Giochi di ruolo. Una mostra a cura di C16, collettivo formato dagli studenti del Master in Curatore Museale e di Eventi Performativi dello IED di Roma. Tre giorni di eventi e diverse le sedi coinvolte: Macro, Museo Pietro Canonica, Accademia di Romania, Museo delle Mura...
Si inaugura il 24 febbraio 2011 a Roma la mostra PLAY – GIOCHI DI RUOLO, curata da C16, il collettivo formato dagli studenti del Master in Curatore Museale e di Eventi Performativi dell’Istituto Europeo di Design di Roma. Tre i giorni di durata dell’evento. Il 24 febbraio alle ore 18 al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma; il 25 febbraio dalle 17 al Museo Pietro Canonica e all’Accademia di Romania; il 26 febbraio dalle 11.30 al Museo delle Mura e dalle 17 all’Ambasciata del Brasile, alla Real Academia de España en Roma e alla Galleria Extraspazio. L’iniziativa è promossa da Roma Capitale, Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico - Sovraintendenza ai Beni Culturali, in collaborazione con l’Istituto Svizzero di Roma, l’Ambasciata del Brasile, la Real Academia de España, l’Accademia di Romania in Roma, la Delegazione Generale Palestinese e l’Ufficio Culturale Ambasciata d’Israele. L’evento conclusivo del Master di quest’anno approfondisce e sviluppa, il tema della “Differenza”, nelle sue molteplici accezioni. PLAY – Giochi di ruolo è un invito a spostare per un momento il proprio punto di vista, verso una zona aperta in cui la “diversità”, sia a livello relazionale che spaziale, possa costituire un territorio fertile e stimolante di discussione.
È un invito a mettersi nei panni dell’altro, per avvicinarsi alle cose con una prospettiva diversa, per emanciparsi dalle «tradizionali narrative relative a soggettività originarie e autoriali, focalizzandosi su quei momenti o processi che si producono negli interstizi, nell’articolarsi delle differenze culturali». PLAY – Giochi di ruolo ha lavorato per generare spunti di riflessione sul rapporto dell’io con l’alterità, sull’esistenza di spazi mutevoli, per cercare di dimostrare che la differenza non deve esser intesa come un limite invalicabile, ma come un momento in cui avviene un attraversamento. In PLAY – GIOCHI DI RUOLO gli allievi curatori hanno selezionato 16 opere video che saranno proiettate nella hall del MACRO – Museo d’Arte Contemporanea Roma, nella sua sede di via Nizza.
L’evento prevede poi diverse sedi espositive sul territorio romano: il Museo Pietro Canonica, all’interno del quale verrà ospitata una collettiva di artisti internazionali; diversi Istituti di Cultura e Ambasciate straniere presenti sul territorio, all’interno delle quali artisti delle diverse nazionalità sono stati invitati a sviluppare un proprio lavoro (Museo delle Mura, Ambasciata del Brasile, Real Academia de España en Roma, Accademia di Romania) e la Galleria Extraspazio che svolge da tempo un programma espositivo con artisti dell’area africana. La scelta di operare all’interno degli Istituti di cultura stranieri di Roma è in linea con il tema della mostra-evento. Gli Istituti in questione, infatti, sono una realtà prestigiosa della città di Roma, grazie alle loro molteplici attività volte a tentare un avvicinamento tra culture differenti.
Diverse sedi di Roma
MACRO – Museo d’Arte Contemporanea
Museo Pietro Canonica
Accademia di Romania
Museo delle Mura
Ambasciata del Brasile
Real Academia de Espana en Roma
Galleria Extraspazio