Max Bottino
Domenico Buzzetti
Tiziana Contino
Alessia De Montis
Giovanni Gaggia
Claudia Gambadoro
Mona Lisa Tina
Miriam Secco
Rita Vitali Rosati
Emanuele Beluffi
Marco Aion Mangani
Dalla performance al video. I nove artisti coinvolti nella mostra presentano una serie di video nei confronti dei quali l'osservatore avra' di volta in volta l'incombenza di stabilire se si tratta di un video di documentazione performance o di un video d'arte. Il progetto intende stabilire una relazione - o una discrepanza - fra il mezzo tecnologico e il suo contenuto.
a cura di Emanuele Beluffi
coordinamento di Marco Aion Mangani
Sabato 29 Gennaio 2011 alle ore 20.30 la Galleria BT'F di Bologna inaugura In Corpo.
Dalla performance al video, a cura di Emanuele Beluffi con il coordinamento di Marco
Aion Mangani, da un'idea di Sponge ArteContemporanea.
Il progetto dedicato alla videoarte intende stabilire una relazione - o una discrepanza - fra
il mezzo tecnologico e il suo contenuto, in un cortocircuito d’intenti tra il linguaggio del
video e quello della performance. Il termine videoarte segue cronologicamente la
definizione di Nam June Paik (Seul, 1932), che con Woody Vasulka (Brno, 1937) e altri
artisti dell’epoca furono i pionieri nell’utilizzo del video come mezzo d’espressione
artistica. Alla fine degli anni Sessanta i primi interventi di videoarte si avvalsero dell’uso
dei televisori, sostituiti via via dai più evoluti sistemi tecnologici di diffusione dell’immagine.
Pronti a interagire in tempo reale e in vari modi, essi coinvolsero differenti linguaggi visivi
tra cui la performance. All’interno del linguaggio della performance il vasto impiego di
mezzi professionali altamente sofisticati, a partire dagli anni Novanta, ha dimostrato di
avere conquistato un ruolo importante negli stessi eventi: così si presentano spesso
preparati quasi come set cinematografici, a differenza di quanto accadeva nelle prime
azioni degli anni Settanta, che riportavano il corpo alla sua naturalità (non è detto però che
questo valesse in ogni occasione). Se la presenza del video, quindi, nelle forme più
variegate dei linguaggi visivi contemporanei, è ribadita dall’immediatezza e dalla forza
comunicativa con cui le immagini in movimento si articolano secondo un sistema di
coordinate spazio-temporali riconoscibili, è anche vero che esso è una forma artistica
particolarmente complessa e che difficilmente si presta a una singola prospettiva
interpretativa.
I nove artisti coinvolti nella mostra In corpo. Dalla performance al video, interessati a
sviluppare le proprie individuali ricerche, presentano una serie di video nei confronti dei
quali l’osservatore avrà di volta in volta l’incombenza di stabilire, secondo la propria
personalissima visione, se si tratta di un video di documentazione performance o di un
video d’arte (o anche se vivere più semplicemente il momento della fruizione senza porsi
alcun interrogativo). In un rimando continuo di prospettive, In Corpo si propone come
contaminazione di luoghi fisici e mentali.
L'evento rientra nel circuito OFF di Arte Fiera 2011 e coinvolge i seguenti artisti: Max
Bottino, Domenico Buzzetti, Tiziana Contino, Alessia De Montis, Giovanni Gaggia,
Claudia Gambadoro, Mona Lisa Tina, Miriam Secco e Rita Vitali Rosati.
Contatti:
Emanuele Beluffi: emanuele.beluffi@gmail.com
Marco Aion Mangani: marcomangani@googlemail.com
Inaugurazione: 29 Gennaio 2011, ore 20.30
BT’F Art Gallery
Via Castiglione, 35 - Bologna
Orario: da martedì a sabato dalle 16.00 alle 19.00
e su appuntamento