Angoscia delle Citta' di Architetti Senza un Sogno. Iniziare un nuovo quadro, magari domani mattina presto
Angoscia delle Citta' di Architetti Senza un Sogno. Ambiguita' di un progetto che non sara' mai realizzato, nello scorrere delle idee che non diventano forma, nel caos di un segno ripetitivo senza traccia della citta' contemporanea emblema della vanita'. L'uomo contemporaneo, circondato e bombardato di vanita', produce vanita'. In un circolo virtuoso e labirintico si scatena una forza ciclica che genera percorsi nuovi in un giro di isolati, nel tentativo di afferrare i contorni precisi degli operai al bar senza disciplina. E' la maschera africana che porta ogni volto con le mani sporche di olio bruciato, per iniziare un nuovo quadro, magari domani mattina presto, nella citta' che non sale. Inaugurazione 10 marzo ore 18.30.