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14/12/2010

Dal cemento di Nervi al cemento di Zaha

Museo nazionale delle arti del XXI secolo - MAXXI, Roma

MAXXI Architettura presenta

PIER LUIGI NERVI. Architettura come sfida.
ROMA. INGEGNO E COSTRUZIONE
fino al 20 marzo 2011

a cura di Carlo Olmo
sezione romana a cura di Sergio Poretti e Tullia Iori

Dopo Luigi Moretti, il MAXXI Architettura dedica una mostra ad un altro protagonista della cultura e dell’architettura italiana e internazionale, che lo storico dell’architettura Nikolaus Pevsner definiva “il più geniale modellatore di cemento armato della nostra epoca”: Pier Luigi Nervi.
La mostra, nella sua sezione romana, è dedicata alle opere realizzate per le Olimpiadi di Roma del 1960 di cui si celebra quest’anno il Cinquantenario. In primo piano quindi il Palazzetto dello Sport al Flaminio, il Palazzo dello Sport all’Eur, lo Stadio Flaminio, il viadotto di Corso Francia, che rappresentano l'esito più interessante di un nuovo modo di costruire, basato su autentiche invenzioni. Accanto a queste la sede Unesco di Parigi, il grattacielo di Victoria Square a Montreal, la sede dell’Ambasciata d’Italia a Brasilia, la Cattedrale St. Mary a San Francisco e la notissima Aula Nervi in Vaticano, vere e proprie opere/icona che insieme a disegni originali, fotografie, videointerviste e filmati d’epoca, i volumi della biblioteca personale con i carteggi originali con Gio Ponti, Marcel Breuer e altri protagonisti della cultura del tempo, costituiscono il ritratto di uno dei "veicoli" più straordinari di un'immagine scientifica e insieme creativa dell'Italia nel mondo.

progetto promosso da
MAXXI
CIVA Centre International pour la Ville, l'Architecture et le Paysage di Bruxelles
Associazione Pier Luigi Nervi Research and Knowledge Management Project

con la collaborazione di
CSAC Centro Studi e Archivio della Comunicazione di Parma

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MAXXI. Cantiere d’autore
Racconto fotografico
fino al 6 marzo 2011 Sala Carlo Scarpa

a cura di Francesca Fabiani

Iwan Baan, Olivo Barbieri, Gabriele Basilico, Gianni Berengo Gardin, Antonio Biasiucci, Patrizia Bonanzinga, Luca Campigotto, Giancarlo Ceraudo, Giovanni Chiaramonte, Paola De Pietri, Ramak Fazel, Vittore Fossati, Moreno Gentili, Claudio Gobbi, Guido Guidi, Andrea Jemolo, Martino Marangoni, Raffaela Mariniello, Luciano Romano, Angela Rosati: 20 fotografi per raccontare la nascita, la crescita, la realizzazione del più grande museo di arte contemporanea d’Italia.
Il progetto, frutto di una committenza fotografica del MAXXI Architettura, costituisce un racconto non convenzionale per immagini, dalle fotografie che nel 2004 documentano i primi scavi delle fondazioni del museo, alle suggestive vedute aeree realizzate nel 2009 a museo completato. La mostra, che comprende una selezione di circa 100 fotografie, è un percorso tra visioni concluso, in senso temporale, dalle straordinarie immagini di Iwan Baan che ci restituisce l’immagine del MAXXI ormai ultimato, ripreso dall’alto, languidamente adagiato tra le anse del Tevere: il risultato è una molteplicità di visioni, mentre il MAXXI diventava il MAXXI.

Immagine: Luca Campigotto, MAXXI, 2007. Courtesy Fondazione MAXXI

Ufficio stampa MAXXI
tel +39 06 322.51.78, e-mail press@fondazionemaxxi.it

Inaugurazione solo su invito martedì 14 dicembre
ore 11:30 presentazione alla stampa
ore 18:30 opening delle due mostre
Apertura al pubblico mercoledì 15 dicembre 2010

MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo
via Guido Reni 4A, Roma
orario di apertura: 11.00 – 19.00; giovedì e sabato: 11.00 – 22.00 la biglietteria chiude un'ora prima
giorni di chiusura: chiuso il lunedì, il 1° maggio e il 25 dicembre
Costo del biglietto
intero €11
ridotto €7 per gruppi da 20 a 30 persone e gruppi convenzionati;
2x1: i giovani tra i 15 e i 26 possono entrare in 2 acquistando 1 solo biglietto da €11 (non valido per gruppi);
€4 a studente (oltre i 14 anni) per gruppi classe (scuole secondarie di secondo grado, università) che acquistano le attività educative (escluso i festivi);
gratuito
minori di 14 anni, disabili che necessitano di accompagnatore, accompagnatore del disabile, dipendenti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, accompagnatori e guide turistiche Regione Lazio, 1 insegnante per gruppo classe, membri ICOM, soci AMACI, adulti oltre i 65 anni (solo il martedì)

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