Il nero, il nudo, il vuoto. La personale raccoglie trentacinque opere, tra tecniche miste e tempere su tavola, realizzate tra il 1980 ed il 2011 e dedicate al tema del paesaggio urbano.
a cura di Valentina Di Miceli
La personale di Tino Signorini raccoglie trentacinque opere, tra tecniche miste e tempere su tavola, realizzate tra il 1980 ed il 2011 e dedicate al tema del paesaggio urbano.
Come afferma Valentina Di Miceli, curatrice della mostra, nel testo di presentazione : [...] Il nero é anche quello ”vellutato, unico e prezioso” del conté, la tecnica grafica prediletta da Tino Signorini, che al calar della notte, quando la città si spegne, accende la sua luce interiore e la trasferisce poi sulla carta. La luce che cerca Tino non è dunque quella delle stelle, ma quella di piccole finestre che, come quella del suo studio, si illuminano nel buio, nel silenzio dei muri e dei tetti cittadini. Sono finestre aperte sull’anima che si interroga ancora sulla propria esistenza .[...] Tra interni soffusi e foschi paesaggi urbani, tra muri e sterpaglie, oggetti di ieri e demolizioni, scorre un racconto grafico che raramente si abbandona alla facile piacevolezza, restando sempre fedele ad un'unica personale direzione, indicata dalla memoria di un vissuto a volte troppo ingombrante per poter essere trattenuto dentro. [...]
Gli aspri paesaggi, abitati dal grigio e dal nero che talora si aprono a qualche sprazzo di azzurro o di verde, sono in realtà paesaggi interiori, silenziose ed intime confessioni di stati d’animo altrimenti inesprimibili e indescrivibili.
Proprio attraverso la tecnica, nervatura essenziale e sigillo distintivo della sua produzione artistica, l’autore trova la propria cifra inconfondibile che ci accompagna nel percorso di questa suggestiva personale.
Questa mostra è un omaggio alla coerenza di un autore schivo ed appartato , il cui percorso artistico ed umano costituiscono, indubbiamente, una forte ed originale testimonianza culturale che dai primi anni cinquanta giunge fino ai giorni nostri.
Della sua opera hanno scritto, tra gli altri: Eva Di Stefano, Salvo Ferlito, Melo Freni, Aldo Gerbino, Franco Grasso, Paola Nicita, Eduardo Rebulla, Giuseppe Servello, Franco Solmi, Sergio Troisi, Emilia Valenza, Renzo Vespignani.
Inaugurazione: venerdì 4 febbraio 2011 alle ore 18
Galleria Elle Arte
via Ricasoli, 45 - Palermo
Orari 16:30/19.30, Chiuso Domenica
Ingresso libero