I due artisti, che vivono e lavorano a Napoli, utilizzano come mezzi privilegiati il video e la fotografia. Rossella Biscotti presenta i ritratti filmati di persone confinate all'interno delle loro abitazioni. Danilo Donzelli fotografa spazi aperti mutandoli in campi di forze silenziose in cui ogni minimo particolare gioca un ruolo preciso.
T293 inaugura la nuova stagione con la doppia personale di Rossella Biscotti e Danilo Donzelli.
I due artisti, che vivono e lavorano a Napoli, utilizzano come mezzi privilegiati il video e la fotografia.
Rossella Biscotti presenta i ritratti filmati di persone confinate all'interno delle loro abitazioni.
I protagonisti, come in due romanzi d'ambiente immobilizzati, non hanno sul volto nessun sorriso né segno d'attesa, ma, seduti oppure in piedi, guardano un punto imprendibile davanti a loro.
Avanzare delle ipotesi sulla loro condizione conduce allo stesso nulla, essi sono quelli che sono, e sono a stento diversi dagli oggetti sparsi nelle loro stanze.
Danilo Donzelli fotografa spazi aperti mutandoli in campi di forze silenziose in cui ogni minimo particolare gioca un ruolo preciso.
Un'immobilità densa di energie che l'artista sorprende in maniera sempre differente e senza quasi mai rendere percepibile il suo punto reale di osservazione.
Egli si pone sulle tracce di possibili mutamenti e utilizza parti di architetture che si fanno attraversare e lievemente modificare da persone di passaggio il cui intervento non è per nulla predeterminato.
T293
via Tribunali 293
Napoli