In mostra sono accostate le opere pittoriche di Wayne Thiebaud, considerato una figura chiave nell'ambito dell'arte contemporanea americana, alle opere in permanenza dell'artista bolognese. Se da un lato le nature morte e i paesaggi di Thiebaud e Morandi possono apparire distanti per ispirazione e contesto, a un esame piu' approfondito rivelano invece profonde affinita'. In occasione della mostra sara' inaugurato anche 'Atelier d'artista', un allestimento in cui rivivere e sperimentare le tecniche e i linguaggi di Giorgio Morandi.
a cura di Alessia Masi con la collaborazione di Carla Crawford
Wayne Thiebaud, nato in Arizona nel 1920, è considerato una figura chiave nell’ambito dell’arte contemporanea americana. Frequentemente associato alla Pop Art, Thiebaud ha però sempre rifiutato di essere inscritto in un movimento artistico, proprio come Morandi.
Se ad avvicinarlo apparentemente agli artisti Pop è la scelta dei soggetti dipinti - oggetti simbolo del consumismo quali dolci, caramelle, chewing gum, hot dog, cosmetici, giocattoli – a differenziarlo dai cliché spersonalizzanti e meccanici propri della pittura Pop sono l’assenza di critica così come di celebrazione della cultura americana, la ricerca nella tecnica pittorica, la pennellata lenta, pastosa e materica, l’uso della luce modulata e discreta, l’accurata attenzione verso l’impianto prospettico e gli aspetti formali e geometrici della composizione attraverso i quali fa emergere l’anima degli oggetti. È in particolare questa attenzione verso la disciplina della pittura - parlando di sé si è sempre autodefinito “pittore” più che artista - ad accomunare Thiebaud al maestro Giorgio Morandi e ad altri modelli di riferimento quali Chardin ed Edward Hopper.
Se da un lato le nature morte e i paesaggi di Thiebaud e Morandi possono apparire distanti per ispirazione e contesto, a un esame più approfondito rivelano invece profonde affinità: l’interesse per oggetti di uso comune, semplificati fino a diventare puri elementi formali, la tendenza ad allinearli in progressioni rigorosamente ordinate, l’apparente ripetitività della rappresentazione, lo studio delle varianti, l’isolamento estetico dell’oggetto o dei gruppi di oggetti, l’ottenimento di effetti visivi forti attraverso l’attenzione estrema alla luce, alla forma e alla qualità della pennellata.
in collaborazione con
Colleen Casey - LeBaron's Fine Art, Sacramento, CA
Inaugurazione al Museo Morandi Atelier di un artista
Nella sala ottagonale di Palazzo d'Accursio è stato ricreato un Atelier d'artista, un suggestivo allestimento in cui rivivere le atmosfere di un ambiente di altri tempi, dove sperimentare le tecniche e i linguaggi del Maestro bolognese. Lo spazio sarà aperto al pubblico in occasione della cerimonia inaugurale della mostra di Wayne Thiebaud.
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Inaugurazione giovedì 3 marzo h 18.30
Museo Morandi - Palazzo d’Accursio - sala ottagonale
Piazza Maggiore, 6 - Bologna
Orari: martedì, mercoledì e venerdì dalle 12 alle 18
giovedì dalle 12 alle 22
sabato, domenica e festivi dalle 12 alle 20
chiuso il lunedì
ingresso Mostre temporanee e Collezione permanente
intero € 6, ridotto € 4
tutti i mercoledì ingresso gratuito alla Collezione permanente