ha sviluppato progetti su larga scala come: Aparelhagens da Cidade (Brazil), Mind Opera (China), Globalheartme (Turkey). Il suo prossimo lavoro è un interpretazione del minimalismo in musica attraverso una collezione per pianoforte modificato.
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AN INDUCTION THEORY
Cinematographic soundscapes of New York
Tal Isaac Hadad’s new work collects sound images of New York City created for blockbuster movies, news channels and other film footage, exporting urban fascination of NYC all over the world.
"An Induction Theory" recreates a soundscape of artificial sound footage of the city portrayed through a decade of American cinema and TV productions directed and produced after 9/11.
The performance re-activates the cinematographic sounds and memories to recreate a mental image of New York City in the Berger & Berger Theatre exposed at Venice Biennial of Architecture 2010.
Tal Isaac Hadad (1976) creates artworks using music objects or sound materials in order to produce singular listening experiences. His recent works involve diverse practices from recordings to collective performances or site specific installations; all of them having in common the exploration of meaning through sound. Tal Isaac Hadad has developed large-scale projects including: Aparelhagens da Cidade (Brazil), Mind Opera (China), Globalheartme (Turkey). His forthcoming work is an interpretation of minimalism in music exhibiting a collection of transformed grand pianos.
Domenica 21 Novembre, dalle 13 alle 18
Arsenale, 12a Biennale di Architettura, Venezia
Campo Arsenale, Venezia